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F.A.Q. di Fertility.it Rapporti a rischio: Pillola del Giorno Dopo & Metodiche Contraccettive F.A.Q. su argonenti in generale Prevenzione Contraccezione e rapporti a rischio
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Rubrica a cura dello staff di Fertility.it |
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Premessa Inevitabilmente quando si affronta il problema "rapporti a rischio", ci si rende subito conto di quanto panico possa essere generato dalla paura di una "gravidanza non voluta" Ed è così che giungono, a valanga, tanti S.O.S, tante richieste di aiuto; ne sono state pubblicate solo una piccola parte, purtoppo si tratta sempre delle stesse solite domande, domande del tipo ...ho avuto un rapporto a rischio ....secondo voi sarò rimasta incinta? ecc ecc ecc. la maggior parte delle domande sono riconducibili a queste.
purtoppo sono domande alle quali, senza esami, senza una visita, solo con una semplice e-mail non si può dare una risposta!!!
Per non parlare poi di tutte le domande relative alla pillola anticoncezionale, sulle modalità di assunzione e come ci si deve comportare in caso di dimenticanza, vomito o diarrea o altro ancora... purtoppo si tratta sempre delle stesse solite domande, in questo articolo troverete risposta a tutte queste domande, basta semplicemente leggere le risposte che seguono. Noi non rispondiamo più a domande sulla pilola!
Quindi è inutile che ci mandate e-mail di questo tipo!!! non chiedeteci più secondo voi sarò rimasta incinta? perchè noi non rispondiamo più a queste domande!.
Il nostro consiglio è di leggere attentamente queste pagine, se dalla lettura di esse non avete trovato risposta ad un vostro problema, Vi invitiamo a rivolgervi al vostro medico di fiducia, al farmacista di fiducia, al consultorio, al Pronto Soccorso, alla Guardia Medica o ad altro medico o struttura sanitaria.
Nei casi dubbi vi invitiamo ad eseguire un test di gravidanza , come ad esempio, quello della farmacia che si diventa positivo, dopo due settimane dal rapporto a rischio.
Questa sezione del sito Fertility.it è dedicata ai rapporti a rischio, pillola del giorno dopo, & metodiche contraccettive, vuole essere uno dei modi possibili per cercare di affrontare questo problema. Tutto ciò ha come obbiettivo finale un grande sforzo che è quello, mediante una corretta informazione sulla contraccezione, di prevenire il ricorso all'interruzione di gravidanza.
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Queste Pagine sono riservate alle persone maggiorenni.
Qualcuno ci ha domandato: e i minorenni a chi si devono rivolgere? La nostra risposta è questa: I Minorenni devono inanziututto rivolgersi ai loro genitori e a chi esercita la patria potestà, poi esistono altre figure di riferimento che sono gli insegnanti, il medico di famiglia, le assistenti sociali, ci sono poi i consultori per i giovani, per la cui ubicazione, basta chiedere alla asl, ed infine, nei casi urgenti, ci si può recare in pronto soccorso, meglio se accompagnati da una figura adulta di riferimento (genitore, parente ecc)
Nuova pagina dedicata alla Telediagnosi inviate le Vostre immagini per una diagnosi a distanza, gratuitamente, con la massima riservatezza ed in maniera del tutto anonima.
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S.O.S ho avuto un rapporto a rischio...e adesso? | ||
Dottore è urgente, la prego mi aiuti, ho avuto circa un'ora fa un rapporto a rischio, per me, in questo momento è fondamentale evitare una gravidanza, ho già assunto la pillola del giorno dopo, ma non mi sento tranquilla, cos'altro potrei fare, per essere più sicura? La prego mi risponda in fretta! | ||
Risposta | ||
Subito dopo un rapporto a "rischio"... cosa conviene fare? Vorrei porre la Vs attenzione sul fatto che: I rapporti possono essere a rischio di due circostanze: Gravidanze non volute oppure infezioni sessualmente trasmesse. In questa risposta verrà Trattato il Tema : Rapporti a Rischio di gravidanza non voluta E' fondamentale Assumere, al più presto, la pillola del giorno dopo , questo può essere già sufficiente. Però La pillola del giorno dopo, prima si assume è meglio è. Infatti entro le 24 ore, la sua efficacie è massima, (95% circa). Io vi consiglio di non superare le 48 ore, tenendo presente che la "dead line" della pillola del giorno dopo è di 72 ore, oltre le quali è perfettamente inutile assumerla anzi si rischia un effetto contrario. Se non siete tranquille, e volete qualcosa in più ci sono alcune informazioni che potranno esservi Utili, si consiglia comunque di evitare il "ricorso alla medicina fai da te" Se il rapporto è avvenuto di recente, può essere utile aspirare con una piccola peretta, i residui di sperma eventualmente presenti in vagina ed effettuare anche un lavaggio alcalino, eventualmente può essere introdotta una candeletta spermicida. E' noto infatti fin dalla notte dei tempi, che subito dopo un rapporto a rischio, un irrigazione vaginale poteva ridurre sensibilmente le possibilità di gravidanza successiva. Le Cortigiane che frequentavano la corte del Re di Francia, utilizzavano sovente questo espediente. Il razionale di questa procedura nasce dalle moderne osservazioni che la fecondazione è un azione coordinata di gruppi di