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Terrorismo |
indice analitico |
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Se
si mette Dio di fronte a tutti i peccati della Terra, sembra ovvio dire: “Chi potrà sussistere? Nessuno si può salvare”. E invece Dio muore per un mondo così, diventa uomo e muore per gli uomini. E’ misericordia il senso ultimo del Mistero: una positività che vince la presunzione e la disperazione. |
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«A proposito del dibattito sugli ex terroristi. Quel piombo addosso se non si cambia logica», Davide Rondoni, Avvenire, 07-06-2006 | |
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«Sono tornate le Br. Lettera aperta alla Cgil», di Giorgio Vittadini, Numero: 10 - 6 Marzo 2003 | |
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«Sono tornate le Br. Lettera aperta alla Cgil», di Giorgio Vittadini, Numero: 10 - 6 Marzo 2003 | |
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L'Europa e l'11 settembre. Borghezio arrestato, Bin Laden libero (Parte 1 e Parte 2). E' il segno della resa di quell'Europa che odia se stessa. Chi manifesta contro l'islamazaizione è arrestato. E la sinistra che ritiene l'11 settembre un complotto USA esulta. Renato Farina, Libero, 12.09.2007 |
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Ma è solo un tregua. Colpiranno ancora (Parte 1 e Parte2) . Pericolo islamista. No, colpiranno con più ferocia. non arrendiamoci alla morale del tirare a campare odiata da Fallaci. Renato Farina, Libero, 11.09.2007 |
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«Le Torri Gemelle nel seno di Cristo», di Vincenzo La Gamba - America Oggi, New York, Domenica 19 Settembre 2004 | |
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Non sarà una crociata - di Rino Camilleri, "Il Giornale", 17.09.2001 | |
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Chi ha fatto impazzire i kamikaze? - di Ferdinando Camon - Il Giorno, 13.09.01 | |
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L'impensabile è diventato realtà - di Giulio Andreotti - Il Giorno, 13.09.01 | |
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America: L’attentato terroristico portato agli Stati Uniti 11 Settembre 2001 Editoriale - Tracce | |
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Discorso del Santo Padre all'udienza generale del 12 settembre 2001 | |
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«Nicola Calipari, lo 007 italiano morto per salvare la vita a Giuliana Sgrena. Contrordine compagni. Calipari non è più un eroe. Dopo gli elogi, i giornali di sinistra adesso lo trattano da rambo un po' avventato», Renato Farina, Libero, 12 Marzo 2005 | |
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«NICOLAS GREEN E NICOLA CALIPARI: DUE TRAGICHE CIRCOSTANZE», Vincenzo La Gamba, Belle Harbor, Queens, New York 10 Marzo 2005 |
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«Nicola Calipari, lo 007 italiano morto per salvare la vita a Giuliana Sgrena. Nella nebbia irachena c’è una sola certezza, chi è il nemico», di Giuliano Ferrara, Il Foglio, 7 Marzo 2005 | |
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«Nicola Calipari, lo 007 italiano morto per salvare la vita a Giuliana Sgrena. Qualche domanda su un complotto», di Ernesto Galli Della Loggia, Corriere della Sera, 7 marzo 2005 | |
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«Rivoluzioni, il mito non muore e gli intellettuali rifiutano Aron», di Angelo Panebianco, Corriere della Sera, 7 marzo 2005 | |
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«Il cuore ritrovato», di Antonio Socci, Il Giornale, 7 Marzo 2005 | |
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«Nicola Calipari, lo 007 italiano morto per salvare la vita a Giuliana Sgrena. Il cuore ritrovato. Nicola ha vissuto sempre come era stato educato a vivere ed è morto in un impeto. in uno slancio di generosità, che era parte di lui.», Antonio Socci, Il Giornale, 7 Marzo 2005 |
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«"Terrorismo bravi, Governo cattivi". Sono senza vergogna. Giuliana e i suoi amici non chiedono scusa, non ringraziano, accusano. tanto lo sono vivi. Lo show di Pier e l'assoluzione di papà Sgrena: "Non me la sento di condannare i rapitori"», Vittorio Feltri, Libero, 6 Marzo 2005 |
