- Quanto pesava
la Tua Croce, o Gesù?
Quanto sangue scorreva dal Tuo corpo divino?
Il capo coperto da quante spine?
A cosa pensavi quando cadevi
sotto quel peso che non sopportavi?
Dove guardavi coi Tuoi occhi bagnati
di lacrime e sangue,
Gesù, chi guardavi? -
- Era troppo pesante quella
Croce per Me,
i peccati del mondo reggevo per voi.
Soltanto lamore, immenso e profondo,
Mi ha dato la forza per salvare voi,
uomini ingrati, ma che sempre amo,
perché siete figli anche voi di Mio Padre.
Di quanti peccati vi siete macchiati!
Miei figli diletti, non Mi avete amato!
Il sangue scorreva dal petto e dal cuore,
ogni spina affliggeva con grande dolore.
Quando portavo la Croce in
salita,
cadevo in ginocchio, non chiedevo pietà.
Speravo sempre che il Mio gran dolore
fosse salvezza per lumanità.
Mi avete offeso, picchiato, straziato,
Mi avete appeso a una Croce di legno:
facevano male quei chiodi di ferro
e Mi straziavano lanimo e il cuore.
A chi pensavo sulla Croce di legno?
A voi, figli Miei; a Te, Madre Mia.
Madre, anche Tu hai portato
la Croce,
pesante davvero è stata per Te.
Madre, piangevi trafitta nel cuore,
Ti avevano ucciso il Tuo Grande Amore.
Lultimo sguardo rivolto a Te:
Ecco, Giovanni, Questa è Tua Madre,
seguila sempre, non lasciarla mai sola.
A voi, figli Miei, perdono di cuore.
Perdonali, Padre, chè non san quel che fanno.-
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- O Gesù mio,
dovera Tuo Padre,
doverano gli Angeli del Paradiso,
mentre soffrivi e portavi la Croce
per noi peccatori, Tuoi figli ingrati?
Dovero io, che Ti avrei aiutato
a portare il peso dei nostri peccati? - - Figlio diletto, che Mi
vuoi consolare,
è bello lamore che provi per Me.
Io ti ringrazio, ma quel peso ingrato
lo porto da Solo per tutti voi:
è troppo pesante, è troppo umiliante.
A Me solo basta che nel nome Mio,
voi sempre vi amiate e preghiate Me,
il Padre Mio e la Madre celeste,
Che mai vabbandona ed è sempre con voi.
Chiedete perdono dei vostri peccati,
in ginocchio pregate e parlate con Me:
vi ascolto sempre, sempre vi
amo,
le Mie braccia in Croce
sono aperte per voi.
Vi accolgo tutti,
e a tutti perdono,
perché sono Padre
e il Mio cuore vi dono. -
(Antonio
Buscema)
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