pietates

Sia il nome

del Signore

benedetto

da ora

nei secoli eterni.


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POESIE DI VARIA ISPIRAZIONE
Dall'oriente

sino all'occaso

lodato sia

il nome

del Signore.





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POESIE DI
VARIA ISPIRAZIONE

Sguardo di Cristo

Sguardo di Cristo
in croce,
che hai rivelato:

"Al rancore sono l’amore,
alle lacrime sono il sorriso,
al rimprovero sono il perdono,
al dolore sono la gioia,
alle arme sono la pace,   
alle tenebre sono lo splendore,
alla disunione sono l’unione,
alla prigionia sono la libertà,
alla disperazione sono la speranza,
all’occaso sono l’aurora,
alla crudeltà sono il bene,
al finito sono l’infinito"
,

lasciami contemplare
il mondo intero
con le pupille solari
d’un frugoletto!

(Silvana Pagella)



  Bussa alla mia porta

bussa alla mia porta, Gesù fratello e Padre

hai calpestato ogni strada di Giudea
con calzari di fogliame, logorati,
hai cercato pescatori per portare
il messaggio della pace e dell'amore

hai mangiato nella casa del potente,
alle mense dei più poveri hai cenato,
con il pane senza sale hai benedetto
il messaggio del martirio sulla Croce

le sofferenze hai raccolto d´ogni uomo,
hai saziato il bisogno d'aria pura,
hai calmato dentro il mare la tempesta
che s'abbatte e la natura si traveste

la corona sul Calvario hai benedetto
addossandoTi le colpe di noi tutti
se ora bussi alla mia porta, o mio Signore,
io Ti apro accogliendoTi per sempre

(Gilberto Antonioli)

L’edera e il cactus

Luce radente meridiana
illumina l’angolo di giardino
nicchia ecologica delle succulente.
Spine agli angoli spigolosi
non inibiscono la gioiosa crescita in risalita
della piccola, innocua edera.
Così la natura racconta sentimenti,
sfide e gesti di misericordia avvolgente
che leniscono dolori e offese dell’uomo e del mondo,
echi lontani di “Conversazione in Sicilia”:
– Il mondo soffre e noi soffriamo per il mondo non per noi stessi…
– Egli soffre.  È per il dolore del mondo offeso che soffre…
Solo l’amore di quell’Uomo legato alle mani
e coronato di spine, lenisce le ferite, cura le piaghe,
fa ardere i cuori
lungo il cammino della Speranza,
fino al giorno senza tramonto.

(P. Gio Battaglia)

Vieni nel mio santuario

Il treno violetto corre...
città, una dietro l'altra...
il cuore ha risposto
ad una chiamata:
"Vieni!"
"Vieni, ammalato,
sorella,
barelliere,
pellegrino,
vieni nel mio Santuario
a pregare,
a contemplare,
a riflettere,
a ringraziare,
a chiedere...
vieni a trovare risposte
ai tanti perché della vita.

Mio Figlio, per mezzo Mio,
ti parlerà
come sa parlare un Dio.
Ascoltalo...
A Lourdes,
a Fatima,
a Loreto,
vieni!
Dal mio Santuario
- dice la Madonna -
ritornerai a casa
confortato e rinnovato".

(Maria Damonte)

Dio ha fiducia

Se la rabbia crea ferite profonde,
le cadute logorano la coscienza,
l'identità diventa un quadro dalle tinte incomprensibili...
alza lo sguardo...
c'è Chi sa amarti nella tua semplicità
e dal legno vivo della croce
abbraccia i tuoi difetti
per renderti migliore.

Dio ha fiducia nei figli suoi
mai si allontana
vive con noi.
Ci accompagna come bimbi nella scuola chiamata VITA....

(Francesca Salis) 

Niente

In attesa del Signore

Niente,
comunque poca cosa,
sono io
senza di te, Signore.
Ma se Tu
appena mi sfiori,
ecco che canto
come un ruscello in piena,
allegro, ubriaco di luce
e volo,
frammento di pace anch'io,
nell'arcobaleno dell'amore,
spinto
dal gentil Vento Leggero,
libero..libero..libero...
sapendo di essere
sì forse poca cosa
o niente,
ma tutto per Te,
Signore.