spermatozooi, di solito il primi spermatozooi non sono quelli fecondanti ma svolgono una funzione di "apripista" agli altri che vengono dopo. Infatti per questo è importante anche il numero degli spermatozooi. La pratica dell'irrigazione vaginale subito dopo un rapporto ha anche una importante funzione igienica perchè allontana i residui di sperma che rimanendo in vagina potrebbero fermentare producendo cattivi odori. Dopo un rapporto a Rischio Di Fondamentale Importanza è capire se il rapporto è avvenuto o meno in un periodo fertile. Non Tutti sanno che: nella Donna i giorni fertili sono pochi, tre o al massimo cinque. Vediamo perchè: Il giorno dell'ovulazione è sicuramente fertile, l'ovocita può sopravvivere, se non viene fecondato 48 ore la massimo, quindi, dopo l'ovulazione si hanno ancora due giorni di fertilità. Gli spermatozooi invece possono al massimo sopravvivere 72 ore, quindi sono attivi fino a 72 ore prima dell'ovulazione, pari a 3 giorni. Totale 5 giorni, al massimo di fertilità al mese. In realtà abbiamo fatto un calcolo pessimistico perchè occorre tenere presente che dopo 72 ore gli spermatozooi che rimangono in vita sono pochi è quelli che restano sono esausti e potrebbero anche non essere piu' in grado di fecondare, d'altra parte l'ovocita, vecchio di 48 ore non è facilmente fertilizzabile e chi ne capisce di FIVET lo sa bene! Il punto cruciale è quindi sapere se il rapporto a rischio è avvenuto o meno nel periodo fertile ma... questo non è difficile saperlo, basta fare la diagnosi di ovulazione! La diagnosi di ovulazione si fa in base ai segg criteri:
Importante: In caso di rapporti a rischio, Se non volete spiacevoli sorprese, è preferibile che sia un medico a fare la diagnosi di ovulazione. Se il rapporto a rischio è avvenuto al di fuori del periodo fertile, conviene prendere sempre la pillola del giorno dopo ma è inutile preoccuparsi. Se invece il rapporto è avvenuto proprio nel periodo fertile, sarà il medico a valutare se la pillola del giorno dopo è sufficiente e generalmente lo è, oppure occorrono altre precauzioni aggiuntive. |
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SOS Richiesta urgente di Aiuto! ... ho dimenticato la pillola! |
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Dopo l'assunzione della ventunesima pillola sono
passati due giorni ed è comparsa la mestruazione, al terzo giorno del ciclo ho avuto un rapporto non protetto. |
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Gentile Signorina, se Lei ha dimenticato
una sola pillola, ed ha avuto rapporti durante le mestruazioni successive, le probabilità che lei possa essere
rimasta incinta, sono estremamente basse. |
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Grazie Dottore però INCREDIBILE....
Lei invece non ha esitato a rispondere anche se non sono una sua paziente. Non so proprio come ringraziarla... ho una grandissima ammirazione per lei e per il modo in cui svolge la sua professione.
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Carissima, non te la prendere con la tua dottoressa perché ha cestinato la tua e-mail, probabilmente l’avrà scambiata per uno spam, (spesso gli spam si presentano come richieste di aiuto) sono sicuro che si tratta di una Collega molto brava e magari per questo anche molto impegnata.
Per quanto mi riguarda penso di avere sicuramente un pò di vocazione medica, ma non penso di essere come un prete, in confidenza ho anch'io i miei difetti e le mie mancanze.. a risentirci... |
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Salve ho assunto antibiotici e pillola. Come devo comportarmi in caso di rapporti? |
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Ci sono alcuni Antibiotici che possono interferire con la pillola anticoncezionale. Come ad esempio: Macrolidi, Cefalosporine, Tetracicline, Rifabutina e Rifampicina. Si raccomanda quando si assume la pillola, in caso di prescrizione di antibiotici o di altri farmaci, di farlo sempre presente al medico che prescrive. Si raccomanda altresì di leggere attentamente anche il foglio delle istruzioni (cosiddetto bugiardino) dell'antibiotico o di qualsiasi altro farmaco prescritto, Infine di chiedere sempre al proprio medico di fiducia. Nel dubbio adoperare sempre misure precauzionali aggiuntive (es. Pillola del giorno dopo, Profilattico). |
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Ecco un utile Link al sito del Ministero della Salute dove potrete trovare tutte Le informazioni su ogni tipo di farmaco comprese le interazioni con la pillola anticoncezionale: Ministero della Salute Informazioni sui Farmaci oppure cliccare su questo link : http://www.ginecolink.net/Interazioni_contracc.htm
Esiste anche il Numero Verde del Ministero della Salute per un informazioni corrette sull'uso dei farmaci: (800.571661-tasto 1), un servizio gratuito, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00. |
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Alcuni Farmaci possono interferire con la pillola, a tal proposito bisogna sempre dichiarare al medico che prescrive il farmaco che si sta assumendo la pillola anticoncezionale, nei casi dubbi basta dare un'occhiata al foglietto illustrativo del farmaco (bugiardino), dove ogni eventuale interferenza con altri farmaci viene specificata chiaramente.
