Le Grandi Interviste (powered by Defunkt-Meeting): Benito Mussolini: ovvero "voi" non sapete chi sono io...

Proponendoci di intervistare i Grandi del passato non potevamo certo (nello spirito di corretta informazione a 360°...se non di più, che ci distingue) ignorare personaggi controversi, discussi e discutibili soprattutto perchè protagonisti di un passato ancora relativamente recente. Quindi è con la dovuta attenzione che mi accingo ad intervistare il fù di turno: Il sig. Benito Mussolini. Uso la prima persona, in quanto Elio, memore dei suoi trascorsi di partigiano reggiano ha ritenuto (con una professionalità che spesso manca a certi giornalisti serali) di non poter svolgere con sufficiente serenità la sua parte. Ne ho preso atto, anche se con dispiacere (....lui comunque era lì vicino che non si perdeva una parola...). Come nelle altre interviste (powered by defunkt-meeting) abbiamo (ho) premesso all' intervistato la nostra (mia) nazionalità e in questo caso anche simpatia politica...(patti chiari...)

Vi rifilo un test in cui collaudare la vostra non-conoscienza del "ventennio"
...e una sintetica biografia del protagonista (in inglese perchè le "bio" italiane oscillano tra la disinformazione e l' apologia...

D: Già la prima domanda è imbarazzante: come devo chiamarla? Preferirei evitare Duce
BM: Fate come preferite: chiamatemi pure Mussolini e basta o anche Benito. Però diamoci del Voi, su questo non transigo!
D: Vada per Benito (penso al mitico "veleno" Lorenzi)...Comunque scusatemi se qualche Lei dovesse scapparmi. Posso iniziare a farvi qualche domanda?
BM: Dite pure, camerata...
D: No, scusatemi Benito, ma le..., pardon vi ho detto che sono...
BM: Si, dimenticavo vi siete definito socialista-riformista-post-turatiano-ecologista o qualcosa del genere. Un elemento purgabile, comunque. In ogni caso se vi scappa qualche lei a me può scappare qualche camerata...
D: Chiusa la parentesi. Contento dei risultati elettorali?
BM: Quali? I ludi cartacei del 13 maggio 2001? Mi hanno detto che ha vinto il centro-destra. Già questo mi toglie metà contentezza.
D: Non ditemi che facevate il tifo per Rutelli?
BM: Figuratevi! (anche se la qualifica di Sindaco Romano suonava bene...). La mezza contentezza è dovuta al "centro-" davanti a "destra".
D: Beh..i tempi cambiano. Gli italiani cambiano ed anche chi li rappresenta...
BM: Gli italiani non cambiano. Solo io potevo pensare di vincere la guerra con loro... e che guerra.
D: Noto un tono di sconforto nella vostra voce: Comunque nel nuovo governo saranno certo presenti personaggi a Voi idealmente vicini...
BM: Dite? Ma...lo chiedo a Voi che almeno avete ammesso subito di essere dell' altra parrocchia...Quello là con la faccia da ex-seminarista e con il cognome da ravioli confezionati...il sabato pomeriggio cosa fà?
D: Boh, che ne sò. Probabilmente và in centro a fare shopping con la moglie...
BM: E con l' autista e magari le guardie del corpo che portano i sacchetti della spesa....
D: Probabile...
BM: Niente ginnastica, salti attraverso cerchi infuocati e prove di ardimento?
D: Non credo proprio, già presentarsi a Napoli con Bossi è stata una prova di ardimento...(si fà per dire)
BM: Ahimè...e del duce, pardon del nuovo capo di governo cosa mi dice?
D: Che a capelli è messo malino anche lui...

Foto giovanile (quando era socialista) L' espressione era già preoccupante, però aveva ancora un tot di capelli... sempre più di qualcun altro...

