Intervista
a BOLLA ANTONIO (5/10)
1975-79: Alla Condor di
Battaglia
Nel 1975 il
Presidente del G. S. Galileo A. C.
Battaglia, sig. Greggio Graziano, mi
invitò a tornare ad allenare la 1a
squadra. Declinai l'offerta perché ero
stato precedentemente contattato dalla
Condor di Battaglia, cui avevo già dato
il mio assenso.
In quel periodo
alla Condor si svolgeva un'attività
grandiosa che interessava diversi sport:
calcio, pallacanestro, pallavolo, con
squadre sia maschili che femminili. In
questa attività, che ruotava intorno
alla Parrocchia, erano coinvolte
moltissime persone volontarie; in
particolare, erano presenti le Suore
dell'Istituto Maria Ausiliatrice del
paese.
Proprio nel 1975 fu
realizzato l'attuale campo principale di
gioco della Parrocchia. Hanno lavorato,
tra gli altri, Sanavio Giovanni,
Salmistraro Arduino e Giraldin Paolo.
Nello stesso anno sono stati collocati
nel campo di allenamento (antistante il
principale) i sei fari di illuminazione
ancora funzionanti. Il lavoro è stato
realizzato da Ceresoli Antonio e altri.
Dal 1975 al 1979,
quindi, fui alla Condor di Battaglia
Terme per concretizzarne le aspirazioni e
ambizioni, dirette specificatamente al
settore giovanile. Di comune accordo con
i dirigenti Condor (Presidente era il sig.
Giorgio Lanza) e confortato dal
Cappellano don Andrea Tonietto (originario
di Borso del Grappa) iniziai il mio
lavoro.
Solo in ambito
calcistico i giovani erano più di 60; 10
i collaboratori, tra genitori e non, 2
gli allenatori. Furono iscritte al C.S.I.
(1), Centro
Sportivo Italiano, tre squadre: Esordienti,
Giovanissimi, Allievi. Quest'ultima
squadra già esisteva, allenata nei
precedenti anni dai sigg. Salmistraro
Arduino e Giraldin Paolo.
Ben presto
arrivarono i risultati, soprattutto con
la squadra degli Allievi, che nel
campionato 1976-77 si piazzarono al 2°
posto nel proprio girone e parteciparono
alla fase finale, composta da 2 gironi di
5 squadre ciascuno. Gli allievi vinsero
il proprio girone, conquistando così il
diritto di giocarsi la finalissima con il
Crocefisso di Albignasego, vincitore
dell'altro girone.
Quella con il
Crocefisso era da anni una partita
particolarmente sentita: tutti ci
tenevano a fare bella figura. C'era una
forte rivalità tra i giocatori di
entrambe le squadre che finiva per
coinvolgere l'intero ambiente.
La partita si giocò
nel campo di Altichiero (una località
del Comune di Padova). Dopo i due tempi
regolamentari di 30' ciascuno e due tempi
supplementari di 10' le due squadre erano
in parità.
(1) Sito
internet: http://www.csi-net.it/
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