UNITED STATES OF AMERICA NAVY

- PORTAEREI -


PORTAEREI DI CLASSE HANCOCK

(PORTAEREI DI CLASSE ESSEX PROGETTO 27 - C)


Le sette unità di questo gruppo appartenevano tutte alla classe Essex e dalla loro costruzione fino al 1952 ebbero il ponte di volo rettilineo, due elevatori sull'asse di detto ponte, uno nella zona prodiera e uno in quella poppiera, più un terzo elevatore esterno e abbattibile, sistemato sul lato sinistro di fronte all'isola.

L'armamento era costituito da 12 cannoni da 127 mm., di cui 8 in quattro torrette binate disposte su due livelli, le laterali più basse e le centrali più alte, sul lato destro due a proravia e due a poppavia dell'isola, gli altri 4 erano in postazioni singole scudate, sistemati a gruppi di due sul lato sinistro in plancette esterne al ponte di volo.

Il ponte di volo, gli elevatori e le catapulte erano ovviamente proporzionati per gli aerei con motore a pistone entrati in servizio negli anni della guerra: nel dopoguerra e precisamente negli anni fra il 1950 e il 1952, le sette unità furono sottoposte a lavori di modifica per poter operare con gli aerei a reazione, più grandi e più pesanti, che erano da poco entrati in servizio al posto di quelli ad elica.

Però a seguito dell'introduzione delle catapulte a vapore e dell'imbarco di aerei a reazione più grandi e più pesanti, la semplice sistemazione del ponte di volo angolato fatto sull'Antienam non fu più sufficiente e la Marina decise di modificare nuovamente il progetto 27-A, con un nuovo progetto denominato 27-C.

Un gruppo di sette di queste unità, e precisamente la C v II Intrepid, C v 14 Ticonderoga, C v 16 Lexington, C v 19 Hancock, C v 31 Bon Homme Richard, C V 34 Oriskany e C V 38 Shangri- La, ha subito successivamente una seconda trasformazione secondo il progetto 27-C e ha costituito la classe Hancock.

Le caratteristiche fondamentali di questo progetto erano: sistemazione di due catapulte a vapore al posto di quelle idrauliche a proravia del ponte di volo; sistemazione del ponte di volo angolato; modifica dell'elevatore prodiero da forma rettangolare a forma appuntita per contenere aerei più lunghi; abolizione dell'elevatore centrale poppiero e installazione di un nuovo elevatore esterno situato sul lato destro del ponte di volo a poppavia dell'isola, riduzione dell'armamento a soli 4 cannoni da 127 mm.

GIUDIZIO DELLO SHINANO

La classe Hancock può considerarsi quanto di più avanzato tecnologicamente gli U.S.A. misero in mare durante la Seconda Guerra mondiale.

Il loro ingresso girò definitivamente l'ago della bilancia verso la vittoria finale degli americani. L'unica portaerei paragonabile alla classe Hancock fu la giapponese Taiho.

Peccato che la nipponica fu l'unica ad essere costruita della sua classe contro ben sette navi americane (questo rapporto numerico nettamente a favore degli americani giocò un ruolo importantissimo nella Battaglia delle Marianne e nella Battaglia di Leyte. Veloci, rapide e potenti e dotate di una forza di attacco impressionante le Hancock non ebbero rivali nell'ultimo anno della Seconda Guerra Mondiale.

Finito il conflitto furono profondamente modificate per adattarle ai nuovi aerei a reazione. Diventarono il banco di prova per gli esperimenti che portarono alla costruzione delle "superporterei" (quelle cioè dalla classe Forrestal in poi) e combattereno con onore sia nella Guerra di Corea che nella Guerra del Vietnam. Encomiabili. (Shinano)


CARATTERISTICHE TECNICHE

Nave Classe Hanckoc (Essex a prora lunga, progetto 27-C)
Tipo CV
Cantiere Bethlehem Steel Company
Impostazione 26 gennaio 1943
Varo 24 gennaio 1944
Entrata in servizio 15 aprile 1944
Trasformazione ottobre 1953 - gennaio 1954
Lunghezza 272.60 metri
Larghezza 30.80 metri
Immersione 9.40 metri
Dislocamento 44.700 tonnellate
Apparato motore 4 gruppi turbine, 8 caldaie, 4 eliche
Potenza 150.000 cavalli
Velocità 31 nodi
Combustibile -
Autonomia -
Armamento 4 cannoni da127 mm., , 2 catapulte a vapore , 3 elevatori
Aerei 80
Protezione verticale Cintura mm. 76
Protezione orizzontale Ponte aviorimessa mm.76 - ponte di volo 37 mm.
Equipaggio 3630