Questo è un elenco di farmaci che sicuramente interferiscono con la pillola anticoncezionale: carbamazepina, griseofulvina, modafinil, nelfinavir, nevirapina, oxcarbazepina, fenitoina, fenobarbital, primidone, ritonavir, topiramato e soprattutto, le rifamicine, cioè rifabutina e rifampicina. Possibili anche interazioni con i farmaci antiretrovirali per la cura dell'HIV.
Nei casi dubbi o nell'impossibilità di contattare un medico il nostro consiglio è quello di associare alla pillola un altra metodica anticoncezionale es. profilattico oppure in caso in cui il rapporto ci sia già stato, di ricorrere alla pillola del giorno dopo. |
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Ecco un utile Link al sito del Ministero della Salute dove potrete trovare tutte Le informazioni su ogni tipo di farmaco comprese le interazioni con altri farmaci: Ministero della Salute Informazioni sui Farmaci oppure cliccare su questo link : http://www.ginecolink.net/Interazioni_contracc.htm
Esiste anche il Numero Verde del Ministero della Salute per un informazioni corrette sull'uso dei farmaci: (800.571661-tasto 1), un servizio gratuito, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00.
Infine Raccomandiamo sempre il ricorso ad un medico di fiducia. |
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Inanzitutto: non è obbligatorio prendere la pillola sempre allo stesso orario, importante è prenderla più o meno nella stessa fascia di orario, esempio: la sera.
C'e una tolleranza di dodici ore per assumere la pillola, si avete capito bene ben dodici ore !
Quando assumere la pillola dimenticata? Al più presto, appena ci si accorge di averla dimenticata.
E le altre pillole? Verranno assunte regolarmente quando è il loro turno.
E se la pillola dimenticata non viene proprio assunta, magari perché sono passati alcuni giorni?
In questo caso si può anche non assumerla e buttarla via, però nei 7 giorni successivi, potresti non essere protetta è consigliabile utilizzare precauzioni aggiuntive. (es. profilattico, pillola del giorno dopo )
Si possono assumere assieme due pillole quella in ritardo e quella legittima? Si, infatti succede spesso di accorgersi il giorno dopo di aver dimenticato la pillola, in questo caso si assumono due pillole contemporaneamente.
Qual'è il periodo più critico in cui si rischia maggiormente in caso di dimenticanza? È importante ricordare che il momento critico per la riduzione della protezione si verifica quando viene saltata un’assunzione all’inizio o alla fine di un ciclo (poiché si allunga in questo modo l’intervallo di sospensione).
E se le pillole dimenticate sono più di una ?
Se le pillole dimenticate sono da 2 fino a tre quattro è consigliabile utilizzare sempre precauzioni aggiuntive. (es. profilattico, pillola del giorno dopo ) per i sette giorni successivi, si può continuare ad assumere regolarmente la pillola, le pillole dimenticate possono essere buttate via.
Se però questi sette giorni si prolungano oltre la fine della confezione, iniziare la nuova scatola subito dopo la precedente, cioè saltare il normale intervallo di sospensione. Questo significa che potresti non avere il flusso mestruale fino alla fine della prossima scatola, ma questo non ha nessun effetto negativo sul tuo corpo
Quando le pillole dimenticate sono più tre o quattro ? Quando le pillole dimenticate sono piu' di tre o quattro, utilizzare sempre precauzioni aggiuntive. Di solito al quarto quinto giorno di dimenticanza, compare la mestruazione, in questo caso conviene iniziare una nuova confezione di pillole anticoncezionali. Se la mestruazione non dovesse comparire, esiste rischio effettivo di gravidanza, conviene rivolgersi ad uno specialista.
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Come comportarsi in caso di vomito durante l'assunzione della pillola anticoncezionale? | ||
Episodi di vomito nelle tre ore successive all’assunzione della pillola possono interferire con l’assorbimento. Misure profilattiche aggiuntive, dovrebbero essere utilizzate per la durata dei disturbi e nei sette giorni successivi alla guarigione. Se il vomito si verifica durante l’assunzione delle ultime sette pillole, l’intervallo di sospensione dovrebbe essere saltato (in caso di impiego di pillola di 28 giorni bisognerebbe eliminare le pillole inattive, in pratica non ci deve essere sospensione di assunzione di principio attivo). Si raccomanda sempre il ricorso al proprio medico di fiducia |
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Salve!!
