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L'isola di Ischia, la più grande del golfo di Napoli, è divisa in sei diversi
comuni.
Ischia
Un laghetto craterico ci accoglie al
nostro arrivo è il Porto d'Ischia il più
popoloso ed importante comune dell'isola. L'altra parte della cittadina si
estende subito dopo le Terme, per circa tre km. di litorale che possiamo
percorrere in vari modi: attraverso la magnifica Pineta, sorta sulla lava di
un'eruzione ed oggi disseminata di graziose villette; oppure seguendo Via Roma e
Via Vittoria Colonna con un interessante Museo che raccoglie le più antiche
testimonianze di vita dell'isola; oppure ancora costeggiando con la Passeggiata
Colombo il vasto e sabbioso Lido che si prolunga fino ad Ischia Ponte un piccolo centro di pescatori che
all'estremità unisce con , appunto, un ponte l'isolotto rotondo del Castello Aragonese. Questa specie di fortezza
galleggiante riassume la storia medioevale dell'isola. Assieme alle varie torri
di vedetta che s'innalzano lungo la costa, essa è simbolo della lunga ed eroica
lotta sostenuta dagli abitanti contro la furia dei Saraceni. Superata la
possente cinta delle mura mediante una galleria scavata nella roccia si possono
visitare: la Cattedrale, la Chiesa
dell'Immacolata, il Convento delle
Clarisse, con accanto il macabro Cimitero
delle monache e il Castello con
torrioni e mastio, dalla cui terrazza si gode uno stupendo panorama.
Casamicciola
Notissimo centro di soggiorno, di
bagni e di acque termo-minerali, indicate per la cura di varie malattie.
Bellissime passeggiate ed escursioni portano al colle
della Sentinella su cui sorge un Osservatorio Astronomico e ai
monti Rotaro ed Epomeo.
Dalla cima di quest'ultimo, che è il più elevato, si apre un panorama
magnifico che, oltre alla vista dell'intera isola, abbraccia la costa tirrenica
per un raggio di oltre 100 km.
Lacco Ameno
Elegante stazione termale e balneare
raccolta in un'insenatura ai piedi dell'Epomeo.
Di fronte alla bella spiaggia emerge dal mare il Fungo,
curioso isolotto roccioso eroso dalle acque. Nella piazza principale troviamo il
Santuario di Santa Restituta, patrona
dell'isola, la martire cristiana bruciata sopra una barca che approdò poi
miracolosamente in una rada accanto al paese il 17 maggio del 304.
Questa data è ricordata ogni anno a Lacco Ameno
con una festa che culmina, di notte, con luminarie e fuochi d'artificio.
Forio
Pittoresca, bianca borgata adagiata
su un promontorio della costa occidentale dell'isola. E' il maggior centro di
produzione del profumatissimo e dorato vino "Epomeo". Il
torrione cilindrico che svetta sul paese è una delle 16 torri
costiere erette nel Medioevo a difesa degli attacchi saraceni. Sull'estrema
punta del promontorio, a picco sul mare, si erge il bianco Santuario
del Soccorso, che conserva nell'interno numerosi ex-voto di marinai
soccorsi dalla Madonna durante le tempeste. Fantastico, dal piazzale antistante
la chiesa, è il panorama del Golfo di Gaeta, che spesso, al tramonto,
s'illumina del fiabesco "raggio verde", che il sole proietta,
calando all'orizzonte. Oltre Forio la strada
procede tra vigneti e uliveti in vista della bellissima spiaggia di Citara,
che si estende fino alla Punta Imperatore,
con acque efficacissime per bagni termali e marini. Cuotto
è una località caratteristica per le sue " fumarole". Panza
è ormai sul versante meridionale dell'isola, qui una strada che scende per un
profondo vallone porta al villaggetto di Succhivo
immerso tra aranceti e frutteti.
Sant'Angelo
d'Ischia
Costituito da poche case di
pescatori addossate a un pendio è un incantevole villaggio sull'istmo fra due
baie turchesi. L'istmo di Sant'Angelo è una
sottile striscia di terra formante due spiaggette, che si congiunge a un alto
promontorio roccioso. Lì di fianco l'incantevole Spiaggia
dei Maronti, che si estende sotto la costa precipite con le sue
fumarole erompenti dalla sabbia infuocata e con le sue sorgenti termali che
sgorgano dalla roccia.
Serrara
Fontana
Alle falde meridionali dell'Epomeo,
che altro non è che un grandioso vulcano spento. Lungo i valloni troviamo Parrocchia,
un pittoresco gruppo di case con una chiesa decorata da vivaci affreschi.
Fontana è il centro più alto dell'isola (m.452) vi si trova la graziosa
Chiesetta di Santa Maria della Sacca. Dopo Fontana
la strada contorna il dirupato vallone nelle cui pareti di tufo si aprono varie
grotte dette "cellai", che vengono usate come cantine.
Scendendo si arriva a Buonopane e poco
oltre, con vista sui Campi Flegrei, a Barano
d'Ischia, borgo in stupenda posizione fra una cerchia di ubertose colline.
Seguono poi Piedimonte, Molara, Sant'Antuono, Campagnano
ed il venerato Santuario della Madonna di Montevergine.
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