Le Grandi Interviste (powered by Defunkt-Meeting): Giuseppe Stalin "il piccolo padre" (meglio essere orfani).

Diciamolo subito Elio ed io ce ne sbattiamo della "par condicio" (supposto che sia mai esistita in realtà). Quindi se dopo il "Duce" l' intervistato è (il fù "Baffone" Giuseppone Vissarionovic Dzhugashvili in arte Stalin la cosa è relativamete casuale, in ogni caso abbiamo spostato più in là l' altro paio di baffi più nefasti del XX secolo. Sinistra o Destra che siano ci sembra che due elementi del genere consecutivamente fossero il massimo tollerabile.




in spagnolo l' unica "decente" finirò per farmele da me...
D: Stalin...Stà lì?
GS: Si, sono qui chi mi cerca?
D: Siamo due cronisti italiani desideriamo intervistarla...
GS: Oh, due compatrioti del "Migliore"...Come stà Palmiro?
D: Mah...questo dovrebbe saperlo lei...è morto da più di 30 anni...
GS: Davvero? Sono sempre i "Migliori" che se ne vanno per primi... In cosa posso esservi utile compagni?
D: Un attimino...Noi non siamo "compagni", perlomeno non siamo compagni suoi, anche perchè quelli hanno fatto quasi tutti una brutta fine e per merito suo, signor Stalin...
GS: Bah, le solite esagerazioni della stampa borghese occidentale...Kamenev, Zinoviev, Radek e compagnia bella sono stati regolarmente processati e hanno pubblicamente ammesso le loro colpe...
D: E magari Trozkji è morto di mal di testa?
GS: Chi quel burlone di Lev?...ma sapete che una volta mi è venuto a trovare con in testa un cappellino a forma di piccozza...?
D: Non ci risulta fosse proprio un "cappellino"...In quanto ai "regolari" processi degli anni 30...Ci pare che l' unica cosa di regolare fosse la sentenza (regolarmente capitale)
GS: Sapete com' è...ogni tanto bisogna rompere qualche uovo per fare la frittata...
D: Qualche uovo? Ma lei ha fatto assassinare migliaia e migliaia di persone, per non parlare dei milioni e milioni deportati in Siberia a morire di stenti...
GS: Tutta colpa della geografia...
D: Che c' entra la geografia?
GS: Se invece della Siberia avessi avuto la California li avrei mandati lì...
D: Ci faccia il piacere...poteva spedirli almeno in Crimea...
GS: Avete detto che erano milioni e milioni: un pò troppo per la Crimea...e poi in Crimea andavo in ferie io...
D: Dica pure quello che vuole, lei ha fatto uccidere milioni dei suoi russi e comunisti...
GS: Dei miei? Ma io sono, anzi ero Georgiano....Georgia...Georgia....on mi mind...
D: Che fà canta pure?
GS: Voi non sapete, ma se il successo fosse arrivato avrei fatto il cantautore anzichè il "Piccolo Padre" baffuto.

Una foto poco nota della seconda attività del nostro Baffone, quella musicale. Qui lo vediamo ai tempi del duo The Komintern Brothers e del loro primo e ultimo album "Bye-Bye Bucharin". Dopo il "Concert in Gorkj Park" il duo si sciolse (per l' immatura scomparsa di Vlad. L' attività solistica di Jos fù però ritenuta una "fetecchia" dal Poljt-Disk-Buro (che venne adeguatamante "purgato").