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Carissima Amica,
non c'è bisogno di impazzire! |
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In caso di diarrea, come bisogna comportarsi con la pillola anticoncezionale? | ||
Risposta La diarrea non dovrebbe influire sull'assorbimento della pillola anticoncezionale, poichè La diarrea interessa il colon dove oramai la pillola non c'è più in quanto già completamente assorbita a livello gastrico e duodenale nel giro di due ore al massimo. Tuttavia alcune pillole, nel loro foglietto di istruzioni, accennano alla DIARREA MOLTO GRAVE che nelle tre ore successive all’assunzione della pillola potrebbe interferire con l’assorbimento. Misure profilattiche aggiuntive dovrebbero essere utilizzate per tutta la durata dei disturbi e nei sette giorni successivi alla guarigione. Se la diarrea si verifica durante l’assunzione delle ultime sette pillole, l’intervallo di sospensione dovrebbe essere saltato (in caso di impiego di pillola di 28 giorni bisognerebbe eliminare le pillole inattive, in pratica non ci deve essere sospensione di assunzione di principio attivo) Si raccomanda sempre il ricorso al proprio medico di fiducia |
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Gentile dottor Floriano, sono una
ragazza di 24 anni e ho appena subito un raschiamento per aborto. C'è il rischio di rimanere incinta subito dopo
il raschiamento? Ho avuto un rapporto non protetto due giorni dopo l'intervento. E' vero che subito dopo un
raschiamento c'è il rischio di rimanere incinta facilmente? Dopo l'intervento non ho avuto
neanche le perdite e ora sto prendendo le compresse Methergin. |
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Buon giorno, avrei un quesito da
esporle, le scrivo brevemente il fatto accaduto. |
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Caro amico sento
il bisogno di tranquillizzarti poiché la tua ragazza, avendo un ciclo regolare è molto difficile che possa essere
rimasta incinta essendo da poco finito il ciclo. |
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Ovviamente Lo stress influisce su tutto quindi anche sulla regolarità delle mestruazioni. Spesso però si tende a dare colpa allo stress laddove possono esserci altre cause per esempio ormonali o da anoressia Se può essere utile questo è il mio protocollo che adotto di fronte ad un'amenorrea secondaria, non gravidica, di natura non determinata: Non sottovalutare mai il problema Attenta anamnesi Accurata Visita Medica Generale e Ginecologica Peso ed altezza della paziente (importante!) ECOGRAFIA PELVICA VAGINALE questo esame preferisco eseguirlo personalmente, perché, mediante l'ecografia eseguita personalmente, riesco ad assumere molte più informazioni di quelle contenute in un referto ecografico standard. Serie e di esami ormonali standard base che sono: TSH FT3, FT4, TESTOSTERONE, CORTISOLO (da eseguire una sola volta in qualsiasi momento del ciclo) LH, FSH, PROLATTINA, 17BESTRADIOLO, PROGESTERONE, Da eseguirsi ripetutamente al 7, 14, 21 giorno del ciclo, (ciclo di 28 giorni). Rivalutazione finale del caso eventuali altri esami a complemento quindi:DIAGNOSI e conseguente TERAPIA Attenzione: se non si fa la prima la DIAGNOSI è sempre sbagliato proporre qualsiasi TERAPIA!
Per ciò che concerne il meccanismo dell'amenorrea da anoressia, si tratta di un meccanismo di difesa, l'organismo risparmia le mestruazioni per non indebolirsi ulteriormente.
Ricordo che di fronte ad un'amenorrea da anoressia Io non curo mai l'amenorrea (non servirebbe a nulla! ed indebolirebbe maggiormente l'organismo) Io affronto piuttosto l'anoressia, una volta risolta l'anoressia si risolve definitivamente anche l'amenorrea! e si riesce anche ad avere figli! questo lo sanno benissimo le mie tante pazienti ex-anoressiche che oggi sono mamme grazie a questo mio modo di procedere. |
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Coito interrotto associato a calcolo dei giorni fertili come metodica contraccettiva |
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So perfettamente che il coito interrotto non è una pratica sicura perché c'è rischio di gocce di sperma nel liquido uretrale. Ma vorrei sottoporle lo stesso questa metodica: Non si tratta solo di controllarsi e di uscire prima di eiaculare (come avviene di solito nel coito interrotto), ma di uscire abbastanza prima, per terminare il rapporto orale o con la masturbazione. A ciò si associa il calcolo dei giorni a rischio con astinenza nel periodo fertile (in una donna con ciclo regolare, ovviamente). Può essere efficace? che ne pensa? |
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Risponde il dott. Petrone coordinatore dello staff di fertility.it Io non siamo d'accordo. Per 15 anni, mi sono occupato di IVG, fino alla fine del 2003, poi ho smesso, in questi anni ho raccolto una casistica di fallimenti di qualsiasi tipo di contraccezione o tentativo di contraccezione che potrei scrivere un libro! Se ho capito bene tu pensi che se L'uomo si retrae molto prima dell'eiaculazione, non fuoriesca liquido uretrale potenzialmente fecondante in quanto ricco di spermatozoi? Sbagliato!
Peccato che la tua idea non è nuova, qualcuno ci ha già pensato a metterlo in pratica ma.....non ha funzionato (mi spiace!).
