BLUMEN
MYTHOS
1/7 In questa sezione parleremo dell'analisi compiuta da Felix Thürlemann din un dipinto di Paul Klee del 1918: Blumen Mythos.
Thürlemann inizia la sua analisi con la descrizione del
dipinto. Thürlemann, però, decide di concentrare la sua attenzione solo sulle categorie eidetiche, che ritiene, per quanto riguarda questo dipinto, più interessanti. In base a queste categorie possiamo creare un inventario degli elementi presenti nel dipinto. La prima distinzione che si può fare è quella fra elementi lineari ed elementi di superficie (che riprende una tradizionale distinzione della storia dell’arte fra grafico e pittorico). A loro volta gli elementi di superficie possono essere distinti in base alla categoria diritto/curvo. Si andrà così da un massimo di “spigolosità”, che si ha con i triangoli (tre lati retti), ad un massimo di “curvilineità”, che si ha con i cerchi. Ovviamente sono possibili anche posizioni intermedie: triangoli con uno o due lati curvi (che tendono più verso la “spigolosità”) o mezzelune (che tendono più verso la “curvilineità”). |
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