D: Parliamo del presente, visto che sul passato è meglio stendere un velo pietoso: cosa fà attualmente a Mortopoli/Defuville?
GS: Sono Sovrintendente Generale del Servizio Depurazione Acque Reflue.
D: Non capiamo, per prima cosa ci hanno detto che lì non piove mai, e poi ignoravamo che a Mortopoli ci fossero anche le fogne.
GS: Certo che ci sono le fogne...Siamo defunti, e in quanto tali in uno stato (così mi hanno detto) para-ectolasmico o simil-corporeo. In altre parole un mortopolese pesa circa 10 grammi nonostante il suo volume apparente sia quello di un vivente di 80 kg. Si ciba con vivande anche loro para-ectolasmiche e...
D: ...fà cacca e pipì in proporzione...1 o 2 grammi la settimana..
GS: Esatto. Cacca e pipì anche loro para-ectolasmiche.
D: Si tratta solo di 1 o 2 grammi la settimana...
GS: Già...peccato che questi 1 o 2 grammi vadano moltiplicati per molti miliardi di abitanti...e che soprattutto per quanto para-ectolasmica la merda....resta sempre merda...
D: E lei ed Hitler la dovete spalare...
GS: Chi vi ha detto questo?
D: Un buon giornalista non rivela le sue fonti, ma saremo generosi: Mussolini.
GS: Uno buono quello! A proposito come mai non lo vedo qui a spalare merda con tutti gli altri?
D: Lui e Franco sono messi un pò meglio di voi, o almeno un pò meno peggio...
GS: Non mi sembra molto regolare...
D: Nemmeno i processi che faceva fare lei, comunque loro hanno ammazzato qualche milione di persone in meno (e ci pare già una discreta differenza) e poi si professavano credenti (a modo loro...) A proposito si professa ancora ateo?
GS: Vi dirò...lo spalare sterco è la pena minore. Il fatto che ci sia un aldilà è il mio cruccio più grande, anzi il secondo dopo la compagnia... Comunque io il cosiddetto "Principale" non l' ho ancora visto...e finchè non lo vedo...
D: Dubitiamo che lei lo vedrà mai. Ci diceva che la compagnia non è delle migliori...
GS: Vorrei vedere voi con dei simpaticoni come Beria, Rasputin, quei due romani pazzoidi...
D: Chi sono i due romani pazzoidi?
GS: Due sacripanti: non mi ricordo il nome, comunque uno si crede di essere un cavallo o qualcosa del genere, l' altro appicca il fuoco dappertutto e poi canta (malissimo anche)
D: Dovrebbero essere Caligola e Nerone
GS: Più lazzarone che Nerone, per farlo spalare si fà una fatica...
D: E Hitler?
GS: Sapete che Hitler è qua pure lui?
D: Cazzarola! Chi voleva che ci fosse lì con lei? Un Nobel per la Pace?
GS: Mah...lo hanno dato anche a Kissinger e Arafat...
D: Almeno in questo le diamo ragione un premio un pò...sputtanato. Comunque come và la convivenza con il suo "collega" nazista?
GS: Nei limiti del possibile ci evitiamo, lui stà con la sua ghenga: Goering, Ribbentrop e altri gerarchi assortiti, io con il mio "comitato centrale". Il guaio è che ci hanno messi insieme nello stesso turno...
D: A spalare merda in due con una sola paletta...
GS: Sapete anche questo? Però forse non sapete che l' unica paletta la uso io...lui si deve arrangiare con le mani...ah ah...
D: Perchè lui è stato più "cattivello" di lei?
GS: Forse...Però io ho vinto la guerra.
D: Un merito che non và certo alle sue capacità di stratega, ma allo spirito di sacrificio e abnegazione dell' armata rossa...
GS: Spirito di sacrificio e abnegazione che ho creato io nell' anteguerra...
D: Già...fucilando metà degli ufficiali...
GS: Semplici esercitazioni di tiro per i plotoni di esecuzione...
D: Cosa può dirci del crollo dell' Unione Sovietica?
GS: Non ci posso credere. Ma allora quello con il nome da pescheria aveva ragione...
D: Quello con il nome da pescheria?
GS: Si...Totanot, Calamarot o forse Polipot
D: Ah..Pol-Pot, un tipetto che fatte le proporzioni è stato quasi peggio di lei... Vedo che avete anche arrivi recenti...
GS: Meno male, se no qui non ci dicono niente di quello che succede lì. Ditemi... chi comanda in Unione Sovietica, o come diavolo si chiama ora?
D: Semplicemente Russia, l' Ucraina e gli altri stati sono ora indipendenti compresa la "sua" Giorgia. Comunque c' è un certo Putin.
GS: Bene, uno che finisce per "in" come me...
D: Allora sono messi male...A proposito se "Stalin" deriva da Stal che significa acciaio "Putin" ha qualche significato particolare?
GS: Non sò...però comincia per "Put"...

Jalta: La "convenscion" dei vincitori (sempre tre ma di altro livello...) Da sinistra Churchill (da lì a poco trombato alle elezioni...), Roosevelt (a cui rimanevano poche settimane di vita) e il nostro baffone con una delle sue più gioiose espressioni (quello dietro a lui con i baffi e la faccia da impiegato del catasto è Molotov)

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