Per quanto riguarda il calcolo dei giorni fertili, l'ovulazione, anche se il ciclo è perfettamente regolare, non avviene mai lo stesso giorno, Il metodo di Ogino-Knaus che si basa su questo calcolo è stato definitivamente messo al bando, dopo aver provocato tanti fallimenti ed aimè tante IVG (aborti volontari) che potevano essere evitati. Accetta il mio consiglio: Vuoi ricorrere ai metodi naturali? Benissimo, adopera quello che vuoi tra il metodo della temperatura basale oppure il metodo degli stiks, entrambi i metodi possono essere associati insieme, ma ricorda che necessitano di un periodo di apprendimento più o meno lungo, la loro efficacia, ai fini contraccettivi è del 85% circa. Se il tuo partner è d'accordo ed è in grado di controllarsi, nulla vieta che Tu possa anche associare il coito interrotto.
OK? spero anche per questa volta di essere stato chiaro ed utile |
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Sono
una ragazza 18enne ed ho un grosso problema che non mi da pace. Ho scritto via internet a molti medici ma non ho
mai ricevuto risposta. Ho appena visitato il suo sito e mi pare ottimo. Abbiamo usato il preservativo per il rapporto normale, ma per quello anale, no, perché pensavamo entrambi che non ci fosse pericolo di gravidanza. Ma solo dopo, consultando Internet, ho scoperto che è possibile, rimanere incinta, anche col rapporto anale, perché alcune gocce di sperma possono, uscendo dall'ano, scivolare fino alla vagina e gli spermatozoi possono risalire il percorso. Insomma, ora le mestruazioni sono in ritardo e non so cosa fare. |
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Gentile Signorina, a quanto pare Lei la risposta se le già data da sola. Vorrei porre l'attenzione sull'importanza del profilattico nei rapporti anali. Il profilattico può essere adoperato per i rapporti anali, in questo caso oltre la funzione contraccettiva c'è anche un motivo igienico, e di prevenzione di infezioni e malattie sessualmente trasmesse, il suo utilizzo, nei rapporti anali è persino raccomandato dall' OMS.
P.S. In caso di ritardo faccia un test di gravidanza.
Si ricorda che in caso di rapporti anali sarebbe opportuno effettuare anche la visita rettale. In questo modo sarà possibile diagnosticare, prevenire e curare molte patologie associate ad i rapporti anali.
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Ciao a chi mi sta ascoltando!! ho 18 anni ed ho bisogno di aiuto perché ieri ho avuto il mio primo rapporto sessuale con un ragazzo ma senza usare il preservativo e neanche altri metodi di contraccezione, lui non ha raggiunto l'orgasmo, però Io non mi sento tranquilla, ho sentito parlare della pillola del giorno dopo, nel mio caso potrebbe essere utile? |
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Non ti senti tranquilla? Questo significa che sei una ragazza cosciente e responsabile. Le possibilità di rimanere incinta, anche se il tuo ragazzo non ti è venuto dentro, anche se basse, esistono lo stesso, questo perché durante il rapporto, a causa dell'eccitazione, fuoriescono dal pene alcune gocce di liquido, ricche di spermatozoi. Però Tu non devi preoccuparti, esiste il rimedio ed è la pillola del giorno dopo.
La pillola del giorno dopo, può prevenire una gravidanza non voluta e di conseguenza previene anche L' IVG (aborto volontario).
Il suo utilizzo è viene raccomandato anche dal ministero della sanità e dall'OMS. La pillola del giorno dopo, che in realtà sono due pillole, nome commerciale NORLEVO per essere efficace, deve essere assunta al più presto dopo un rapporto a rischio, si calcola che il massimo dell'efficacia 95% si abbia entro le 12 ore mentre oltre le 72 ore è inutile prenderla. La pillola del giorno dopo si trova in farmacia, è necessaria anche la ricetta medica. Per la ricetta ci si può rivolgere dal proprio gine di fiducia, in caso di difficoltà ci si può recare al più vicino Pronto Soccorso, la prestazione è esente dal tiket. E' preferibile anche se purtroppo non sempre è possibile, che il ginecologo che effettua la prescrizione della pillola del giorno dopo effettui anche una visita ginecologica e/o un ecografia endovaginale, al fine di evitare controindicazioni, imprevisti o gravidanze già in atto. Se si ricorre alla pillola del giorno dopo, in caso di ritardo mestruale è necessario fare un test di gravidanza. La pillola del giorno dopo è una contraccezione di emergenza, pertanto una volta superata questa situazione d'urgenza occorre rivolgersi ad uno specialista ginecologo per la prescrizione di un contraccettivo regolare.