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«Nicola Calipari, lo 007 italiano morto per salvare la vita a Giuliana Sgrena. Repubblica e la spia. Che gran giornalismo», Renato Farina, Libero, 6 Marzo 2005 |
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«I Marines USA sparano per errore contro gli italiani. La reporter ferita non gravemente. Berlusconi libera anche la Sgrena. Ma uno 007 italiano muore per la salvare la giornalista», Vittorio Feltri, Libero, 5 Marzo 2005 |
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Inghilterra - Londra: Attentato del giovedì 7 luglio 2005: Attacco all'Europa |
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«I terroristi gli unici a far sul serio. Colpendo Londra i terroristi hanno voluto mettere alla berlina un Occidente che fino ad ora non è stato capace di fare altro che dividersi sul seguire o non seguire le controverse strategie elaborate da Washington nella guerra al terrorismo», Vittorio E. Parsi, Avvenire, 9 luglio 2005 |
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«Queste leggi non bastano. Intervista a Magdi Allam: "L'Italia può essere il prossimo bersaglio, Al Qaeda è stata chiara. Il codice penale va cambiato... Oggi il terrorismo è religioso e ideologico, dove è la figura del kamikaze l'arma vincente e l'ideologia del nichilismo che misconosce il valore della vita è il concetto fondante .. Il terrorismo islamico non è un problema importato», Marco Sassano, Il Giorno, 9 luglio 2005 |
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«E' guerra, leggi speciali. Caro Berlusconi, annunciare l'inizio del ritiro dall'Iraq sa di resa. Quello che ci serve è un repulisti nel mondo in cui prospera l'estremismo islamico ... Berlusconi annuncia il rientro di 300 militari il giorno dopo la strage di Londra: una prova di debolezza che stride con la fermezza mostrata dal premier inglese ... L'Italia è alleata degli Usa contro i terroristi di Allah. Questo comporta dei rischi e bisogna affrontarli. Con la decisione e le leggi speciali che la guerra impone», Vittorio Feltri, Libero, 9 luglio 2005 |
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«Basta volerlo, si può fare come contro Br e mafia. La lotta ai soldati di Allah. Si sa quali siano i provvedimenti necessari contro i terroristi, ma non si applicano per paura dei diktat della sinistra che grida alla dittatura... interveniamo sulle tre fasi della jihad: oltre a chi colpisce, arrestiamo che predica odio in moschea e chi manda i fanatici nei campi in Afghanistan», Renato Farina, Libero, 9 luglio 2005 |
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«Come Zapatero. L'annuncio il giorno dopo la strage di Londra del ritiro delle truppe italiane ha tutto il sapore di una piccola zapaterata... Non c'è altro modo di combattere che usare armi e mettere la sicurezza al primo posto. Anche a costo di ammainare qualche bandiera ideale», Franco Bechis, Il Tempo, 9 luglio 2005 |
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« Il terrorismo è in mezzo a noi. L'Europa si è a lungo considerata immune dagli attacchi, ma è un gomitolo di islamisti ... Esperti di terrorismo chiamano Londra "Londonistan". E' noto, la capitale inglese pullula di estremismo», Fiamma Nirenstein, La Stampa,, 8 luglio 2005 |
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«Scatta la caccia al supercommando islamico. Due firme: gli attacchi simultanei come a Madrid e l'accurata pianificazione. Ma Londra ha saputo evitare perdite più gravi», Andrea Nativi, Il Giornale, 8 luglio 2005 |
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«Da Bagdad ad Hyde Park. Oggi più che mai non dovrebbero esserci dubbi sul fatto che stiamo fronteggiando una guerra globalizzata del terrorismo di matrice islamica. A Londra agivano impuniti sanguinari mufti. Ci si è illusi che lasciandoli parlare si sarebbero sfogati e alle parole non sarebbero seguiti i fatti... I terroristi sono solo la punta dell'iceberg di una più ampia e profonda struttura del radicalismo islamico dedita alla trasformazione delle persone in bombe umane», Magdi Allam, Corriere della Sera, 8 luglio 2005 |
