Già 3000 anni fa la coscienza che alimenti e prodotti di derivazione naturale, avessero poteri terapeutici e preventivi, era piena nella popolazione cinese. Dopo l'Imperatore Fu Xi (2000 a.C. circa) che insegnò al popolo cinese l'arte e la Musica, la caccia e la pesca, l'Imperatore Shen Nong insegnò ai cinesi l'uso dell'aratro e la conoscenza degli alimenti e di tutti i prodotti derivati dalla coltivazione e dalla Natura.
Da quel momento ogni alimento venne studiato ed impiegato secondo le sue caratteristiche, al fine di essere consumato nel modo più conveniente possibile, sia per il mantenimento della salute, sia per la sua riconquista.
Gli alimenti, quindi, divengono contemporaneamente fonte di nutrimento e artefici dell'equilibrio corporeo. Tuttavia era piena la coscienza del fatto che gli alimenti potessero anche essere fonte di malattia e autori del decadimento corporeo, perché agiscono sull'energia e sulle varie funzioni e strutture corporee.
Come agiscano gli alimenti all'interno dell'organismo, é materia di studio della Dietetica Cinese.
Innanzitutto gli alimenti posseggono
energia che viene trasferita all'uomo al momento in cui questi li assume. Ma la loro energia non é casuale ne generica, ma é specifica di ogni singolo alimento e, questa diversità, si evidenzia nel Potere Vitale (o Jing), nel Sapore, nella Natura, nella Tendenza, nell'odore, nel colore.
Ogni alimento ha, quindi, un suo preciso potere vitale, un suo specifico Sapore, una sua precisa Natura, una sua specifica tendenza, una sua precisa direzionalità, un suo odore ed un suo colore, tutti fattori che interagiscono con l'energia individuale, modificandola.
Le modificazioni che intervengono a seguito delle interazioni tra corpo ed alimento, sono le più varie anche in relazione all'età individuale, al periodo stagionale, ad alcuni eventi fisiologici e patologici della vita dell'individuo, ai sistemi di coltivazione adottati, alle condizioni ambientali nelle quali l'alimento si é venuto a trovare, ecc.
Tra le decine di esempi che possono illuminare su quanto appena detto, quello che può chiarire maggiormente l'argomento si riferisce alla Natura dell'Alimento. Se un individuo tendenzialmente portato a soffrire in presenza di caldo, a soffrire di ipertensione, di insonnia e di agitazione (sintomi che riconducono alla mente l'immagine del Fuoco), assume alimenti di Natura calda o tiepida (che aumenterebbero la gravità dei sintomi appena elencati), potrebbe incorrere in gravi evenienze patologiche, mentre verrebbe notevolmente sollevato dall'assunzione di alimenti che posseggono una Natura fredda o fresca, Natura che potrebbe "spegnere" per così dire, il fuoco che brucia l'individuo.
Molti errori alimentari vengono commessi proprio quando le caratteristiche soggettive sono disarmoniche rispetto ai cibi che vengono assunti.
I cibi, per il fatto di essere assunti ogni giorno per tutto l'arco dell'esistenza, possono fare le due cose :
1. mantenere l'equilibrio e la salute della persona che li assume
2. togliere l'equilibrio e la salute della persona che li assume.
E' dietologicamente equilibrata e portata a vivere a lungo, quella persona che fa entrare in sintonia il suo corpo con gli alimenti, mentre é dietologicamente minacciato quell'individuo che é in disaccordo con gli alimenti che mangia.
Come detto dianzi, ogni alimento possiede alcune caratteristiche che, oltre a differenziarlo dagli altri alimenti, determinano, una volta consumato, una modificazione energetica, nell'individuo, differente da quella determinata da tutti gli altri alimenti.
La prima caratteristica é il Potere Vitale o Jing che é quella potenzialità energetica che fa in modo che l'alimento entri a far parte dell'individuo che lo ha assunto e infonda in esso l'energia vitale che gli deriva dalla terra, dall'acqua, dal sole. I germogli sono alimenti estremamente vitali, così come la buccia dei frutti, le cortecce, e tutti quegli alimenti che hanno legami con il concetto di crescita, di vigore, di evoluzione. Purtroppo il Jing é assai debole e poco resistente al tempo per cui se l'alimento viene colto e
consumato subito, ha un Jing più forte di quello che avrebbe un alimento che viene lavorato e conservato.
Anche i sistemi di cottura sono deleteri per il Jing e, infatti, nella dietetica cinese, ma anche nelle altre forme di dietetica tradizionale, é assai raccomandabile l'assunzione di alimenti crudi ed appena colti e, se debbono essere cotti, che la cottura sia breve e molto curata.
La seconda caratteristica é data dal Sapore che, oltre a riferirsi a quella sensazione gustativa innescata dall'assunzione dell'alimento, si riferisce ad una carica energetica specifica che modifica l'energia, le funzioni e le strutture dell'individuo.
