Intervista a FILIPPI FRANCO (8/20)

Il Padova (il cui quadrilatero era formato da 4 Rolle, 6 Zanon, 8 Celio e 10 Matè ) ha comunque giocato bene ed è riuscito a fronteggiare senza timore questa grandissima squadra, ottenendo un preziosissimo pareggio ricco di gol. (4)

GINO CAPPELLO A BATTAGLIA

Nel 1952/53 Mario Grossi è divenuto nuovamente presidente della società ed è ritornato ad allenare il Battaglia; sotto la sua guida la squadra, che ha cambiato solo tre giocatori, ha vinto il proprio Girone, si è classificata al secondo posto nella fase finale ed è salita in Promozione (5).
Questa la formazione: 1 Pegoraro Gastone, 2 Chinchio Antonio (Bruno), 3 Grossi Arrigo (I), 4 Alunni Nevio, 5 Filippi Franco, 6 Marcante Lorenzo, 7 Benvegnù Sergio, 8 Borgato Vitaliano (da Padova), 9 D'Agostino Adalberto, 10 Garbin Achille, 11 Grossi Anselmo (II). Riserve: Sgnaolin Euros, Pirovano Ilmo, Malatesta Dino, Masin Emilio.

A Pasqua del 1953 Gino Cappello, il forte attaccante padovano allora in forza al Bologna, è venuto a Battaglia per giocare un'amichevole insieme alle riserve della sua squadra. Questo in virtù dell'amicizia con Mario Grossi e del fatto che il fratello da un anno circa gestiva l'albergo che si trovava dove ora c'è la Cassa di Risparmio, all'angolo con via Pescheria.
La giornata era soleggiata, il campo colmo di spettatori (almeno 500), venuti da tutti i paesi circostanti.
In quel periodo Cappello era stato squalificato per sei mesi perché, durante un incontro di serie A con il Bologna, era venuto a diverbio con un arbitro: costui l'aveva allontanato e lui, per tutta risposta, ha ripetuto il gesto di allontanamento... verso l'arbitro.


(4) Padova, 20 febbraio 1949 Padova - Torino 4-4 (3-2)
Questi i marcatori: pt 22' e 26' Checchetti (P), 36' Ossola (T), 39' Castigliano (T), 45' Vitali (P); st 7' Fiore (P), 26' e 42' Menti (T).

(5) Nel 1952/53 il Battaglia è stato promosso, ma è rimasto al 5° livello della struttura del calcio in Italia: proprio dal 1952/53 è stato infatti aggiunto un livello (si è così passati da 6 a 7) e ne sono state modificate le denominazioni. La categoria cui apparteneva il Battaglia si chiamava Promozione. Questi i livelli superiori alla Promozione: Serie A, serie B, serie C, IV Serie. I livelli inferiori erano la I e la II Divisione. Il Battaglia si trovava quindi al terz'ultimo gradino, anziché al penultimo, com'era prima di essere promosso.
Dati ricavati da http://spazioinwind.libero.it/archiviocalcio/piramide.htm