Intervista
a FILIPPI FRANCO (9/20)
Per dirigere
l'amichevole era stato nominato un
arbitro federale e così Cappello, sotto
squalifica, si era seduto in disparte.
Affinché Cappello potesse giocare
l'arbitro, accondiscendente, si è fatto
da parte ed è stato sostituito da
Brizzolari Paride, da Battaglia.
Alla fine è stata una grande
festa: giocatori, dirigenti e tifosi si
sono stretti intorno al grande calciatore.
La giornata si è conclusa con la cena,
per cui le fidanzate ci hanno aspettato
invano...
Anch'io sono stato
squalificato per ben sei mesi: non per un
fallo violento contro l'avversario, ma...
per aver dato uno schiaffo all'arbitro,
fino a farlo cadere!
Eravamo in Prima divisione, in
trasferta ad Este. L'arbitro, correndo,
era inciampato, slogandosi una caviglia.
Era stato massaggiato, ma l'infortunio
era più grave del previsto. Non era più
in grado di correre, e seguiva a malapena
quanto succedeva in campo. Io gli chiesi
di sospendere la partita, ma non ne volle
sapere. Il Battaglia vinceva per 1 - 0, e
io segnai il secondo gol. Da metà campo
mi ha annullato il gol per fuorigioco.
Sono andato a protestare e, mentre
parlavo, Chinchio è venuto a diverbio
con il centravanti avversario. L'arbitro
si è girato, ha visto Chinchio con fare
minaccioso (si stava difendendo) e lo ha
espulso. Io ho ulteriormente protestato,
e per tutta risposta il direttore di gara
ha cacciato anche me. Non ci ho più
visto: l'ho minacciato, dicendogli che
sapevo dove abitava (era la verità) e
che avremmo fatto i conti. Non era
possibile proseguire una partita, gli
dicevo, con un arbitro che non può
correre e non può quindi vedere
esattamente cosa succede. Mi ha
nuovamente invitato ad uscire ed io,
preso dalla rabbia, gli ho dato uno
schiaffo. In quel momento è finita la
partita. I giocatori dell'Este se ne sono
tornati negli spogliatoi.
Il mercoledì successivo, a
Mestre, c'è stata la riunione
dell'organismo di giustizia sportiva,
alla quale è stato invitato anche Mario
Grossi. E' stato analizzato il caso, ed
è stato rilevato che finora non avevo
mai avuto comportamenti scorretti in
campo. Alla fine mi sono stati dati sei
mesi di squalifica, ma l'arbitro è stato
sospeso in maniera definitiva. La
squalifica è stata poi ridotta, ed ho
avuto solo due mesi di sospensione.
A mente fredda mi è
dispiaciuto molto e ancora mi dispiace di
quello che è successo.
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