Venerdi' 18 Luglio 2003 | | Abbiamo commesso un piccolo errore nello scorso aggiornamento. Purtroppo Wally non si era accorto di avermi mandato la meta' dell'intervista a Jonathon Ackley e Larry Ahern , ho subito provveduto a inserire la parte mancante (ci scusiamo ancora).
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Oggi concludiamo la lunga lista delle interviste inserendo quella rivolta a Jonathon Ackley e Larry Ahern datata 1998. Noterete che le finestre delle pagine all'interno delle sezioni "Altro" e "Articoli" sono diverse da quelle che comunemente si usano (spero vi piacciano). Al momento stiamo anche decidendo di trasferirci su un altro spazio web (che dovrebbe avvantaggiarci nel tempo di caricamento del sito e anche per l'usabilita') con l'aggiunta anche di un nuovo tipo di forum, che a dispetto di questo potra' essere usato anche per coloro che non vogliono iscriversi per forza. | Posted by 1Riccardo |
Lunedi' 14 Luglio 2003 | | Come avviene regolarmente stiamo continuando a rispettare la cronologia di aggiornamento del sito. Oggi abbiamo voluto terminare la serie di interviste a Ron Gilbert svolte nell'immediata uscita dei seguiti di Monkey Island: in particolar modo una relativa all'uscita di LeChuck's Revenge, e un'altra ancora riguardante The Curse of Monkey Island. Entrambe sono collocate nella pagina "Articoli" del sito. Negli ultimi giorni abbiamo compilato anche una guida sullo Scumm VM, noto programma in grado di far funzionare la quasi totalita' delle avventure Lucas con le loro rispettive musiche...considerate quanto ho detto come un'anticipazione. | Posted by 1Riccardo |
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Diario del Capitano | Eh sì, il mondo gira e il tempo passa. Puoi stare tutta la notte a farti un ripassone sui componenti hardware e software migliori sul mercato che alla prima conversazione con un amico ti accorgi di non essere più al passo coi tempi. Quanto è passato dalla scoperta del fuoco al primo cerino? E quanto dalle calcolatrici che coprivano intere pareti ai pc portatili? Il progresso, come disse non ricordo chi, non è lineare, ma esponenziale. E' in continua accelerazione e noi non riusciamo a stargli dietro; usciamo dal negoziante di fiducia sventolando una fiammante scheda grafica dell'ultima generazione quando sulla strada verso casa incontriamo un tizio che ne ha già presa una migliore allo stesso prezzo. Siamo sempre invogliati dal mercato a comprare macchine sempre più potenti e per fare cosa? Studiare raccontatelo a vostra madre. Per giocare, ecco; 3-4-5 milioni (diavolo, si fatica ancora a ragionare in euro) spesi per giocare. Bei giochi, ovviamente. Ma viene voglia di spararsi in bocca quando, con tutto questo fior fior di pc comprato ieri, un gioco uscito oggi rallenta e scatta; e chiedere aiuto a qualche esperto è inutile: "Scusi, lei un tecnico? Guardi, questo non funziona sul pc che ho comprato ieri" "Probabilmente è perché la porta seriale è chiusa a chiave o la finestra di configurazione sbatte per il vento". Eh sì, come se non bastasse i negozianti sono tutti dei mariuoli, che piuttosto che darti una risposta sfoderano il leggendario "Lo porti qui che gli diamo un'occhiata a poco prezzo". Per non parlare di quando cercano di affibbiarti i rimasugli obsoleti in stile: "No, il Pentium non l'abbiamo, ma se vuoi c'è in magazzino un 486 che più o meno è uguale". Che fare allora? Ce lo mettiamo a posto da soli il problema? Certo, come se sapessi da che parte si apre questo case ultramoderno aerografato, con 125 neon, due finestrelle trasparenti ma neanche un disegnino che indichi come smontarlo. Ed è in casi come questi che viene voglia di rigiocare ai classici del passato, anche se quando mio cugino mi ha chiesto perché stessi giocando a un videogioco del LEGO (si riferiva al pixelloso MI1) mi sono sentito dannatamente vecchio.. Liam | Posted by Liam |
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