BM: Ma i suoi, dico quelli di questo Bottegazzi vanno in giro a purgare i comunisti?
D: Bottegazzi? E chi è 'sto Bottegazzi.
BM: Un vecchio camerata di Forlì, scusate... un lapis...
D: Vi scuso, comunque il Bottegazzi come lo avete chiamato voi, non purga nessuno. Sono piuttosto diversi personaggi delle sue TV ad avere effetti lassativi perlomeno per i telespettatori intelligenti...
BM: Ora non verrete a dirmi che non ci sono più nemmeno i comunisti....
D: No...ce ne sono rimasti 2 di numero e uno veste e parla come uno della famiglia reale italiana.
BM: I Savoia?
D: No, gli Agnelli...
BM: Eh...gli Agnelli, quelli c' erano ai miei tempi, anche prima e anche dopo...
D: Anche dopo "Bottegazzi", loro sono l' unica vera costante Italiana...
BM: Sapete...per essere uno di quelli non siete troppo male...
D: Eh no! Non equivochiamoci ho normali tendenze sessuali....
BM: Intendevo dire non-fascista...
D: Prendiamolo come un complimento (ma ho qualche dubbio). Ma se permettete l' intervistatore sono io e l' intervistato: Benito Mussolini...voi. Quindi ora le faccio un pò di domande....
BM: Se rispondo bene, vinco qualcosa?
D: Che Mike Bongiorno fosse antico lo sapevo, ma non che lavorasse già alla EIAR o come diavolo si chiamava... Prima domanda...Perchè ci siamo lanciati nella seconda Guerra Mondiale e per giunta così impreparati? Soprassiedo sul fatto che eravamo anche dalla parte sbagliata...
BM: Voialtri siete come i giornalisti sportivi: tagliate giudizi giù con la motosega quando la partita è finita e sapete il risultato finale. Nel giugno del '40 sembrava che la guerra sarebbe finita in un mese...e noi mica potevamo presentarci dopo a mendicare qualcosa: come diceva quel barone francese...l' importante è partecipare....
D: Mi pare che De Coubertin intendesse la frase in un altro senso, piuttosto è la dimostrazione del vizietto italico (politicamente trasversale) di saltare sul carro del vincitore...o di quello che si crede il vincitore... Comunque le forze armate erano in uno stato pietoso: i nostri sono stati mandati allo sbaraglio per terra, per mare e per cielo....
BM: Beh...ammetto che c'era qualche piccola inefficienza, ma io non ero informatissimo...
D: Di cosa? Degli alpini mandati nella pianura russa con le suole di cartone o dei carri armati che gli inglesi bucavano a fucilate? E poi la marina: niente radar, poco carburante e la ridicola teoria dell' Italia portaerei nel Mediterraneo...
BM: Siete cattivo...
D: Sarò anche cattivo, ma tanti sono morti...
BM: Anch' io se è per questo. Ed anche Claretta per non dire quello che hanno fatto giù in Piazza...
D: Una cosa non bella certo, però qualcuno ha detto che anche a testa in giù soldi dalle vostre tasche non ne sono venuti fuori...e non era uno dei suoi
BM: Io ero fascista perchè credevo in un ideale, certamente sbagliato per un non-fascista, ma ero convinto di fare il bene del Paese.
D: Perchè dite "ero" fascista?
BM: Ehm... sono in comunità...mi stò riabilitando...
D: ? Scusatemi, ma credevo che foste nei quartieri più infimi di Mortopoli...
BM: Non proprio.... sono in periferia, a Manganellate Giù, diciamo al penultimo stadio, però con 7-800 anni di buona condotta e di esercizi speriamo di traslocare in un quartiere migliore...Franco e io
D: Franco?
BM: Francisco Franco un amico spagnolo.
D: Si conosco anche lui. E in che cosa consistono questi esercizi?
BM: Ce ne sono diversi: per esempio scrivere 6000 volte su di una lavagna sono stato un ragazzo cattivo.. ..
D: E lo scrive anche Franco?
BM: Si, ma lui in spagnolo...
D: E Hitler? Il suo ex-alleato?
BM: Nemmeno qui esiste una lavagna abbastanza grande per lui e nemmeno per Stalin...Sono all' ultimo livello a spalare...
D: Credo di sapere cosa stanno spalando...
BM: Già, facile indovinare, il peggio è che li hanno messi insieme e hanno solo una paletta da spiaggia...
D: E quello che è senza paletta che fà?
BM: Che domanda: usa le mani.
D: Mi ero preparato troppe domande per il tempo consentito dalla carica del salumodem...Vi prego di essere sintetico nelle risposte come quelli di 90esimo minuto... Se dico Verona...
BM: Bruttissimi ricordi (come il Milan).
D: E l' Etiopia?
BM: Mica è colpa mia se gli inglesi si erano già pappati il meglio in fatto di colonie..
D: Hanno iniziato qualche secolo prima... Un brutto capitolo: le leggi a "protezione" della razza...
BM: Era una specie ittica che rischiava l' estinzione...

...Forse intendevamo qualcos' altro per ..."RAZZA"

D: Salò?
BM: No, ho la pressione alta...
D: Ma che cavolo di risposte...
BM: Non mi avevate chiesto risposte sintetiche, tipo 90simo minuto? Sapete anch' io ho fretta, devo andare a fare esercizi...
D: Cosa? Scrivere 6000 volte sono stato un ragazzo cattivo?
BM: No, 5500 fate l' amore, non fate la guerra
D: (?) Ma chi è che vi fà fare gli esercizi?
BM: Uno che viene da fuori...e se siamo bravi ci fà pure fumare...
D: Ancora due domande veloci: chi è stato il più grande?
BM: Meazza: un grande e l' Ambrosiana con lui vinceva pure...
D: Intendevo nel ramo statisti, condottieri e affini...
BM: Che domande: Cesare.
D: Ultimissima: sareste voluto vivere nel nostro tempo e perchè?
BM: Che domanda "Marzulla"... Comunque rispondo di si. Primo perchè sarei ancora vivo, secondo perchè non avrei fatto la guerra, terzo per vedere come Forattini avrebbe fatto le vignette di Xirbi senza me come ispiratore...
D: Xirbi?
BM: Si...quello che era amico di Bottegazzi...

Teresa Bisulli-Zanuccoli	il Defunkt-Net	Defunkt-Meeting	Divina Intervista 1	Divina Intervista 2
Divina Intervista 3	Divina Intervista 4	Caio Giulio Cesare	Napoleone Bonaparte	Albert Einstein
Benito Mussolini	Giuseppe Stalin	Ludovico V.Beethoven	Alessandro Magno	Annibale Barca
John Lennon	Giuseppe Verdi	Adolfo Hitler	Cristoforo Colombo	...ci stò pensando