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«La perfidia del momento giusto. Città sfigurata mentre era in festa. La guerra un tempo colpiva i punti nevralgici: ponti, ferrovie, strade. Ora colpiscono i simboli, i momenti emblematici... Londra colpita ci chiama a non cedere all'ira e alla paura», Davide Rondoni, Avvenire, 8 luglio 2005 |
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«Ce la pagherete. I terroristi islamici che hanno fatto strage a Londra si preparano a colpire anche noi. Svegliamoci, basta buonismo: ora serve la forza... Questo spettacolo continuerà finché rifiuteremo di affrontare il nemico con forza. E finchè non accetteremo che più sicurezza significa più libertà. I terroristi vengono da fuori, perciò ci vuole più rigore con gli immigrati: è stupido finanziare nuove moschee ed essere tolleranti con chi non lo è con noi», Vittorio Feltri, Libero, 8 luglio 2005 |
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«4 bombe, 44 morti: ci sono addosso. Se la prendono con la gente comune, vogliono morti noi che siamo indifesi, E' questo il messaggio di ieri, imbevuto del sangue dei nostri fratelli. I politici e l'opinione pubblica hanno sempre interpretato tutti i segnali d'allarme come "manutenzione della paura". Invece erano veri. Dopo Madrid, Londra: la guerra santa si avvicina a casa nostra», Renato Farina, Libero, 8 luglio 2005 |
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«Il momento della forza. Inermi ed indifesi, perché non sono molte le possibilità di protezione dall'assurdo ... Non è il momento di guerra di civiltà. Ma di affermare con forza il cuore e le radici della nostra civiltà, che non può chiudersi e rinunciare ad essere se stessa nemmeno di fronte all'orrore e alla follia», Franco Bechis, Il Tempo, 8 luglio 2005 |
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«La grande pace del dopoguerra in Europa è finita», l’ufficio stampa di Cl, Milano, 8 luglio 2005 |
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«La speranza non delude», Comunione e Liberazione, Londra, 7 luglio 2005 |
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«Il telegramma di Benedetto XVI: atti barbarici contro l'umanità», Cardinale ANGELO SODANO, Segretario di Stato, 7 luglio 2005 |
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«Chi tollerò Piazzale Loreto accetti la visita dentistica a Saddam», intervista a André Glucksmann, Il Foglio, 24.12.2003 | |
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«Attentato in Iraq - Nassiriya: Tornano i Kamikaze a Istanbul: 27 morti», Gian Micalessin, Il Giornale, 21 novembre 2003 - VENERDI’ | |
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«SADDAM HUSSEIN : CROLLO DI UN MITO», Renato Farina, Libero, 15.12.2003 | |
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«Giovani idealisti, in divisa, in Irak», Tratto da David Brooks, The New York Times, 2 dicembre 2003 | |
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«Nessuna gioia, solo pena per il raìs. Prego per lui», Corriere della Sera, 15 dicembre 2003 | |
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«Dai politici una scelta morale, troppo controllo su vita e morte», Maria Latella, Corriere della Sera, 13 dicembre 2003 | |
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«Attentato in Iraq - Nassiriya: Orrore a Mossul, sgozzati due soldati americani», di Andrea Nicastro, Corriere della Sera, 24 novembre 2003 - LUNEDI’ | |
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«Attentato in Iraq - Nassiriya: Missile colpisce aereo civile. Paura nel cielo di Bagdad», di Lorenzo Cremonesi , Corriere della Sera, 23 novembre 2003 - DOMENICA | |
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«Attentato in Iraq - Nassiriya: Bagdad, fuoco contro i giornalisti occidentali», di Lorenzo Cremonesi, Corriere della Sera, 22 novembre 2003- SABATO | |
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«Attentato in Iraq - Nassiriya: Iraq, bombe e morti a Kirkuk e Kerbala», Il Nuovo, 20 novembre 2003 - GIOVEDI’ | |
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«Attentato in Iraq - Nassiriya.
