"Le
costole sono le ellissi chiuse dei pianeti,
con il punto focale nello sterno,
il centro bianco della fotografia.
I polmoni sono le ombre grigie della via lattea
contro la nera schermatura di piombo
dello spazio celeste.
Il profilo scuro del cuore
è la nube di cenere del sole spento.
Le iperboli annebbiate delle viscere
sono gli asteroidi sfuggiti all'orbita,
i vagabondi dello spazio,
la polvere cosmica dispersa."
(Peter Hoeg, "Il Senso di Smilla per la Neve")
"Una tetra
mezzanotte,
mentre debole e stanco
meditavo su strani volumi
d'un sapere dimenticato,
mentre il capo reclino
quasi cominciavo a sonnecchiare,
d'improvviso sentii bussare,
bussare alla mia porta
"
(E.A. Poe)
"Io non sono
più che l'ombra di un'ombra
che si contorce in mani che non sono mani
che rotea cieca oltre le spettrali notti
di questo putrescente cimitero dell'Universo."
(H.p.
Lovecraft, Nyarlathotep)