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Il linguaggio del silenzio
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Il miracolo della luce
Il bambino cosmico

 

Il linguaggio del silenzio

IL LINGUAGGIO DEL SILENZIO

        Tutto ciò che ci circonda. Dall'esterno arrivano le cose che rendono l'essere felice. Ma appena ci ritroviamo soli con noi stessi siamo assaliti da un senso di vuoto, di solitudine, un grande disagio di fronte a noi stessi; è un dolore cosi forte che annulla ogni benessere esteriore.
        Stare nel silenzio serve a ritrovarsi; il dolore è il risveglio per cambiare piano di coscienza. Il silenzio è meditare sulla propria vita, spaventa chi ha paura di se stesso, chi ha paura di ascoltarsi. Il silenzio fa emergere il suono della coscienza. Il linguaggio del silenzio emette i suoni del risveglio interiore, la melodia della gioia del cuore, la rivelazione del Sé, il riconoscere l'essere spirituale che siamo.
        Stare nel silenzio permette di ascoltare la voce del bambino interiore che dà solo gioia e pace. Il risveglio porta al distacco da tutti i beni materiali e affettivi, non la rinuncia; il nuovo sguardo di vedere tutto senza desiderio, avere e non avere deve essere la stessa cosa. Si vive nella pace senza paura di perdere nulla.
        Nel passato gli Yogi hanno dato varie tecniche per dominare il corpo, una simbologia per insegnare a dominare lo spirito. La posizione del loto come altre tecniche non servono a niente se nel mentale scorrono tutti i problemi della quotidianità. La posizione è un elemento esterno lo dimostra il fatto che possono meditare i malati a letto, i paralitici e gli handicappati. L'attitudine esterna vi insegna come deve essere l'attitudine interna; questa deve essere la neutralità della mente, deve essere la centratura nel cuore facendo fluire i pensieri ed essere semplicemente nel momento. Siete ancora radicati nella razza animale; per entrare nella nuova razza che è lo stato di non attaccamento dovete andare nel cuore e aprirvi all'amore.
        Si evolve sempre anche inconsciamente, perché a volte la vita ci costringe a stare da soli. Non meditate per urlare ai quattro venti con l'ego quello che fate o per avere i contatti con i Maestri. Alcune forme di meditazioni nutrono l'astrale e il mentale. Gesù diceva: “Vai nella tua stanza, chiudi la porta - nel silenzio del cuore il Padre ti ascolterà”. Meditate da soli o in gruppo ma evitate il linguaggio spirituale che nutre l'ego. Siete un essere multidimensionale. Nella dimensione fisica la personalità si nutre di pensieri e di emozioni. L'ego è la parte che fa paragoni, giudica, separa; nutre il corpo del desiderio e l'attaccamento alle cose esterno per riempire il vuoto. Da millenni avete superato vari scalini di evoluzione. Nella vera meditazione si ascolta il suono interiore.

 