Nel nome del niente»,
di Bottarelli Mauro, Jacob Giovanna e Piccinini Pietro, Tempi, Numero: 47 -
20 Novembre 2003 Qual è il filo rosso che lega Nassiriya a Istanbul? E' una concezione ideologica e gnostica della religione. La “teologia della morte” è una catastrofe. Per musulmani e occidentali |
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«Nassiriya cancella la morte della patria», di Baget Bozzo Gianni, Tempi, Numero: 47 - 20 Novembre 2003 | |
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«Attentato in Iraq - Nassiriya.
Guerra civile se ci abbandonate»,
di Casadei Rodolfo, Tempi, Numero: 47 - 20 Novembre 2003 La “resistenza” non esiste, a compiere agguati sono stranieri, gli americani hanno sbagliato a sciogliere l’esercito e gli italiani devono restare: parola del vescovo di Kirkuk |
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«Attentato in Iraq - Nassiriya: Lettera agli italiani» di ANDRÉ GLUCKSMANN, Il Corriere della sera 19.11.2003 | |
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«Attentato in Iraq - Nassiriya: Monica e l’orsacchiotto nel recinto dei ricordi», di Paolo Conti, Corriere della Sera, 18 novembre 2003 - MARTEDI’ | |
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«L'urto del cuore. Intervento di don Giussani per i funerali delle vittime di Nassiriya», di don Luigi Giussani. Il testo della "Copertina" che ha aperto il TG-2 Rai delle 20.30 del 18 novembre 2003 | |
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«Una guerra da vincere con la fede», di Giorgio Vittadini, Il Giornale, 18.11.2003 | |
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«ATTENTATO IN IRAQ-Nassiriya. Il Brigadiere che aiutava i bambini per ritrovare lo sguardo del figlio» di Enzo D’Errico, Corriere della Sera, 13 novembre 2003 | |
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«ATTENTATO IN IRAQ-Nassiriya: Complici della “resistenza” irachena», Il Foglio, 13 novembre 2003 | |
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«ATTENTATO IN IRAQ-Nassiriya: Questa storia di dolore», Il Foglio, 13 novembre 2003 | |
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«Alle radici del
terrorismo»,
di Casadei Rodolfo, Tempi, Numero: 46 - 13 Novembre 2003 Grigia è la teoria. Verde è l’albero della vita. La teoria di quella sinistra che nega i fatti e non riconosce il terrore totalitario |
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«TELEGRAMMA DEL SANTO PADRE A SUA ECCELLENZA DOTTOR CARLO AZEGLIO CIAMPI PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA» JOANNES PAULUS PP.II, Mercoledì, 12-11-2003 | |
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«Dopo Madrid. Margherita Coletta "Mio marito è morto a Nassirya ma non dobbiamo lasciare l’Irak"», Emanuela Fontana, Il Giornale, 20 marzo 2004 | |
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«Spagna:Bilancio Aznar» di Casadei Rodolfo, Tempi, Numero: 12 - 19 Marzo 2004 | |
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«La strage di Madrid:Madrid è lontana, nonostante il Ny Times» di Albacete Lorenzo, Tempi, Numero: 12 - 19 Marzo 2004 | |
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«La strage di Madrid:Rinasce in Europa il fronte della giustificazione della violenza politica», di Sergio Soave, Tempi, Numero: 12 - 19 Marzo 2004 | |
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«La strage di Madrid:Triduo madrileno», di Amicone Luigi, Tempi, Numero: 12 - 19 Marzo 2004 | |
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«Zapatero, vittoria della calunnia», di Baget Bozzo Gianni, Tempi, Numero: 12 - 19 Marzo 2004 | |
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«La strage di Madrid: Per non farci strappare il cuore dai terroristi», di Giorgio Vittadini, Tempi, Numero: 12 - 19 Marzo 2004 | |
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«Ma i militari non vogliono mollare: «Se ce ne andiamo adesso è la fine», Il Giornale, 16 marzo 2004 | |
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«Dopo Madrid: La stanchezza dell’occidente», Il Foglio, 16 marzo 2004 | |
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«La strage di Madrid: Colpiamo la Spagna e si ritirerà da Bagdad», di Magdi Allam, Il Corriere della Sera, 15.3.2004 | |
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«Dopo Madrid: L’ora dei nichilisti», Marina Corradi, Avvenire, 14 marzo 2004 | |
