MISERICORDIA PER GIUDA
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E a sentire quel nome
io vedevo il peccato,
vedevo il martirio
del Corpo Divino,
il sangue prezioso
del nostro Gesù
tradito da te,
che per Lui eri un figlio.
Ha patito l’offesa,
la Croce,
le spine.
E Lui già sapeva
e la Madre tremava:
avresti tradito
Suo Figlio Gesù.
Perché non L’amavi?
Che cosa speravi?
Non son stati certo
quei trenta denari!
Giuda,
che hai fatto?
Hai ucciso Gesù,
l’uomo divino
il più buono del mondo.
Ti sei guadagnato
il disprezzo del mondo,
il suo odio profondo
per sempre sarà.
Anch’io ti disprezzo
e ti maledico:
l’inferno più nero
per l’eternità!
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“ L’uomo
condanna,
IO l’ho perdonato:
è sincero il rimorso,
perciò l’ho salvato.
Lui piange sempre
vedendoMI in Croce,
vorrebbe salvarMI
e MI chiede perdono;
ogni istante lo fa
per l’eternità.
Gli perdono di cuore:
è anche lui figlio Mio.
Perdona anche tu,
che sei peccatore.
Non è solo Giuda
che MI ha messo in Croce;
sono gli uomini empi
che lo fanno ogni istante
e non hanno rimorso,
nè chiedon pietà.
Perdona,
e anche tu
sarai perdonato.
Ricorda: il perdono
più grande ti fa,
ch’è segno profondo
di immensa pietà.” (Antonio Buscema)
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| SUL
VOLTO DI CRISTO |
Udiamo
il lamento
d’un Uomo morente.
Alziamo
lo sguardo,
e lassù
contempliamo
la Sua Croce.Ci avviciniamo
a quella Croce
di legno,
con un certo timore;
vediamo
un Volto umile,
bagnato di Sangue,
mormorante:
“
Io perdono….”
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Sentiamo ripetere
dalla Croce:
“Io perdono, Padre...
Padre, perdona, anche Tu….”.Preghiamo
per quel languore gemente
e lacerante:
è la Voce del Redentore,
che invoca il Creatore
per la Salvezza del mondo.
(Silvana
Pagella)
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| PADRE
CELESTE |
INVIDIA |
Padre
Celeste che dovunque regni,
glorificato il Dolce Nome sia;
l’amore per il prossimo c’insegni,
Luce di verità, sicura via.A compimento porta i
nostri impegni
se del Vangelo seguono la scia:
così potremo un dì essere degni
di tanto sospirata compagnia.
Padre, perdona
se le debolezza
lontani dalla meta ci conduce
che schiudere dovrà le sante porte.
La Tua presenza
diverrà certezza
ed in letizia sempre si traduce
fino alla corporal sorella Morte.
(Domenico
Caruso)
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io peccatore,
ingrato figliol prodigo,
invidio quella donna:
la peccatrice.Vorrei anche per me
le tue parole di perdono,
Signore.
Ho io amato
in colma misura?
Non sono che un bimbo
alla disobbedienza pronto
e ai capricci
che attende il perdono
della madre.
Come quella donna
attendo il tuo,
Signore.
(Emilio Gallina)
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La
mano di Cristo |
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Sull’alto
della croce
Egli alzò
la Sua mano morente
e benedì tutto il mondo.
Dal Cielo
discese il perdono
e la terra
assaporò
il Suo immenso
e purissimo amore.
(Silvana Pagella)
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