I Sapori sono 5 principali e due accessori e sono innanzitutto divisi in Sapori YANG e Sapori YIN. I primi hanno la capacità di indurre l'energia a velocizzarsi, ad esteriorizzarsi ed a salire verso l'alto mentre quelli YIN hanno la capacità di indurre movimenti opposti (rallentamento, interiorizzazione, abbassamento).
I Sapori YANG sono:
Il Sapore Piccante induce la sudorazione e l'accelerazione energetica, umidifica e sblocca le stasi, agendo principalmente sul Polmone e sul Fegato. Se assunto in quantità eccessiva, disperde il QI e lede Polmone e Milza.
Il Sapore Dolce é nutriente, pacificante, umidificante e tonificante ed agisce principalmente su Milza e Fegato.Assunto in quantità eccessiva può causare la deposizione dei catarri.
Il Sapore Insipido é diuretico.
Il Sapore Salato é ammorbidente, lassativo, umettante, ammorbidisce gli indurimenti e seda lo Shen. Agisce principalmente sul Rene e Cuore. Assunto in quantità eccessiva, può determinare danni ai vasi sanguigni ed a ledere le ossa.
Il Sapore Amaro é disseccante, indurente, purgativo e agisce principalmente sul Cuore. Assunto in quantità eccessiva, causa dispersione del QI, lesione della Milza e del Rene.
Il Sapore Acido contrae, astringe, limita le perdite ed é antisudorifero. Agisce sul Fegato e sul Polmone. Assunto eccessivamente lede la Milza e la Vescica.
Il Sapore Acre ferma le perdite e la diarrea.
Un alimento può avere uno o più dei sapori appena descritti e la scelta in base al Sapore, deve avvenire conoscendo le caratteristiche dell'individuo che li assumerà tenendo presente, ad esempio, che un individuo astenico e con deficit funzionale delle funzioni spleniche, viene aggravato dall'assunzione eccessiva di Sapore Piccante; che un individuo affetto da stipsi, peggiora se gli vengono prescritti alimenti acidi, ecc.
La terza caratteristica degli alimenti é la Natura che é la capacità di un alimento di agire sul dinamismo energetico dell'individuo o, detta all'occidentale, sul metabolismo organico.
Le Nature che possono caratterizzare gli alimenti sono 5, anch'esse divise in YANG, quindi con capacità ipertoniche ed acceleranti, e YIN con caratteristiche opposte.
Fanno parte delle Nature YANG quella Calda e quella Tiepida mentre sono Nature YIN la Fredda e la Fresca.
Il non appartenere a nessuna delle quattro, da origine alla Natura Neutra.
Le Nature Calda e Tiepida sono YANG, inducono riscaldamento, combattono la presenza del Freddo, aumentano il metabolismo, disseccano i liquidi, riscaldano l'interno, sostengono lo YANG e sbloccano il circolo energetico e del Sangue.
D'altra parte fanno peggiorare le condizioni di Calore, di disidratazione del corpo, di deficit dello YIN, di sanguinamento.
La Natura Fredda e Fresca sono YIN, purificano il Calore, rallentano il metabolismo, eliminano le tossine, favoriscono la diuresi e rinfrescano il Sangue. D'altra parte fanno peggiorare le condizioni di malattia da Freddo interno, di deficit di YANG, di stasi di Umidità, di stasi di Sangue e di ipometabolismo.
La Natura Neutra é armonizzante, inerte e tonificante.
La quarta caratteristica degli alimenti é la Tendenza, che si riferisce alla capacità di indurre le proprie caratteristiche energetiche a dirigersi nelle quattro direzioni, alto, basso, esterno o interno.
Un alimento che induca l'innalzamento, fa in modo che le sue caratteristiche raggiungano le parti superiori del corpo (testa, volto, torace, spalle, arti superiori), mentre un alimento che le fa abbassare, induce queste a raggiungere, lombi, arti inferiori, addome e pelvi.
Alimenti esteriorizzanti fanno si che le proprie caratteristiche si dirigano alla cute, mentre alimenti interiorizzanti, fanno si che raggiungano l'interno.
La quinta caratteristica é il Tropismo per i Canali Energetici, che si riferisce alla capacità di un alimento di fare in modo che le sue caratteristiche energetiche si dirigano verso un Meridiano energetico particolare o più Meridiani.
Questa caratteristica fa si che gli alimenti possano essere scelti in funzione di ottenere effetti energetici mirati a precisi distretti e funzioni. Le caratteristiche di Colore e Odore sono di importanza marginale e scarsamente approfondite anche nella letteratura moderna.
Gli alimenti possono essere consumati cotti o crudi e questa possibilità non va trascurata. Gli alimenti crudi posseggono le massime potenzialità relative al Jing, tuttavia alcuni alimenti non possono essere assunti crudi, come la carne, il pesce od alcuni vegetali troppo duri.
La cottura é una metodica di trattamento degli alimenti che può indurre in essi delle modificazioni energetiche anche molto rilevanti. Infatti l'influenza del fuoco sull'alimento non é impercettibile.