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«Glucksmann: il terrorismo è la peste moderna. Battisti? Dev’essere giudicato in Italia. "Solo le masse batteranno il nichilismo"», Intervista a André Glucksmann di Ulderico Munzi, Il Corriere della Sera, 14.3.2004 | |
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«Spagna: telegramma di don Giussani al cardinale di Madrid e nota di Comunione e Liberazione», 12.3.2004 | |
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«In Iraq anche le
brigate basche. Patto di sangue Eta-integralisti»,
di Magdi Allam, Il Corriere della Sera, 12.3.2004 In Iraq anche un ottantina di baschi. Forse fu opera loro l'attacco ai soldati spagnoli del 29 novembre: 7 morti |
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«I kamikaze eroi dei media arabi», di Magdi Allam, Il Corriere della Sera, 10.3.2004 | |
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«ANGELUS: Perché il male? Perché, Signore? Fino a quando?», Giovanni Paolo II, Castel Gandolfo, Domenica, 19 settembre 2004 |
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«Mons. Caffarra a Bologna. Ha aperto la via dentro il caos. "Non esiste un male assoluto, di assoluto esiste solo il bene"», Elena Ugolini, Il Resto del Carlino, 18 Settembre 2004 |
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«A Bologna. La sinistra non vuole che gli alunni vadano in cattedrale. Un'associazione vicina alla Cgil insorge per un incontro sui fatti di Beslan organizzato dal vescovo in orario scolastico», Andrea Tornielli, Il Giornale, 18 Settembre 2004 |
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«Il professore terrorista. L'ideologo del sequestro Moro, un ex brigatista, grande star in un convegno a Bologna. Ma nella città di Cofferati è vietato pregare per i bambini massacrati dagli islamici», Renato Farina, Libero, 18 Settembre 2004 |
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«Incontro di preghiera per le vittime in Ossezia. Perché accade tutto questo? Perché tutto questo male? Noi siamo qui oggi per rispondere a questa grande domanda», Mons. Carlo Caffarra, Bologna, Venerdì 17 Settembre 2004 |
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«Beslan è qui.
Parlare o no della tragedia dell'Ossezia nel primo giorno di scuola? Un
preside l'ha fatto»,
Il preside del liceo Don Gnocchi di Carate Brianza, Il Foglio, 16 settembre 2004 Il ministro dell'Istruzione letizia Moratti propone che all'inizio dell'anno scolastico i fatti di Beslan siano spunto per un momento di riflessione sul terrorismo. Il sindaco di Roma invece non ritiene opportuno per gli alunni il ricordo della tragedia dell'Ossezia. Il preside del liceo Don Gnocchi di Carate Brianza nel primo giorno di scuola ha riunito i 500 studenti nel cortile, e ha parlato di Beslan. |
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«I BAMBINI DI
BESLAN, IL TERRORISMO E L’INIZIO DELLA SCUOLA», Gioventù Studentesca, 13 Settembre 2004 |
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«Massacro di Beslan: Grappoli di Angeli» Carmelo Cordiani, 12 settembre 2004 | |
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«3 settembre 2004 - Scuola di Beslan in Ossezia: La strage degli Innocenti», am, 6.09.04 | |
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«Dopo il massacro di Beslan. La difficile disciplina del perdono», Giorgio Vittadini, Il Giornale, 6 settembre 2004 | |
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«Massacro di Beslan: Un incubo che non va rimosso» Claudio Risé , Il Giornale, 6 settembre 2004 | |
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«Afghanistan. D'Alema e Strada, chi dei due non la racconta giusta? (Parte 1 e Parte 2). Trascrivete le telefonate. Chi sa, spieghi i misteri afgani», Renato Farina, Libero, 03.04.2007 | |
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«Ricatto afgano. Bancomat dei Talebani (Parte 1 e Parte 2). I terroristi ci riprovano e chiedono di liberare altri due banditi in cambio dell'interprete di Mastrogiacoo. E adesso il governo e La Repubblica che faranno?», Renato Farina, Libero, 30.03.2007 | |
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Terroristi, C’è chi si spinge a sostenere che il terrorismo non è altro che una modalità di guerra, a volte l’unica per il più debole o per chi non ha altri mezzi. Qualcuno, più colto, elenca parecchi di quelli che oggi, magari, campeggiano sulle piazze con statue e lapidi, tipo Mazzini, Orsini, Monti & Tognetti eccetera. Rino Cammilleri, 18-08-2006 | |