STORIA E CARATTERISTICHE TECNICHE


FOTOGRAFIE


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Osservando attentamente lo schema costruttivo delle portaerei della classe Hancock si nota subito la presenza del terzo elevatore (non presente sulle altre portaerei della classe Essex) di fronte all'isola e esterno al ponte di lancio.

Si notano anche i 12 cannoni da 127 mm. presenti a prua ed a poppa dell'isola ed i cannoni a.a. presenti a prua ed a poppa (questa sistemazione era tipica delle portaerei americane e non di quelle inglesi, vedi l'Ark Royal ad esempio).

La forma della nave è squadrata e funzionale, non bella esteticamente come l'Illustrious o l'Aquila ma pur sempre discreta.

SCHEMA COSTRUTTIVO


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Le sette unità di questo gruppo appartenevano tutte alla classe Essex e dalla loro costruzione fino al 1952 ebbero il ponte di volo rettilineo, due elevatori sull'asse di detto ponte, uno nella zona prodiera e uno in quella poppiera, più un terzo elevatore esterno e abbattibile, sistemato sul lato sinistro di fronte all'isola. L'armamento era costituito da 12 cannoni da 127 mm., di cui 8 in quattro torrette binate disposte su due livelli, le laterali più basse e le centrali più alte, sul lato destro due a proravia e due a poppavia dell'isola, gli altri 4 erano in postazioni singole scudate, sistemati a gruppi di due sul lato sinistro in plancette esterne al ponte di volo.

Vi erano inoltre 72 mitragliere da 40 mm. in 18 postazioni quadruple e 52 da 20 mm. in 13 postazioni quadruple.

ASSONOMETRIA D'INSIEME


ELENCO PORTAEREI DI CLASSE HANCOCK (ESSEX 27 -C)

INTREPID(CV11)

La USS Intrepid (codici e numeri d'identificazione CV/CVA/CVS-11), anche conosciuta come The Fighting I, è stata una delle 24 portaerei della classe Essex costruite durante la seconda guerra mondiale per la Marina degli Stati Uniti d'America.
È la quarta nave della Marina degli Stati Uniti d'America che porta questo nome. Nell'agosto del 1943, l'Intrepid partecipò alla battaglia del Golfo di Leyte. Operò quindi principalmente nel Pacifico, dove fu colpita da due kamikaze (il 30 ottobre 1944 e il 16 aprile 1945) che la danneggiarono senza però riuscire a farla affondare. Ritirata dal servizio attivo dopo i danni subiti nell'operazione Kikusui, durante la battaglia di Okinawa alla fine della seconda guerra mondiale (tanto da guadagnarsi il nomignolo di Decrepit per i suoi numerosi danni e di Dry, "asciutta", per il suo stazionamento in bacino di carenaggio), fu ammodernata e riqualificata come portaerei d'attacco (CVA) ai primi degli anni 1950 e in seguito come portaerei antisommergibile (CVS). In questa seconda operatività partecipò alla guerra del Vietnam e fece parte del programma Gemini e del progetto Mercury. Fu dismessa nel 1974, e nel 1982 è diventata una nave museo della fondazione Intrepid Sea-Air-Space Museum, che l'ha ormeggiata al molo 86 di Manhattan (New York).


HANCOCK (CV19)

La USS Hancock (hull classification symbol CV/CVA-19) fu una delle ventiquattro portaerei Classe Essex realizzate negli Stati Uniti d'America durante la Seconda guerra mondiale su richiesta della United States Navy, la marina militare statunitense. Questa fu la quarta unità navale della flotta US Navy a portare questa designazione, così battezzata a memoria di John Hancock, presidente del secondo Congresso Continentale e primo governatore del Commonwealth del Massachusetts. La Hancock entrò in servizio nell'aprile 1944 venendo coinvolta in numerose operazioni belliche nel teatro della Guerra del Pacifico, ottenendo quattro battle star. Dismessa poco tempo dopo il termine del conflitto, fu oggetto di un'opera di modernizzazione adottando un ponte di volo angolato in luogo di quello originale, dritto, secondo il progetto 27-C[1]. Venne nuovamente varata nei primi anni cinquanta come Attack Aircraft Carrier (CVA).


