E' il 1912, il TITANIC è il primo grande oggetto mobile che l'uomo abbia mai costruito, il famoso Capitano Smith all'arrivo ha intensione di godersi finalmente la sopirata pensione, considera questo il suo ultimo viaggio; tra i passeggeri ci sono tra le più ricche persone del mondo e anche di quelle più povere: emigranti pieni di speranze e alla ricerca di una nuova vita. La nave procede verso il nord Atlantico sfiorando la massima velocità, un iceberg si trova proprio sulla sua rotta, la collisione ferisce la nave mortalmente, il numero delle scialuppe è sufficiente solo per la metà dei passeggeri, i morti saranno 1500, il mondo è sotto shock, la fiducia di un'era viene distrutta. Partito da Southampton, il TITANIC fece prima una sosta in Irlanda dove imbarcò altri passeggeri, altri bagagli, altro materiale e poi riprese il suo tragico tragitto, scendendo però a 42° di latitudine nord e 47° di longitudine ovest,ciò per ordine del capitano Smith, che cercava di evitare il pericolo di incontrare iceberg, ma non fu così. A bordo del TITANIC la giornata trascorreva tra lussuosi sfarzi, ovviamente ciò era ad esclusivo uso di quei circa 300 passeggeri che viaggiavano in prima classe, i quali rappresentavano una piccola parte dell'alta società sia Europea che Americana. Ma a bordo c'erano anche i cosiddetti "nuovi ricchi" e tutt'insieme avevano portato gioielli preziosi ed opere d'arte, oltre ovviamente ad una gran quantità di soldi. L'alloggio più costoso era quello da 4.500 $ dell'epoca, pari a più di 200.000.000 di lire attuali, che oltre ai normali locali disponeva di una sauna, di un bagno turco, di una palestra ed addirittura di una passeggiata privata. Alla fine del giorno tutte quelle persone elegantissime si riunivano nella sala da pranzo di prima classe che disponeva di 550 posti a sedere.L'iceberg non fu visto in tempo purtroppo, non era grande: non più di 30 m di altezza e non più di 120 m di larghezza, ma sufficientemente grande per provocare quest'enorme disgrazia.

Il TITANIC forse andava troppo veloce poichè la Compagnia di Navigazione aveva intensione di battere il tempo di percorrenza sulla tratta tra il nord Europa ed il nord America, forse ci fu anche l'errore nell'imporre il disperato: "MACCHINE INDIETRO TUTTA" e/o di far virare il TITANIC tutto a dritta.

Testi e foto sono stati raccolti da vari libri sulla storia del Titanic e in giro per il web.
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