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«Terrorismo islamico. Il tallone di Osama e il megafono di Al Jazira», Magdi Allam, Corriere della Sera, 31 ottobre 2004 | |
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«Terrorismo islamico. Ritorno a casa dall'Iraq delle due Simone», Toni Capuozzo, testo per la puntata di "TERRA!" del TG5, 3 ottobre 2004 | |
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«Mettiamo che i cattolici rapiscano le 2 Amine», Renato Farina, Libero, 1 Ottobre 2004 | |
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«La guerra, la legittima difesa, l'altra guancia e la necessità del perdono», Giancarlo Cesana, Il Foglio, 23 settembre 2004 | |
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«Educare il cuore contro il terrorismo», Albacete Lorenzo, Tempi, Numero: 38 - 16 Settembre 2004 | |
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«Moralismo, politica e terrore. Che la Francia sia alleata dei terroristi non è questione morale, ma politica», Il Foglio 3.9.2004 |
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«Così Hamas rivendica l’attentato in Israele, ma chiede di liberare i due giornalisti francesi», Il Foglio 2.9.2004 |
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«André Glucksmann:
Il nichilismo terrorista e la crisi occidentale»,
José Luis Restán e David Blázquez, Tracce, Giugno 2004 |
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«Il discorso del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi pronunciato al Parlamento italiano sulla situazione irachena e sulla posizione del Governo dopo i colloqui con il segretario generale dell'ONU e con il presente degli USA. "Il Cav. monta a cavallo". Un discorso semplice, politicamente impeccabile e all'attacco», Il Foglio, 21 maggio 2004 |
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«L’opposizione scende dal carro dell’Onu. Ecco come», Il Foglio, 21 maggio 2004 |
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«IRAQ: L'impotenza dell'ONU», di Massimo Introvigne, Il Giornale, 7 maggio 2004 |
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«Il generale Ruini», Il Foglio, 24 aprile 2004 | |
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«Perché l’Europa è diventata nemica del realismo aristotelico-tomista», Sergio Soave, Il Foglio, 21 aprile 2004 | |
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«La deriva dell’Europa zapatera», Ernesto Galli della Loggia, Corriere della Sera, 21 aprile 2004 | |
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«Non lasciamo l’Irak agli integralisti», Giorgio Vittadini, Il Giornale, 20 aprile 2004 | |
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«Quelle menzogne sul terrorismo», di Giorgio Vittadini, La Stampa, 31 marzo 2004 | |
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«EDUCAZIONE! Per non dimenticare i morti e non morire noi stessi», COMUNIONE E LIBERAZIONE, marzo 2004 | |
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«I «convertiti» d’Occidente ai vertici di Al Qaeda», di Magdi Allam, Il Corriere della Sera, 10.9.2003 |
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«Come fanno a reclutare tanti suicidi assassini?», di Carlo Panella, Il Foglio 20.5.2003 |
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«La morte di un brigatista: Alla fine anche Mario Galesi ha trovato pace. Il coraggio della pietà» - di Mina, La Stampa, Sabato 15 Marzo 2003 |
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«Bartlett: Il pompiere di Ground Zero», 24 agosto 2002 |
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«Looking Inside the Fear», by Lorenzo Albacete, New York, 21 September 2002 |
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«Guardare dentro la paura», di Lorenzo Albacete, New York, 21 Settembre 2002 |
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«From September 11 to Iraq», by Cardinal Joseph Ratzinger, taken from Avvenire, 21 September 2002, p.25 |
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«Dall’11 settembre all’Iraq», di Joseph Ratzinger, Avvenire, 21 settembre 2002, p. 25 |
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«I terroristi e la soglia dell’odio», di Elie Wiesel, Corriere della Sera, 12 settembre 2002 |