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Tenuta del Profilattico e posizioni amorose | ||
Caro Dr. Petrone, sono una ragazza di 23 anni, Ieri dopo aver fatto l'amore con il mio ragazzo, lui era seduto su di una sedia ed Io a cavalcioni, sopra di lui, ci siamo accorti che un pò di liquido seminale è fuoriuscito dal preservativo. Quante sono le possibilità che lo sperma fuoriuscito dal preservativo sia risalito attraverso la mia vagina, magari con un movimento vaginale da me procurato? In questo caso potrei essere incinta? in questi casi è utile la pillola del giorno dopo? | ||
Risposta |
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Carissima, ovviamente sia la posizione che il tuo "movimento vaginale" hanno influito sulla tenuta del profilattico, che pur non rompendosi, purtoppo ha perso aderenza proprio sul suo bordo esterno. Tuttavia a ben considerare la tua situazione in generale, non dovrebbero esserci rischi particolari di gravidanza, quindi direi che puoi stare tranquilla. La pillola del giorno dopo è sempre utile prenderla, purchè entro e non oltre le 48 ore dal rapporto. Ovviamente in caso di ritardo, conviene sempre fare un test di gravidanza. |
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Il Profilattico rimasto in vagina | ||
Caro dottor Petrone volevo chiederle una cosa, facendo sesso con la mia ragazza mi si è liberato il preservativo, purtroppo senza rendermene conto. Come se non bastasse, il preservativo è rimasto incastrato dentro di lei, abbiamo tentato di estrarlo, ma invano e ora abbiamo molta paura. Mancano solo 2 o 3 giorni prima delle mestruazioni c'è la possibilità che esca con il mestruo?. SOS... Vi prego di rispondere al più presto possibile, la ringrazio molto. |
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Risposta | ||
Caro Amico, l'evenienza del profilattico che rimane in vagina è più frequente di quanto si possa pensare. Non c'è da preoccuparsi ma bensì da recarsi da un ginecologo di fiducia oppure in un pronto soccorso. Infatti è necessario per motivi di igiene estrarre il profilattico o i frammenti di esso dalla vagina della tua ragazza, altrimenti si rischia con il passare dei giorni un infezione. Le mestruazioni potrebbero non essere sufficienti a farlo uscire. Immagino che se non siete riusciti ad estrarlo da soli perchè la tua ragazza è un pò... nervosa e magari ha anche vergogna della situazione? beh sono cose che succedono!. Tranquillizza pure la tua ragazza, portala da un bravo specialista che abbia comprensione e pazienza, basta estrarre delicatamente con una piccola pinzetta il profilattico dalla vagina, dare un occhiata che tutto sia a posto ed... è tutto è finito. Rischi di gravidanza non dovrebbero esserci perchè sta per arrivare il ciclo. |
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Diane ed effetto anticoncezionale | |||
Salve dottore! sono una ragazza di 19 anni. Il dermatologo, dopo appositi esami e l'individuazione di un ovaio micropolicestico, mi ha prescritto la pillola combinata Diane per curare acne e peluria.
Aspetto una sua risposta.
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Risposta | |||
Cara Signorina, alcuni
problemi dermatologici della donna come acne, seborrea ed irsutismo, sono riconducibili ad una aumentata
produzione di androgeni o ad una particolare sensibilità a questi ormoni. |
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La pillola Diane va assunta per alcuni anni, se si vuole che il suo effetto, sui sintomi sia efficace. Esperienze cliniche e dati di letteratura hanno dimostrato che anche trattamenti lunghi molti anni (10- 15 - 20) non hanno prodotto alterazioni di rilevo tranne quelle tipiche delle comuni pillole anticoncezionali.
Quello che succede quando si smette di assumere questo tipo di pillola? Ovviamente, sia pure gradualmente, tutto ritorna come prima! questo ci fa capire meglio perchè questo tipo di pillola va assunto per anni.
In alcuni casi però si osserva che dopo aver smesso il diane, i sintomi: irsutismo ed acne ecc sembrano essere migliorati rispetto al passato, solo perchè l'ovaio maturando con gli anni tende a produrre sempre meno androgeni.
Benchè sul foglio illustrativo è scritto chiaramente che, il Diane, non può essere utilizzato come anticoncezionale, l'effetto anticocezionale esiste, anzi il Diane ha un ottimo potere anticoncezionale. Questa precisazione serve perchè Diane va somminsitrata solo in caso di iperandrogenismo, per curare acne, pelle grassa ed irsutismo. sarebbe un errore somministrare ad una ragazza che non soffre di iperandrogenismo, il Diane come anticoncezionale, poichè contiene quantità di progestinico (ciproterne acetato) maggiori rispetto alle altre pillole anticoncezionali.
Recentemente è uscita in commercio, maggio 2005, sostenuta anche da un certo lancio pubblicitario che faceva pensare che si trattasse di una novità per la cura dell'acne e dell'irsutismo, una nuova pillola con le stesse indicazioni del Diane, si chiama Visofid, in realtà si tratta della stessa cosa, i due farmaci, Diane e Visofid, infatti hanno la la stessa ed identica composizione (2mg ciproterone acetato + 0,035 mg Etilinestradiolo).
Quindi: nulla di nuovo sotto il sole... il Diane esisteva già da più di 30 anni!
