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La chiesa decanale di Pieve Particolare del pulpito 
L'internoEntrati in chiesa, due scalette laterali portano al loggione in legno riservato agli uomini, quindi alla cantoria vera e propria, ed all'organo della Ditta V. Mascioni di Cuvio (Varese), montato l'anno 1929. Ai lati, due per parte, fanno bella mostra i confessionali, opera di mastri falegnami locali: i primi, lineari, sono piu recenti, i secondi, con guglie e pinnacoli piu antichi. Percorrono Ia navata due filan di banchi intersecati da corridoi per accedere ai confessionali. Diffondono luce all'interno della chiesa nove ampie finestre a sesto acuto. Due di queste, erette sempre nel '29, raffigurano le immagini di S. Giovanni Vianney a sinistra, il Santo francese piu noto come "il Santo Curato d' Ars", e di S. Giovanni Nepomuceno a destra, cappellano di corte del Re Stanislao IV di Boemia, fatto uccidere e gettare nelle acque della Moldava dallo stesso re per non avergli rivelato la confessione della Regina Giovanna. In alto, il bel soffitto a volta gotico di alla chiesa la sua particolare caratteristica esaltandone lo stile slanciato. Gli stessi costoloni, spicchi e losanghe, che s'innalzano e si riuniscono con armonia, li troviamo un po' dappertutto nelle nostre chiese alpine. Mancano le decorazioni esistenti prima della guerra. |
Edito a cura della Parrocchia di S. Giacomo in Livinallongo
*Storia 1940*Chiesa d'inverno*Caterina Lanz*L'interno*Le statue*Gli altari* *Parroci*Chiese*Da Belluno a Livinallongo* |
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