indaco
Esp e Paarapsicologia
Il
paranormale introduce una correlazione fra uno stato
psichico e un evento fisico, ma le scienze fisiche non
possiedono ancora la capacità di provare (o negare) a
priori questi fenomeni.
Va ricordato che la mente umana è estremamente complessa
e non siamo, almeno al momento, nemmeno in grado di
formulare una teoria di collegamento fra cervello
(materia) e il pensiero.
Si può supporre che la nostra mente abbia una doppia
natura, materiale e spirituale. Questo aspetto viene
ignorato dalla scienza per mancanza di ipotesi adeguate.
Le basi della metologia scientifica hanno definito le leggi fisiche in codizioni psicologiche neutre ma essendo emanazioni dell'inconscio, le manifestazioni paranormali non sono controllabili. Negli esperimenti i soggetti danno raramente risultati costanti (soprattutto se, come spesso accade, si tiene conto solo della media).
Rhine Jhoseph (1895-1980) è stato un pioniere, nel campo del paranormale, dimostrando che il pensiero può influire sugli eventi. Psicologo statunitense, provò con l'uso carte Zener, che la mente umana è in grado di influire sugli oggetti.
Il termine
Parapsicologia indica i
fenomeni che affiancano la psicologia. La parola
psicologia, per questo motivo, viene
preceduta dal suffisso para (in greco, vicino
a).
Questa branchia della scienza deve la sua origine ad
alcuni studiosi del 19° sec. Questi si interessavano
soprattutto ai medium (molto popolari in quel periodo).
I fenomeni che avevano luogo erano quasi sempre imputati
agli spiriti.
Le percezioni extrasensoriali (E.S.P., da Extra-Sensory Perception) rappresentano la capacità di recepire delle informazioni senza l'uso dei comuni cinque sensi. Appartengono a questa categoria:
- la chiaroveggenza/preveggenza/vegggenza;
- la
psicocinesi. Il termine
deriva dal greco psyche
(anima) e da kinèsis (movimento). Con questo
termine viene indicata la capacità di produrre
effetti materiali con la forza della mente (spostare
oggetti, interferire con il funzionamento degli
elettrodomestici, piegare cucchiai, la
materializzazione di oggetti che cadono dal
cielo, ecc...).
La consapevolezza delle manipolazioni rappresenta la
sostanziale differenza fra psicocinesi e polgestir;
- il polgestir (spiriti fracassoni) è un soggetto
che, contro la propria volontà, muove gli oggetti
con la forza della mente. Pare che il fenomeno sia
principalmente diffuso nelle ragazze in età
puberale.
Sylvain Michelet, che tratta i polgestir con la
terapia famigliare, fa notare come i soggetti più
forti derivino da contesti dove non è permessa
alcuna attività espressiva. Il polgestir potrebbe
rappresentare una valvola di sfogo per
l'energia psichica in eccesso.
La maggior parte dei fenomeni è dovuta a un riflesso
materiale di un contenuto psichico (in alcuni casi
nemmeno partito dal soggetto in questione).
Le manifestazioni sottolineano il disagio
psicologico dei soggetti che ne sono affetti.
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