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Breve storia del Decanato e della chiesa di Livinallongo La guerra non 
Storia 1830Esso viene allargato 22 anni dopo e ampliato nel lato sovrastante nel 1908-1909. Non risulta una scelta felice: per ben tre volte la valanga spazza via le croci (1879, 1888, 1931), e fin anche la cappelletta, nel febbraio del '31, in mezzo ad esso, cappelletta che non sarà più ricostruita. Un po' di restauro all'entrata ed ai muri di sostegno viene apportato, recentemente, nell'anno 1990. Il cancello d'entrata, in ferro battuto, con la scritta REQUIEM - RESURGENT, e opera dell'artigiano Mario Testor (Zicotol) di Liviné su bozzetto dell'artista Gianni Pezzei, sempre di Liviné. Nel 1830, in assenza del cimitero, la chiesa viene ampliata verso la canonica. Vi trovano posto all'interno la cantoria ed il loggione. Nel 1891 le Curazie di Arabba, Colle S. Lucia e Colfosco diventano Parrocchie. Il 18 agosto 1915 Pieve e colpita e rasa al suolo dalla 1^ Guerra Mondiale. Una bomba di cannone, lanciata dal forte di Corte sulle truppe italiane penetranti nel territorio di Livinallongo, colpisce in pieno il campanile. Precipitano le campane. Cade il soffitto della chiesa. Altri ordigni incendiano il paese. |
Edito a cura della Parrocchia di S. Giacomo in Livinallongo
*Storia 1940*Chiesa d'inverno*Caterina Lanz*L'interno*Le statue*Gli altari* *Parroci*Chiese*Da Belluno a Livinallongo* |
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