TICONDEROGA (CV14)

La USS Ticonderoga (codici e numeri d'identificazione CV/CVA/CVS-14) è stata una delle 24 portaerei della classe Essex costruite durante la seconda guerra mondiale per la Marina degli Stati Uniti d'America. Fu la quarta nave con questo nome, che fa riferimento alla cattura del forte Ticonderoga avvenuta durante la guerra d'indipendenza americana.
La Ticonderoga entrò in servizio nel maggio 1944 e servì in diverse operazioni nel teatro del Pacifico della seconda guerra mondiale, guadagnando cinque service star. Dismessa poco dopo la fine della guerra, fu modernizzata nel 1950 come vettore di attacco (CVA) ma alla fine divenne un vettore antisommergibile (CVS). Fu messa in servizio troppo tardi per partecipare alla guerra di Corea, ma fu invece attiva nella guerra del Vietnam durante la quale ottenne tre Navy Unit Commendation, una Meritorious Unit Commendation e dodici service star. La Ticonderoga fu radiata dal servizio nel 1973 e venduta per la demolizione nel 1975.


RANDOLPH (CV15)

La USS Randolph (codici e numeri d'identificazione CV/CVA/CVS-15) è stata una delle 24 portaerei della classe Essex costruite durante la seconda guerra mondiale per l'United States Navy. Fu la seconda nave statunitense a portare questo nome, in onore di Peyton Randolph, presidente del Primo congresso continentale. L'USS Randolph servì in varie campagne nel teatro di operazioni del Pacifico durante la seconda guerra mondiale, ottenendo tre service star. Durante la battaglia di Okinawa divenne dal 15 maggio 1945 la nave ammiraglia del comandante della Task force 58, ammiraglio Marc Mitscher che nei giorni precedenti era stato costretto ad abbandonare prima la portaerei USS Bunker Hill e poi la portaerei USS Enterprise, entrambe gravemente danneggiate da attacchi kamikaze dell'operazione Kikusui. Fu radiata poco dopo la fine della guerra, ma nei primi mesi del 1950 fu ammodernata e riattivata come portaerei d'attacco (CVA) e qualche anno più tardi come portaerei antisommergibile (CVS).


LEXINGTON (CV16)

La USS Lexington (hull classification symbol CV/CVA/CVS-16) era una portaerei degli Stati Uniti d'America della classe Essex. Nell'ottobre 1952 le venne assegnato il nuovo numero di identificazione CVA-16 All’atto della posa in chiglia, avvenuta il 15 luglio 1941 presso il cantiere navale di Fore River Shipyard, era previsto di nominarla Cabot. A causa dell’affondamento della USS Lexington (CV-2), avvenuto il 15 settembre 1942, venne deciso che la nave in costruzione assumesse la successione di quest'ultima. Il varo della nave avvenne il 17 agosto 1943, mentre l’assunzione in servizio avvenne il 24 novembre 1943.
La nave venne data per affondata dai giapponesi varie volte, fatto che le guadagnò il nomignolo di Blue ghost (fantasma blu).


BENNINGTON (CV20)

La USS Bennington (codici e numeri d'identificazione CV/CVA/CVS-20) è stata una delle 24 portaerei della classe Essex costruita durante la seconda guerra mondiale per la Marina degli Stati Uniti d'America. È stata la seconda nave della US Navy ad essere chiamata in onore della battaglia di Bennington che ebbe luogo durante la guerra d'indipendenza americana.
La USS Bennington entrò in servizio nel 1944 e partecipò a diverse operazioni che ebbero luogo nel teatro del Pacifico della seconda guerra mondiale, guadagnando tre service star. Fu dimessa poco dopo la fine della guerra, ma venne ammodernata negli anni 1950 come vettore di attacco (CVA), per poi alla fine essere trasformata in una nave antisommergibile (CVS). Nella sua seconda carriera trascorse la maggior parte del suo tempo nel Pacifico, ottenendo cinque service star per il suo servizio durante la guerra del Vietnam; funse anche da nave di recupero della missione spaziale Apollo 4. La nave fu dismessa nel 1970 e venduta per la demolizione nel 1994.


