Figura 1. Campi da gioco. Il primo campo era in direzione est-ovest, ed è stato utilizzato dagli Alleati. Il campo successivo, che ha sostituito il primo, era orientato in direzione nord-sud. In questo campo ha giocato l'Aquila, la squadra di calcio della Parrocchia.

Intervista a FILIPPI FRANCO (2/20)

Alla fine della guerra, in attesa della costruzione di una nuova scuola, le suore hanno concesso l'uso di due aule. Altre classi sono state ospitate all'interno della Casa Littoria, che diverrà, dopo opportuni rifacimenti, Biblioteca comunale. In ottobre è quindi potuta riprendere la normale attività scolastica della Scuola di Avviamento Industriale.

L' IMMEDIATO DOPOGUERRA

Durante la guerra un comando tedesco era di stanza all'INPS (Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale). Nell'aprile del '45 sono arrivati gli alleati e anch'essi hanno scelto l'INPS come quartier generale.
Il comando alleato aveva una propria squadra di calcio, che si allenava regolarmente, con molto vigore, nel campo che si trovava (in parte) dove ora c'è il parcheggio antistante la nuova parrocchiale, in direzione est-ovest. Nel '45 è anche stato istituito un torneo militare alleato, per cui venivano giocate settimanalmente delle partite tra i campioni delle diverse caserme.
In quell'anno si erano già formate sia l'A. C. Battaglia che l'Aquila, la prima squadra di calcio della Parrocchia (cui è seguita dopo qualche anno la Condor). I palloni che uscivano dall'area di gioco ed erano momentaneamente abbandonati venivano presi e utilizzati dalle due squadre.
Dopo poco tempo che è stata fondata l'Aquila, il campo in cui giocavano gli alleati è stato spostato in direzione nord-sud. Ricordo ancora alcuni nomi dei giocatori dell'Aquila e i loro ruoli:
1 Gallinaro Giuseppe (Pino, portiere), 2 Finesso Silvio (terzino destro), 3 Agostini (fratello del presidente della Doria, terzino sinistro), 5 Ornelli (centromediano), 7 Arigliani Severino (ala destra), 8 Ventura (mezz'ala destra).

Nell'autunno del '45, presso l'attuale Campo Comunale, allora appena realizzato, sono state giocate 2-3 partite tra gli Alleati e l'A. C. Battaglia. Quando i palloni uscivano dal recinto di gioco e andavano a cadere nel fossato che costeggiava il lato sud, dove l'acqua scorreva, c'era chi li raccoglieva... e se li portava via! In quel periodo, possedere dei palloni era un vero e proprio lusso. Ricordo che ci furono delle zuffe per questo motivo. Una volta arrivò persino la Militar Police (MP) per sedare gli animi.
Gli Alleati avevano 2-3 giocatori molto forti. Ricordo, in particolare, la mezz'ala sinistra. Ho risentito il suo nome nella formazione della nazionale inglese degli anni seguenti.