L'uso della fiamma o della brace per ottenere la cottura dell'alimento presuppone che il fuoco non abbia ostacoli a raggiungere direttamente l'alimento. Questa tecnica di cottura disidrata fortemente l'alimento e si addice alla cottura di alimenti che contengano molta parte di acqua che risulterebbe poi difficile da smaltire.
Tuttavia una eccessiva arrostitura determina il disseccamento dell'alimento e diventa quindi dannoso per lo Stomaco, che necessita dei liquidi per funzionare al meglio.
Il passaggio della fiamma sull'alimento porta la sua Natura a virare verso il Tiepido o il Caldo. Questa é un evenienza vantaggiosa quando é necessario evitare che la persona assuma alimenti Freschi o Freddi. Tuttavia alcuni alimenti posseggono di per se una Natura Calda e l'impiego del Fuoco non farebbe altro che aumentare questa caratteristica energetica e un individuo affetto da malattia da Calore eccessivo, potrebbe veder peggiorata la sua condizione.
L'uso del fuoco e dell'acqua da origine agli alimenti lessati, che vengono cotti in questo modo per ottenerne il brodo, o l'estratto, od il liquido di cottura, nel quale risiedono le sostanze nutritive e le caratteristiche
energetiche che contraddistinguono gli alimenti cotti in questa maniera.
Gli alimenti cotti in questo modo vanno incontro ad una bollitura e la parte veramente importante, non é il residuo solido, quanto la parte liquida rimanente, nella quale cuocere, eventualmente, dei veicoli cereali come il riso, il miglio, la pasta, l'orzo od altro.
Il residuo solido, in verità, risulta nutrizionalmente assai povero e il fatto di essere infarcito di acqua, può renderlo di difficile digestione.
L'uso di fuoco e acqua, poi, da origine al vapore con il quale vengono cotti molti alimenti. In questo caso l'alimento non viene impoverito delle sue sostanze e delle sue caratteristiche ma le conserva, rendendosi ricco e facilmente digeribile.
L'uso di fuoco e di olio (oliva, sesamo, mais, semi) da origine alla frittura che é un metodo di cottura che permette di trattare alcuni alimenti in modo da renderli più caldi ed appetibili. La frittura
prevede la saltatura ed un periodo di immersione nell'olio, molto breve. Dannosi sono quei fritti nei quali la permanenza nell'olio si é dilungata eccessivamente. Le verdure fritte, ad esempio, dovrebbero appena essere croccanti mentre l'interno dovrebbe essere cotto a modo.
L'eccesso di fritti porta ad una introduzione eccessiva di grassi che non fanno altro che fiaccare le funzioni digestive con comparsa di sintomi legati alla stasi di Calore e Umidità.
Gli alimenti conservati sono molto diffusi, ma poco raccomandabili per due motivi principali. Posseggono pochissimo Jing ed il principio di conservazione altera le caratteristiche dell'alimento conservato.
Gli alimenti conservati sotto sale hanno una eccessiva azione sul Rene e ne alterano la funzione di filtrazione urinaria. Gli alimenti conservati sott'olio tendono a dirigersi verso la Milza inducendo in essa un superlavoro.
Gli alimenti conservati sott'aceto si dirigono al Fegato inducendo potenziale stasi energetica, alterando anche le funzioni vescicali e spleniche.
Gli alimenti che provocano le minori alterazioni sono quelli surgelati, tuttavia il quantitativo di Jing viene comunque impoverito.
L'uso terapeutico degli alimenti é una pratica molto diffusa nella Medicina Cinese e viene sempre abbinata a pratiche terapeutiche più rapide ed incisive come l'Agopuntura, il Massaggio, la Moxibustione e la Farmacologia. Infatti occorre ammettere che la forza terapeutica degli alimenti é assai contenuta poiché le caratteristiche energetiche (di Sapore e Natura) sono abbastanza blande ed agiscono sull'organismo, modificando il suo assetto, in tempi relativamente lunghi. Per questo motivo l'uso degli alimenti a fini terapeutici si pone l'obiettivo di mantenere, nel tempo, i risultati conseguiti con le pratiche più potenti elencate dianzi.
Se con l'Agopuntura si é trattato un paziente per una stasi di QI, dopo averne sbloccato la stasi, si deve procedere a prescrivere alimenti che favoriscono il fluire dell'energia e che si oppongano alla genesi di una nuova stasi, per cui sarà indicato l'uso di cibi piccanti e dolci.
Una utilizzazione più nobile degli alimenti, é l'uso a fini preventivi. Questo può avvenire solo se si é inquadrata la persona dal punto di vista tipologico.
Lo studio degli aspetti fisici e psichici che accomunano alcune persone rispetto alle altre, ha permesso di verificare la presenza di diverse Tipologie umane.
Maggiori e più estese informazioni sui singoli alimenti, sulle loro caratteristiche e sul loro impiego in terapia, sono disponibili nel libro "Dietetica Cinese", di cui l'indice dei contenuti è esposto di seguito.