BON HOMME RICHARD (CV31)

La USS Bon Homme Richard (CV / CVA-31) è stato una delle 24 portaerei di classe Essex completate durante o subito dopo la seconda guerra mondiale per la Marina degli Stati Uniti . Fu la seconda nave della Marina degli Stati Uniti a portare il nome, il primo ad essere chiamato per la famosa fregata rivoluzionaria da guerra di John Paul Jones con lo stesso nome . Jones aveva chiamato quella nave, di solito resa in francese più corretto come Bonhomme Richard , per onorare Benjamin Franklin , il commissario americano a Parigi, il cui Poor Richard's Almanac era stato pubblicato in Francia con il titolo Les Maximes du Bonhomme Richard.


KEARSARGE (CV33)

La USS Kearsarge (CV / CVA / CVS-33), è stato una delle 24 portaerei di classe Essex completate durante o subito dopo la seconda guerra mondiale per la Marina degli Stati Uniti . La nave è stata la terza nave della US Navy a portare il nome. La portaerei Kearsarge è stato commissionata nel marzo 1946. Rimodernata nei primi anni 1950 come una portaerei di attacco (CVA), ha servito durante la Guerra di Corea , per il quale ha ottenuto due stelle di battaglia . Alla fine del 1950 è stata ulteriormente modificata per diventare una portaerei anti-sommergibile (CVS). Kearsarge era la nave di recupero per gli ultimi due capsule delle missioni spaziali Mercury in 1962-1963. Ha completato la sua carriera al servizio nella guerra del Vietnam , guadagnando cinque stelle di battaglia. Lei è stato dismesso nel 1970, e venduto per rottami nel 1974.


ORISKANY (CV34)

La USS Oriskany (CV/CVA-34), soprannominata anche Mighty O, The O-boat e Toasted O, è stata una delle ventiquattro portaerei appartenenti alla classe Essex completate durante o immediatamente dopo la seconda guerra mondiale. La Oriskany è stata così battezzata in onore dell'omonima battaglia, parte della guerra di indipendenza americana ed in particolare della battaglia di Saratoga; è la terza unità della United States Navy (la marina militare statunitense) a portare questo nome. La storia della Oriskany differisce da quella delle altre sorelle in quanto originariamente era stata progettata con scafo allungato. Sospesa la costruzione nel 1947, venne ricommissionata nel 1950 e modificata con il design SCB-27. Inizialmente ha operato nel Pacifico fino agli anni settanta: durante la guerra di Corea ha guadagnato due battle star, mentre nella guerra del Vietnam ne ha guadagnate cinque. Nel 1966 un razzo al magnesio esploso accidentalmente provocò sulla Oriskany uno dei peggiori incendi dalla fine della seconda guerra mondiale; tale incendio provocò la morte di 44 membri dell'equipaggio. Venne decommissionata nel 1976 e venne radiata dal registro navale nel 1989. Nel 2006 è stata fatta affondare, ed al 2012 è il più grande reef artificiale del mondo.


SHANGRI LA (CV38)

La USS Shangri-La (codici e numeri d'identificazione CV/CVA/CVS-38) è stata una delle 24 portaerei della classe Essex, appartenente alla United States Navy.
Entrata in servizio nel 1944 partecipò a varie campagne nel teatro di guerra di Pacifico ed Estremo oriente durante la seconda guerra mondiale, guadagnandosi due service star per il suo servizio. Come molte unità gemelle fu radiata poco dopo il termine delle ostilità ma, in seguito, reimmessa in servizio dopo un rapido processo di modernizzazione avvenuto nei primi mesi del 1950. Ridenominata come portaerei d'attacco (CVA), operò nel Pacifico, nell'Atlantico e in Mediterraneo per diversi anni; fu infine riconvertita al ruolo di portaerei antisommergibile (CVS). Fu decorata con tre service star per le operazioni completate nel corso della guerra del Vietnam. Nel 1971 fu definitivamente ritirata dal servizio attivo, venendo venduta per la demolizione nel 1988.


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