La canalizzazione
LA CANALIZZAZIONE
Sappiamo oggi che la canalizzazione e' un fatto quasi comune rispetto al passato. Molte persone ricevono istruzioni ed insegnamenti, questo e' lo scopo della comunicazione. Il tramite che apre un canale fa da ponte tra la Gerarchia dei Maestri e l'umanità nel delicato passaggio verso il terzo millennio. Per il tramite, più che un privilegio, può essere una prova soprattutto all'inizio quando il canale non e' pulito o se l'atteggiamento mentale serve a gonfiare l'ego della personalità. I Maestri di luce insegnano ad acquietare la mente inferiore per lasciare il posto al Maestro interiore nella coscienza del cuore. La conoscenza cosmica dei Maestri arriva dal canale intuitivo telepatico della coscienza superiore, dove la verità e' una nel potere di discernimento. Nel mondo dell'astrale e dell'emozione il soggetto che riceve può essere disturbato da interferenze da varie entità astrali. La prova e' questa, purificare l'astrale, raggiungere stati di coscienza superiori con la consapevolezza di fare un lavoro di crescita nel sentiero dell'evoluzione.
I Maestri con i loro insegnamenti permettono al discepolo l'espansione della coscienza oltre al piano del mondo fisico della forma, che porta alla consapevolezza della realtà spirituale.
La meditazione di gruppo permette di alzare le vibrazioni di tutti, in una spirale di luce. La nuova conoscenza va messa in pratica, nella vita quotidiana per assimilare le virtù dell'anima, trovare il proprio centro nel cuore che porterà alla coscienza superiore.
I Maestri Ascensionati, gli Arcangeli e gli Angeli sono fra noi e rispondono al grido di aiuto di questa umanità smarrita e confusa. Come ha fatto Gesu' duemila anni, ci insegnano come salvare la propria anima prigioniera della densità della materia. Il risveglio di vecchie memorie di vite passate in Atlantide, in Egitto o su Sirio. Orione, Le Pleiadi ci riportano lentamente al contatto con la cellula madre immortale, l'essenza divina in noi. Non e' importante il ricordo delle vite passate; anche se siamo stati Napoleone, sono la crescita e l'evoluzione che ci riporteranno alla Casa del Padre dopo il contatto con il Sé. Con la coscienza del passato non ci era possibile conoscere le vite precedenti, avrebbe nutrito il mondo dell'astrale che dobbiamo lasciare adesso, dopo il distacco, avrebbe rafforzato il mentale inferiore di cui l'Ego e' il Maestro assoluto.
Nella coscienza del cuore, il centro dell'essere, lo scopo della vita terrena e' la manifestazione dell'anima nella materia, la fusione dello Spirito e della materia. L'ego spirituale trappola dell'astrale cercherà sempre di materializzare lo Spirito, è il grande pericolo attuale, anche una prova per il discepolo. Il sentiero dell'iniziazione richiede cambiamenti di stile di vita proprio perché e' l'inizio della vita dello Spirito. I Maestri si limitano nella canalizzazione di dare insegnamenti, rispettando il libero arbitrio. Ma se non li mettiamo in pratica, il canale si chiude, i Maestri andranno a bussare dove saranno ascoltati. E' successo già a chi si culla nell'ascoltare solamente i messaggi, senza intraprendere la via del cuore, la via del ritorno alla luce interiore. Altri messaggi vengono da persone che hanno lasciato il mondo fisico, una scelta della loro anima. Queste anime sono preoccupate del destino dei loro cari in Terra, perché disperati e senza fede. Il loro aiuto sta nell'aprire il cuore alla luce dell'anima, far ritrovare la fede che porta alla nuova consapevolezza; la morte fisica e' un passaggio su un piano di luce. Non sempre purtroppo è così; per molti diventa un bisogno emotivo, un nuovo attaccamento nel sentire i loro cari. Manca ancora nell'educazione alla morte rispettare la volontà del Padre nei cieli e lasciare i propri cari liberi di continuare la loro evoluzione. Il gruppo Shanty offre questa conoscenza a chi non ha superato la paura della morte fisica. I nostri cari sono più di prima vicino a noi. Il cittadino del terzo millennio avrà superato il timore della morte.
La canalizzazione ha vari livelli a secondo dello stato di coscienza e l'evoluzione del tramite. Il vero lavoro sta nell'aprire canali superiori, sviluppando la chiaroveggenza e la chiarudienza. Nella trance c'e' una possessione medianica, l'incorporazione di un'entità, il soggetto non e' cosciente. L'entità comunica i messaggi, al risveglio il tramite non ricorda niente.
Oggi la nuova coscienza apre il canale diretto con i mondi superiori. Nella coscienza superiore, parla il Maestro interiore.
Il soggetto attivando pienamente i sedici petali del chakra della gola apre la porta dei mondi Superiori. Questo insegnamento mi e' stato dato direttamente dal Maestro (nel Ritorno al Sé, quinto chakra) e non implica la perdita della coscienza La mente intuitiva, telepatica è ispirata dal Suono, dal Soffio e dalla Luce, pura energia dei Maestri. Il tutto viene codificato in parole perché la mente umana ha bisogno delle parole per capire. Nel canale diretto il soggetto ricorda, vive l'esperienza della sua evoluzione in quello stato di coscienza. La conoscenza cosmica si risveglia nell'uomo cosmico.