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«Il peggiore giorno della vita», di Rudolph Giuliani, La Stampa, 12 settembre 2002 |
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«Il mondo vuole un nuovo ordine», Giorge W. Bush, la Repubblica, 12 settembre 2002 (da New York Times), 12 settembre 2002 |
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«L’Arma del dialogo contro la violenza», Dalai Lama, la Repubblica, 11 settembre 2002 |
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«11 settembre. Si è perso un sorriso, dov' è andato?» Vincenzo La Gamba, New York, 11 Settembre 2002 |
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Ricordando l’11 settembre 2001 a Ground Zero con testimonianze dell’operaio che trovò la grande croce, del vicecomandante dei pompieri e della vedova di un pompiere, Settembre 2002 - Tracce |
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Terroristi non si nasce, si diventa - Giorgio Vittadini, (Presidente della Compagnia delle Opere), Il Giornale, sabato 23 marzo 2002 |
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L’esempio di Marco Biagi, Comunicato stampa di CL, Milano, 20 marzo 2002 |
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Per favore, non mischiate la croce e la svastica - di Lucetta Scaraffa - Avvenire, (20 febbraio 2002) |
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Per che cosa combattiamo Il Foglio, (19 febbraio 2002) |
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Leggendo Oriana - Tre reazioni all’ultimo libro della Fallaci - La rabbia e l’orgoglio, Tracce, Febbraio 2002 |
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Il fanatismo religioso dopo l'11 settembre. CONTRO IL DIO SERPENTE - Giorgio Vittadini, Presidente della Compagnia delle Opere, La Stampa, 29 novembre 2001 |
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La tragedia di Queens. Il racconto drammatico di un nostro connazionale: Quelle mie ore di angoscia - di Vincenzo La Gamba, 15.11.2001 |
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Gino Strada, se la bontà fa il gioco dei cattivi - di Renato Farina - Libero, 10 Novembre 2001 |
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America: una politica di apertura - di Giulio Andreotti, Tracce, Novembre 2001 |
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Giovanni Paolo II: Verso una pace giusta e duratura. Angelus, Domenica, 30 ottobre 2001 |
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Elogio dell’arte del compromesso - Giorgio Vittadini, (Presidente della Compagnia delle Opere), Il Giornale, 25 ottobre 2001 |
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Il segno della croce prima del compito - di Mina, La Stampa 20 ottobre 2001 |
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Ma questa guerra non mi convince - di Franco Cardini, Il Giorno, 14.10.01 |
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Si può guardare da un'altra parte? - di Mina, La Stampa 13.10.01 |
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Libertà. Ma da dove viene? Ottobre 2001. Editoriale - Tracce |
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Nulla sarà più come prima - a cura di ALBERTO SAVORANA - Tracce, Ottobre 2001 |
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La crociata di Oriana - di Franco Cangini - Il Giorno 30.09.01 |
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La rabbia e l'orgoglio - di Oriana Fallaci, Il Corriere della Sera, 29.09.01 |
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Il mio 11 settembre. La voglia di scappare - di Mina, La Stampa 29.09.01 |
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Il coraggio del Papa, uomo vero - di Giulio Andreotti, Il Giorno, 27.09.01 |
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Bin Laden, il passionale - di Ferdinando Camon, Il Giorno, 25.09.01 |
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«Giulio Andreotti "Italia mediatrice con i Paesi arabi"» di Guglielmo Nardocci, Famiglia Cristiana, N° 38 - 23 Settembre 2001 |
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Lo Spirito Americano - di Rino Camilleri, "Il Giornale", 22.09.2001 |
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Se non c'è io, non c'è Dio - di Vittadini Giorgio - Tempi, N° 38 - 20 Settembre 2001 |
