Guybrush ha fatto molta strada dalla sua prima apparizione. In questo episodio, rappresentando il governatore (Elaine) per tutti i Caraibi, dimostra che nonostante le sue avventure non c'è mai nulla di sicuro nell'area delle tre isole. Graficamente molto diverso dagli episodi precedenti, mantiene le sue caratteristiche principali.

In questo episodio LeChuck dà il peggio di sè. Rinnega la sua natura piratesca e aiuta Ozzie Mandrill a distruggere i Caraibi, pur di ottenere la sua vendetta con Guybrush. Ma anche questa volta catturare e sposare Elaine è più difficile del previsto. Chi poteva prevedere il ritorno dell'ex-governatore con un enorme robot-scimmia, arrivato in perfetto tempismo per combattere questo diabolico piano?

Anche per Elaine una brutta sorpresa. Invece di un tranquillo ritorno dalla luna di miele si ritrova ad avere a che fare con delle isole spopolate, dei pirati effemminati (Hugo) e una campagna elettorale da organizzare. Questo non le impedisce, naturalmente, di di mantenere il suo "caratterino", ridicolizzando ripetutamente il neomarito,

Lady Voodo è tornata a casa. Nuovamente su Melèe Island, si rivela eccentrica come sempre, e altrettanto determinante nel completare l'avventura. L'aura di mistero intorno a lei, non è diminuita, e a quanto pare neanche i polli di plastica con la carrucola in mezzo...

Ancora una volta questo simpatico venditore cercherà di truffare Guybrush. Ancora una volta il nostro eroe tenterà di fare altrettanto. In questo episodio vende "fantestiche ville in multiproprietà", e la sua parlantina è veramente soporifera.

Ecco un ritorno interessante. Chi pensava che fosse un personaggio parecchio tonto? Tutti, presumo. E invece no! Nel quarto episodio viene chiarito il motivo del suo strano comportamento in MI1 e 2.  Semplicemente un'amnesia, dopo una sfortunata avventura. Meno semplice è spiegare che in realtà si tratta di Horatio Torquemada Marley, nonno di Elaine, nonchè governatore

Nella categoria nuovi arrivi abbiamo un personaggio molto interessante: uno spietato manager australiano, che intende colonizzare turisticamente tutta l'area delle tre isole, servendosi di pericolosi sortilegi ormai dimenticati. Con un cattivo del genere è ovvio che per Guy sarà un'impresa dura, perchè dovrà agire con metodi che non sono i suoi. Di qui parte il viaggio nella burocrazia caraibica.

 

Quando si suol dire che la storia si ripete... In questo capitolo Otis avrà lo stesso destino del primo, finito in prigione per colpa di Guy, verrà liberato grazie a lui, questa volta legalmente. E' naturalmente il solito scansafatiche, una calamita attira guai, come pochi altri personaggi.

 

 

Ecco un altro ritorno importante: il maestro di spada di MI. Come al solito è difficile capire se sià più pericolosa la sua lingua o la sua spada. In questo episodio, scortese come sempre, ha anche tendenze etilico depressive. Un perfetto pirata, insomma!