REGNO ANGELICO
La Conoscenza superiore porta al quinto piano degli Arcangeli e degli Angeli. Il mondo angelico ci offre tutto il suo aiuto in questo momento delicato per ritrovare il contatto con la nostra anima. Mettetevi in contatto con il vostro angelo dorato. Le sue vibrazioni cristalline riattiveranno le strutture precodificate impresse all'inizio dei tempi nel profondo del vostro essere. Invocate le guide celesti, siate coscienti della loro presenza angelica. Nel cammino dorato sarete circondati da una moltitudine di presenze divine, rispondete alla chiamata. E' la chiamata per risvegliare, per ricordare, per agire; e' la chiamata per ritornare, unitevi ai vostri fratelli. Nella quinta dimensione la spirale ruoterà con il vostro amore e la vostra luce. La spirale si solleverà, attraverserete tutte le Galassie, prima di ritornare alla Casa del Padre. Questa e' l'ascensione sul piano fisico. Il corpo eterico si trasformerà in corpo di luce e vinceremo la forza di gravità. Anche noi abbiamo le ali che sono una espressione del nostro corpo di Luce multidimensionale. Ci sentiremo volare nella coscienza del cuore, liberi dalle vecchie strutture mentali e dalle limitazioni della materia densa. Con le ali dorate si vive la vita materiale col distacco. Tutto è luce, il Soffio del Padre ci fa volare. Impariamo a volare e prepariamo l'Ascensione. Lavoreremo insieme alla Gerarchia, ai Fratelli di luce di tutti i Sistemi Solari e di tutte le Galassie. Il portone galattico si aprirà per il nostro pianeta Terra. La Terra si appresta ad entrare nella sua fase finale, che la porterà alla sua purificazione. Ora gli Angeli Celesti camminano fra noi. Ci avvolgono con i raggi luminosi della Luce del Gran Sole Centrale.
Nell'ottavo piano dei Maestri Ascesi, il discepolo pronto, trova il Maestro. Fino ad ora un duro lavoro e' stato fatto nei quattro corpi. Superato il mondo dell'astrale e dei desideri, con il Maestro si inizia lo studio della via dello Spirito con le prime iniziazioni previste secondo il Karma del discepolo. Questo tipo di canalizzazione è silenziosa, non si può dire l'indicibile finché l'iniziato non è pronto a fare voto al servizio e a svolgere il suo compito. Nel servizio non esiste più il libero arbitrio, perché si fa la volontà del Padre, svolgendo il compito assegnato. L'iniziato riceve le iniziazioni solo dai Maestri Ascensionati dei mondi superiori. E' il passaggio della porta stretta come diceva Gesù, ma tante sono le chiamate e pochi gli eletti, questo è previsto nel Karma di ciascuno.
La canalizzazione dell'Ottavo piano dei Maestri Ascesi porta all'Umanità una conoscenza cosmica universale che proveremo a trasmettere con i nostri libri. Il portone galattico si e' aperto sul gruppo Shanty. I Fratelli di Sirio, Orione e le Pleiadi vengono in nostro aiuto con i loro insegnamenti. Hanno bisogno di tutti noi per rinvigorire il pianeta. Il lavoro richiesto ci costringerà a lavorare su di noi rimanendo vigili e coscienti. Tutto è programmato nelle nostre cellule. Allora andiamo al ritorno dal Padre. La via che porta a Lui e' Fede, Amore, Saggezza, Gioia. Il Dio Supremo e' unico, fonte di amore e di bene, non ha potuto creare il male. Il male non è una potenza uguale a Dio. Dio solo possiede l'essere. Egli è corpo, anima, e spirito, libero dalla materia e dalle passioni. Grazie allo Spirito che resta sempre puro, annulla il male e si unisce allo spirito di Dio. Ciò implica un'ascesa rigorosa dell'anima e del corpo. ”L'anima rischiara il corpo, lo modifica, lo trasfigura, assicura la formazione del corpo glorioso. La comunione cosmica è il volo dell'anima personalità, verso le più alte cime, dove l'individuale si integra con il tutto, dove l'io diventa il Sé, dove non si è più interiormente un segmento del tutto ma il tutto stesso, nell'eternità del presente eterno. L'anima strumento, che in ogni essere genera e attiva la realizzazione del Sé divino. L'anima “non educata” è la causa diretta dei comportamenti inferiori, come l'istinto, la vita animale corrispondono alla sfera fondamentale della vita umana. L'anima corrisponde alla terza triade. L'anima Nephesh è meno evoluta dell'anima Ruach, che in ebraico significa “l'anima come ragione”, la parte sovrana dell'anima, sede della coscienza del bene e del male, della qualità morale e interiore di bellezza e di creatività. L'anima Ruach corrisponde alla seconda triade nei Sefirot, la zona di sintesi spirituale. Non si deve confondere con lo Spirito, sono due concetti diversi. La fusione delle due anime e le aspirazioni più evolute di questa unione, aspirano alla luce per portare i frutti della divinità e “ungere” tutti quelli che sono chiamati a lavorare con “l'Intelligenza Divina”, in un veicolo d'Amore superiore e di Saggezza. L'anima deve subire numerose formazioni, trasformazioni e rinascite prima di potersi fondere nella coscienza divina del Super Sé. Ruach, come Spirito essenziale della ragione superiore è offerto da Dio per l'ispirazione dei multipli livelli di Intelligenza Divina. Finalmente quando il Ruach” e l'anima materiale, Nephesh sono sintetizzati, le aspirazioni più evolute di questa unione risultano in un'anima sovrana di Luce “Neshamah”. L'unione dell'anima e dello Spirito, necessaria per partecipare al lavoro nei Mondi dalle numerose Dimore richiede un accordo perfetto fra la prima e la seconda triade del Figlio collettivo.
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