(Fernando Filanti)

Eterna
è l'attesa
nel silenzio
di quest'ora
che accoglie
la luce.

Come un malato
insonne
sono qui
mentre
cerco Te
Signore,
o almeno
un lieve segno
della Tua presenza.

Un leggero
battere d'ali
nell'anima,
farfalla
smarrita
di nostalgia
.

(Fernando Filanti) 

 Apro la mia casa

Dio mio

Io t'aspetto, mio Signore, in casa mia,
per accogliere profumi di letizia:

ho levato il chiavistello dalla porta,
le inferriate dal cancello e dal balcone
ho liberato ogni zangola nell'orto
ho raddrizzato le pedane del giardino.

Tu sorridi all'orizzonte assieme al sole
e porti in terra nuovi fogli di sereno,
Tu riempi la natura di bellezza
ed io T'attendo per cantarTi una preghiera

la mia casa è un rifugio che si apre
nell'attesa del Tuo arrivo, mio Signore

(Gilberto Antonioli)

Dio mio,
parlandoti
al cospetto,
come a volte
accade,
sono guerriero
stanco
che chiede
guarigione;
diritto a combattere
per la nostra verità;
per l'amore voluto
e dovuto
alla mia donna.

                       (Armando Mondin)

  Raccontami

  Pensa a Dio

Raccontami l'amore,
Gesù sulla croce,
raccontami i pensieri
raccolti lungo il calvario;
fammi raccogliere
il sangue
delle tue ferite.

Consacrami al Tuo cuore divino;
non lasciare la mia anima
assetata del Tuo Verbo.

(Grazia Tonello)

Se la tua mano ti sembra sola,
tu pensa a Dio;
se ti delude la gente intorno,
tu pensa a Dio;

se aspetti invano che il tuo disegno diventi vita,
tu pensa a Dio;
se il mio sorriso ti sembra un dono,
tu pensa a Dio;

e quando quel giorno sarà ormai vuoto il posto mio, tu pensa a Dio.

  (Elisa Barone)

L'Angelo di Dio

  Vieni, Francesco, in Calabria

Passa ogni sera
un angelo inviato da Signore
che raccoglie i frutti
della lunga giornata
si sofferma più a lungo
ove il dolore è forte
la celestiale visione
par che mormori
"attendi e prega".
Fuggon veloci l'ore
ognuno scrive sul grande libro
della vita il suo diario e ...
attende che sulla drammatica
commedia della vita ...
cali silenzioso il sipario!

(Silvana Bolzan)

Papa Francesco, la Calabria aspetta
che tu la venga presto a visitare:
è gente coraggiosa, gente retta,
depositaria di memorie care.

Se da lontano a vivere è costretta
per l’opportunità di lavorare,
poi senza protestare e senza fretta
s’impegna l’onor nostro a riscattare.

Vieni Francesco, ti faremo festa,
a Paola c’è l’altro fraticello
che si distingue per l’amor fecondo.

Non è la forza, né la lancia in resta,
a fare trionfare ciò ch’è bello:
può solo la bontà cambiare il mondo!

(Domenico Caruso)

 

Messi d'amore

 
Amor in servo cuor talvolta spira
donando all’alma grave leggiadria
ond’ella ormai più lieve fugge via
la gravità terrena che l’attira.

Col terzo occhio il terzo ciel rimira
per nove rime trarre e cortesia
e in-canto provocarar con la poesia
nel cor che al Sommo Ben ancor aspira.

Se pria coi dolci frati speculando
soleva ragionar di Sua virtute
fra tante strade sol la Via cercando,

or che con lei di Lui nessun discute
in ciel Convivio cerca, imaginando
messi d’Amor che parlan di salute.

(Etna da Roma)

 






PENSIERO

Non temere le avversità

perché mettono l'anima ai piedi della croce

e la croce la mette alle porte del cielo.

(San Padre Pio)





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