PS: Il Visofid 6,95 Euro, costa 50 centesimi in meno rispetto al Diane 7,45 Euro. Occorre ricetta medica non ripetibile, Entrambi sono in classe "A"
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Gravidanza non ostante le mestruazioni? | ||
Dottore la prego mi aiuti, perchè Io sto vivendo una situazione angosciante. Tre mesi fa ho dimenticato per due volte di seguito assumere la pillola anticoncezionale poi le mestruazioni sono venute regolarmente. Poichè ho letto da qualche parte che si può essere incinta e le mestruazioni possono esserci lo stesso, Sono oramai tre mesi che non vivo più tranquilla angosciata dal pensiero di essere incinta. Gentile Dottor Petrone Lei potrebbe dirmi che probabilità ci sono di essere incinta e se fosse così Io dovrei abortire, visto che prendo la pillola? La ringrazio infinitamente. |
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Risposta | ||
Gentile Signorina, fin quando arrivano le mestruazioni non ci può essere alcuna gravidanza. Ciò che Lei ha letto sui libri è fenomeno diverso che è la cosiddetta "marcatura" che tra l'altro è molto rara, è possibile che in gravidanza, però solo lei primi due max tre mesi, ci sia un accenno di mestruazione, in corrispondenza dei periodi in cui, se non ci fosse stata la gravidanza, ci sarebbero effettivamente state le mestruazioni, tale fenomeno si chiama "marcatura" e talvolta viene confuso anche con la minaccia d'aborto, IN QUESTO CASO PERO' LE MESTRUAZIONI SONO STRANE ED IRREGOLARI. Ma se le mestruazioni arrivano regolarmente, come già detto: non ci può essere gravidanza. Se ciò non basta a vincere l'angoscia che Lei stà vivendo oramai da tre mesi il mio consiglio, è quello di andare in farmacia, acquistare un qualsiasi test di gravidanza ed in dieci minuti Lei saprà se è effettivamente incinta o no. Aggiungo per completezza che in caso di gravidanza, basta interrompere l'assunzione della pillola e di perchè il bambino non corre alcun rischio dall'assunzione della pillola anticoncezionale.
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Petting e rischio di gravidanza | ||
Salve dottore, sono una ragazza di 21 anni, con il mio
ragazzo abbiamo deciso, per il momento di rimanere vergini, infatti non abbiamo rapporti completi, l'altra
sera però con il mio ragazzo, noi pratichiamo il Petting, facendo la doccia insieme, è capitato che abbia
strusciato, per un pò di tempo, appoggiandolo il suo membro nei pressi delle mia parti intime e per qualche
secondo e forse per solo qualche mm, entrando, con il suo membro all'interno della mia vagina. Ho letto che sul pene eccitato è presente del liquido
seminale ed è anche questo che desta anche la mia preoccupazione. |
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Risposta Cos'è il PETTING? Il Petting consiste nel contatto superficiale del pene che scivola, avanti ed indietro, fra le piccole labbra vaginali, pattinando sul muco lubrificante vaginale prodotto dall'eccitazione femminile, senza mai penetrazione. Il Petting è la pratica sessuale più diffusa tra le coppie vergini. ATTENZIONE!!! il Petting non mette al sicuro da gravidanze indesiderate e neppure dalla trasmissione di malattie sessualmente trasmesse
In molte lettere mi è stato chiesto, qual'è la percentuale di gravidanza , in queste situazioni di contatti esterni.
La possibilità di una gravidanza, mediante la pratica del petting, esistono, ma sono molto rare. In pratica bisogna essere particolarmente sfortunate per rimanere incinte .
Il rischio gravidanza dipende innanzitutto dal momento del ciclo in cui si trova la ragazza, se la ragazza non è nel periodo ovulatorio, ovviamente le possibilità di gravidanza non sussistono.
Se invece la ragazza si trova nel periodo fertile, e si è avuta una eiaculazione diretta sulla mucosa vulvare, le possibilità di una gravidanza sono al massimo. Mentre possibile, ma molto difficile, una gravidanza in caso di petting senza eiaculazione. Infine le dita sporche di sperma, possono fecondare allo stesso modo del pene sporco di sperma
In ogni caso se si ritiene di aver avuto un contatto "a rischio" conviene sempre ricorrere alla pillola del giorno dopo ed al test di gravidanza in caso di ritardo mestruale.
Attenzione!!! la pillola del giorno dopo è un farmaco, che può avere controindicazioni ed effetti collaterali, il medico che la prescrive, potrebbe ritenere necessaria una visita ginecologica, e/o un ecografia. |
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Calcolo dei giorni fertili con il metodo Ogino Knaus | ||
Sono 1 donna di 28 anni ho 1 ciclo molto regolare ogni 27 giorni é iniziato il 31 luglio ho avuto 1 rapporto non protetto oggi. (15 agosto) sulla base del mio calcolo sull'ovulazione non dovrei aver corso rischi, ma ho 1 po' di paura grazie x il suo tempo, scrivo dalla Sicilia. | ||
Risposta | ||
Gentile Signora, purtroppo non ho buone notizie per Lei.
Il suo calcolo sull'ovulazione risulta sbagliato, infatti Lei ha avuto un rapporto al 16 giorno, pertanto è da ritenersi un rapporto a rischio. Inoltre Il metodo del calcolo dei giorni
fertili, detto anche metodo di Ogino Knaus, è fallito. E' fallito perchè con il metodo Ogino Knaus, si sono avute molte gravidanze indesiderate.