RESPIRAZIONE E MEDITAZIONE


        Conosciamo la meditazione, la contemplazione e la preghiera. Questa ultima è piena di desideri, non è l'ultimo scalino. Vi permette di cercare Dio e trovarlo in voi, non all'esterno chiedendo all'Universo di esaudire le vostre richieste; non è uno stato meditativo per entrare nella nuova razza. La richiesta all'esterno sta nell'esaudire un vuoto interiore chiedendo lavoro, affetto e soldi. Il potere del pensiero può farvi avere queste cose.
        Ma tutto questo non c'entra niente con la meditazione. Essa è la neutralità, il silenzio interiore per uscire dal desiderio con il distacco, dunque nessuna richiesta. In questa neutralità si ha il dominio dei tre veicoli della personalità dove lo spirito di Dio nell'uomo manifesterà tutti i poteri della creazione, l'unione con il Padre e il tutto. Si entra nel quinto regno spirituale, si ricevono altri insegnamenti per proseguire nel cammino senza fine, nella spirale di luce. L'intento e la volontà vi condurranno a questa grande luce. La meditazione vi permette di sviluppare i sensi interiori, come vedere l'anima delle cose, sentire nel profondo e ascoltare la musica delle sfere che emerge dal silenzio del cuore. In un primo tempo questo lavoro può dare vari disturbi ai sensi fisici che si indeboliscono perché cambiate piano di coscienza. Non è una perdita fisica dei sensi ma è un aumento della sensibilità dei sensi sottili. Vertigini, fischi all'orecchio fanno parte dell'evoluzione della nuova coscienza che sta per nascere; questa nasce dal caos, dai maremoti e terremoti interiori. L'anima superiore desidera portarvi al contatto con la Sorgente.
        Da millenni avete dato potere al mentale e ora fare silenzio vi è molto difficile. L'ego è preoccupato, non vuole perdere tutti gli attaccamenti di cui si nutre. Se siete agli inizi centratevi sull'oggetto, un suono, una candela, sull'AUM, penetrate in questa energia, entrate nel suo movimento. Perseverate per raggiungere il distacco dell'appartenenza, della religione, dei ruoli, del sistema in cui siete prigionieri. Non giudicate e non rinnegate il mentale; deve essere riciclato e rigenerato in energia luce, diventerà così un buon collaboratore. I vostri pensieri ora guidati dal cuore saranno illuminati nella coscienza superiore, l'umiltà è una vibrazione per ottenere questo stato di trasparenza.
        Nei primi mesi della meditazione vi sembra di non osservare alcun cambiamento, ma non è così. L'incontro con una coscienza nuova è il seme o il feto che prende forma nella pancia della madre. Lei non vede come si formano gli organi e i tessuti, ma la sua pancia cresce e dopo nove mesi nasce un bambino articolato e perfetto. Con la meditazione preparate la nascita del bambino cosmico. Con la costanza sentirete la pace, il vostro cuore pieno di gioia, la vostra vita cambia, la vista del cuore vi fa vedere un mondo diverso perché ora voi siete diversi. Così si formerà la nuova razza.
         La meditazione è uno degli strumenti per evolvere. Il piano divino del Padre è l'evoluzione dell'uomo animale in uomo dio, dall'umano al divino, dalla materia allo spirito. Nel divino non ci sono emozioni ma creazioni. Oggi vi risvegliate a nuove vibrazioni, entrate nel mondo dell'energia per unirvi al divino. La meditazione è uno strumento per contattare il divino, per abbattere tutte le pareti, le strutture mentali della divisione e la convinzione di non essere stato solo un corpo fisico, mentale ed astrale. Il divino conosce la totalità.
        Non giudicate il mondo fisico, attraversare la materia vi porta alla luce della nuova coscienza, nasce così la nuova razza del corpo di luce e la certezza di essere divini; se per voi questo linguaggio è difficile chiedete aiuto all'energia intelligente, la vostra anima accoglierà la nuova vibrazione e vi guiderà. Chi inizia a meditare è già nella coscienza. Non è importante il metodo o una tecnica, ma il nutrimento dell'amore nel cuore. Ogni azione deve essere eseguita con amore, semplicità e umiltà. La vetta della montagna, il luogo del tempio dello spirito è in voi. Tutto è in voi, parte e ritorna a voi.
        Per attivare tutti i centri è necessario fare in modo che l'energia sia ben distribuita per non creare blocchi nei chakra superiori che possono dare disturbi mentali, nevrosi, crisi epilettiche. Concentratevi sulla respirazione, chiamate la luce bianca e chiedete l'aiuto ai Maestri. Fate fluire i pensieri nel vostro canale collegato al centro della Terra, lavorate con Sandalfon, sarete assistiti dal Maestro Kutumi o da Francesco. Attivate la spirale che vi aiuterà ad attingere la nuova energia che scende nel sistema nervoso.
        Fate 33 giri in senso orario su voi stessi, lentamente, se avete vertigini è la nuova energia che prende posto, serve per andare in altri piani, sono un solo movimento. Nell'inspirazione il nutrimento va in tutto il corpo, nell'espirazione liberate le tossine e richiamate la nuova vita con la nuova inspirazione.
        Prima di sviluppare i poteri con varie tecniche meditative preparate il vostro corpo a cambiamenti capaci di sopportare questi doni; fate sempre prima la centratura nel cuore, nel grande silenzio della vostra anima. I chakra hanno aumentato la loro vibrazione attivando altre chakra e sono adesso dodici. I 33 giri ora si fanno solo in senso antiorario.
        Chi inizia a meditare deve fare questo esercizio con coscienza, girare in senso antiorario per aumentare le energie.
        Le montagne emettono vibrazioni alte. La montagna collabora con voi se siete aperti nell'abbandono totale, per questo è consigliato stare soli sulla vetta per raggiungere le sfere dello Spirito. A seconda della loro età, le montagne emettono forti vibrazioni con i loro cristalli; il verde delle piante facilita il lavoro interiore. Farete un cambiamento più veloce se vi centrate nel cuore, scalando la montagna interiore. Ogni Paese ha i suoi chakra, si attivano dal centro della Terra.
        Con la meditazione c'è sempre evoluzione. La respirazione nutre i vostri organi e la vostra anima. La meditazione è la respirazione dell'anima. Se siete cosciente di essere luce di Dio siete molto vicini alla meta. Per accedere a questo, spogliatevi delle antiche credenze di un passato oscuro e doloroso. Cambiate la forma del pensiero cosciente della trasformazione e della rinascita della nuova coscienza planetaria e universale. Siete luce, siete Uno. 33 è una vibrazione per attivare la spirale di apertura e di iniziazione; è la vibrazione che vi permette di aprire le porte dell' iniziazioni, i dodici portale di luce per sviluppare il Corpo Cristico. Gesù portava la Vibrazione Cristica e lasciò il piano a 33 anni. Aveva fatto la sesta iniziazione.
        Fate fatica a meditare per le vostre radici nella coscienza collettiva; questo è un freno delle vite passate. Rimanete nel centro coscienti che le difficoltà esterne vi permettono di sciogliere i blocchi interni. Evolvete con la collettività nella forma pensiero creata in passato. Siate compassionevole con voi stessi. È un'illusione pensare di evolvere se prima non portate armonia sul piano fisico, mentale ed emotivo.
Il silenzio totale vi permette di evolvere rapidamente e con una buona respirazione raggiungerete lo stato di pace.


  e-mail: shanty3@libero.it