Cuba è un sogno. Lo capisci ancor prima di arrivarci, sbirciando dall'aereo.  Quando atterri è un salto nell'irreale, in un film degli anni Cinquanta. 

La gente è fantastica, ha uno sguardo, una voce, un odore. C'è rumore umano, c'è musica. Mi chiedo come sarei io se fossi nato lì... Il tempo passa senza dolore, senza peso, senza fretta. L'aria è frizzante, piena di energia vitale. 

Milano è lontanissima, è un altro pianeta! Ma non sono tutte rose & fiori. Cuba è un paradiso terrestre. E, proprio come nell'Eden, si può essere allegri quanto vuoi, spensierati come ti gira, immortali... finché non tocchi "quella mela", 

 la mela della tua individualità, delle tue idee personali... che già per il fatto di esistere come "idee personali" sono in contrasto col regime.

A Cuba c'è Fidel ovunque. Onnipresente come un dio. E poi, cavoli, somiglia in modo impressionante a Padre Pio!! Entrambi esperti in miracoli... Ma, se è per questo, anche io sono un santo, un vero guaritore. Quando mia nonna si ammalò di cancro, fu un bruttissimo anno per lei e per noi tutti. 

Finché una notte non sognò che io andavo al suo capezzale e le dicevo: «Nonnina, alzati ché sei guarita!» Nel giro di un mese la nonna tornò forte e pimpante più di prima. Se lo racconto nessuno mi crede. E quei pochi che mi credono mi prendono in giro ugualmente... Perché l'onore della santità a qualcuno e solo diffidenza e prese in giro a qualcun altro??

A Cuba avevo sempre una fame da lupi. Una sera, mi avvicino a una casetta con trattoria improvvisata, fatta da tre tavolini sgangherati e una decina di sedie messe lì sul marciapiedi. Mi siedo e ordino quello che mi sembrava più igienico. A un tratto, sento un odore di bruciacchiato pazzesco! ' Cazzo succede? mi chiedo. 

La vecchina che fungeva da chef, cuoca e cameriera, si era distratta a chiacchierare con un un altro ultra-ottantenne che passava di là e aveva dimenticato la pentola sul fornello. A quel punto, mi illudo di vivere un miracolo: mi si avvicina una ragazza da sballo. Ma...  quando davvero me ne stavo per innamorare, due poliziotti ci prendono e ci portano al fresco. Quello che avevo creduto fosse una ragazza d.o.c. in realtà era un uomo. E io finisco dentro per alcune ore che per me sembrano un'eternità...

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