Il metodo Ogino Knaus, è fallito anche perchè costringeva le coppie ad una meccanica rigorosa programmazione dei rapporti che prevedeva anche lunghi periodi di astinenza.
Il metodo di Ogino Knaus è stato infine ampiamente superato dai metodi naturali di rilevazione della temperatura basale, degli Stiks ovulatori, ed infine dai sistemi di calcolo computerizzati della fertilità (babycomp)
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La pillola anticoncezionale va sospesa ogni tanto? | ||
Avrei una domanda da fare : La pillola anticoncezionale va sospesa ogni tanto? | ||
Risposta: | ||
E' del tutto sbagliato pensare che ci possano essere dei vantaggi a sospendere periodicamente la pillola anticoncezionale. Il metabolismo della pillola anticoncezionale è molto rapido, già dopo 48 ore dall'assunzione non c'è più traccia nel sangue degli ormoni contenuti nella pillola. Pertanto i sette giorni di sospensione, sono più che sufficienti all'organismo per depurarsi. Esistono invece molti svantaggi che possono essere provocati dalla sospensione periodica della pillola. L'ovaio viene messo a riposo durante l'assunzione della pillola, la brusca sospensione della stessa, provoca un immediato stimolo all'ovaio che deve riprendere rapidamente la sua funzione ovulatoria. Smettere e ricominciare periodicamente la pillola, si traduce in un continuo stress per le ovaie. Inoltre è dimostrato che subito dopo la sospensione della pillola si ha un incremento notevole della fertilità che si traduce spesso in un aumento di gravidanze non volute. In pratica la sospensione periodica della pillola anticoncezionale è una delle cause più frequenti di ricorso all'IVG Interruzione Volontaria di Gravidanza. |
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Rapporti dopo un IVG Interruzione Volontaria di Gravidanza | ||
Oggi ho fatto un interruzione volontaria di gravidanza, quando potrei riprendere ad avere rapporti? | ||
Risposta: Premessa riceviamo frequentemente questa domanda, fino alla noia, ci viene da pensare che l'unico pensiero di alcune donne e per fortuna non tutte, che affrontano una interruzione volontaria di gravidanza sia solo quello di quando poter riprendere l'attività sessuale, senza magari pensare, anche solo per un attimo, che la soddisfazione del proprio desiderio sessuale è costata il sacrificio di un bambino innocente che non nascerà mai. Ci risulta anche che all'atto della dimissione talvolta vengono fornite insufficienti informazioni a riguardo. Comunque... fatta questa premessa... la risposta è questa: Considerato che il ricorso ad un IVG dovrebbe essere un "incidente di percorso" unico nella vita di una donna e che pertanto non dovrebbe mai più ripetersi, si dovrebbe riprendere l'attività sessuale solo dopo aver iniziato una qualsiasi forma di contraccezione sicura, in ogni caso, per ovvii motivi di igiene e prevenzione di infezioni non si possono avere rapporti fin quando non siano cessate definitivamente perdite e secrezioni post abortive, il che significa per sicurezza, almeno tre settimane, salvo diverse evenienze. | ||
Il Cerotto Anticoncezionale | |||
Ho 26 anni ed Assumo la pillola da tre anni, siccome sono molto preoccupata della cellulite ed ho paura di ingrassare, vorrei sapere se con il Cerotto Anticoncezionale, questi effetti sono più attenuati, volevo anche sapere se occorre la ricetta medica per procurarselo. | |||
Risposta | |||
Gentile Signorina, se con la pillola il suo problema è la cellulite e la paura di ingrassare, mi spiace doverla deludere ma:
I Vantaggi sono:
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Pertanto Il Cerotto Anticoncezionale
è particolarmente indicato in quelle donne che spesso dimenticano la pillola, o che vanno soggette ad episodi di
vomito o diarrea grave. O semplicemente per chi vuole liberarsi del problema di ricordarsi ogni volta di
assumere la pillola ovvero l'incubo di aver dimenticato la pillola. Come si Usa: La prima volta (il primo mese) che si utilizza il cerotto anticoncezionale, si applica, il primo cerotto (uno alla volta) a partire da primo giorno del ciclo mestruale per sette giorni esatti. Successivamente si applica, sempre un solo cerotto alla volta, esattamente per sette giorni, per tre settimane, seguite da sette giorni (una settimana) senza usare il cerotto. Durante la settimana senza cerotto, normalmente arriveranno le mestruazioni. Durante la settimana senza cerotto, si è protette ugualmente dalle gravidanze indesiderate. Il primo mese di utilizzo l'efficacia contraccettiva non è garantita occorre utilizzare precauzioni aggiuntive
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Se, dalla lettura di queste pagine, non avete trovato risposta ad un vostro problema, non inviateci e-mail, perchè non possiamo rispondervi, vi invitiamo a rivolgervi al vostro medico di fiducia, al Pronto Soccorso, alla Guardia Medica o ad altro medico.
lo staff di fertility.it |
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