Bermuda:
il Triangolo Maledetto, la zona delimitata dalle Bermuda
a nord, da Miami e Puerto Rico. Per anni molti studiosi
si sono interrogati sugli strani avvenimenti che si
sono consumati e si consumano in quella zona misteriosa.
Tali fenomeni potrebbero essere causati dalle Anime
tormentate dell’Aldilà? Tale idea è sostenuta da illustri
esorcisti, secondo i quali gli “Spiriti” della zona
nota col nome di Triangolo della Morte, Triangolo del
Demonio e Mare Vudù sono quelle di dieci milioni di
persone di colore affogati o gettati in mare durante
il periodo della tratta degli schiavi...
Queste
anime possono “impossessarsi” della mente di piloti
e marinai, proprio
come le persone a terra possono essere possedute da
spiriti. Durante un esperimento unico nel suo genere,
nel Triangolo delle Bermuda si sono svolti riti di preghiere
per restituire la pace alle anime tormentate che si
dice abitino questa zona dell’Atlantico, divenuta cimitero
di 140 navi e aerei e di più di 1000 individui che,
nel corso degli
anni, sono scomparsi senza lasciar traccia... A sostenere
questa teoria è il medico e psichiatra inglese Kenneth
McCall: “La chiamano ‘sindrome di possessione’ nei pazienti
con disturbi mentali. Può essere multipla o singola,
manifestarsi in una famiglia o in un luogo abitato da
fantasmi. Gli spiriti si devono esprimere, quindi si
impadroniscono della nostra mente. Proprio come, nel
nostro mondo, una o più persone possono causare tormento
o confusione con la loro persecuzione, può succedere
la stessa cosa all’equipaggio di una nave o di un aereo,
e in più larga scala, anche nel Triangolo delle Bermuda.
Sembra che gli spiriti stiano cercando di attirare l’attenzione
sulla loro condizione. Questi spiriti dannati sono in
Purgatorio; non essendo morti per cause naturali né
nella grazia del Signore, potrebbero essere la causa
di questi sinistri avvenimenti”.
Il dottor
McCall ha praticato 600 esorcismi o imposizioni delle
mani negli Stati Uniti, in Canada, Olanda, Germania
e Svizzera. Dopo essere stato in Cina come missionario,
e fatto prigioniero, scoprì di poter curare gli altri
prigionieri con la preghiera. Ha raccontato: “Quando
ritornai in Gran Bretagna, nel 1946, e diventai uno
psichiatra, mi resi conto che gli stessi risultati si
avevano anche negli ospedali psichiatrici. I pazienti
erano preda di turbe perché erano posseduti da spiriti".
La teoria secondo cui nel Triangolo delle Bermuda vi
sarebbero milioni di spiriti inquieti, fu da lui formulata
quando fu sorpreso da una bonaccia su una piccola bananiera
nel Mar dei Sargassi. Racconta: “Ero stato negli Stati
Uniti per tenere una serie di lezioni e visitare alcuni
parenti. Scoppiò la caldaia della nave e stavamo andando
alla deriva. Tutto perfettamente calmo e tranquillo
quando udii un canto. Pensavo fosse l’equipaggio, ma
non capivo perché continuassero a cantare”. Il dottor
McCall, dopo aver controllato, scoprì che nessuno fra
l’equipaggio stava cantando e a bordo non c’era nemmeno
un giradischi. Mi resi conto che si trattava di un canto
funebre di neri, simile a una cantilena lamentosa. Continuò
ininterrottamente cinque giorni e cinque notti prima
che ci rimettessimo in moto. Anche mia moglie lo potè
udire. Quello che abbiamo sentito, conferma tutte le
mie teorie”. Secondo lui, durante la tratta degli schiavi
quasi dieci milioni di neri finirono a mare. “Era abitudine
buttarli a mare perché in questo modo gli armatori ottenevano
più soldi dalle assicurazioni. Le donne incinte e i
malati venivano dati in pasto agli squali. Altri preferivano
buttarsi a mare piuttosto che finire i propri giorni
in schiavitù”.
Fra
i molti misteri del Triangolo delle Bermuda, quello
più famoso riguarda gli aerei da guerra scomparsi. Il
5 dicembre del 1945 una squadra di cinque bombardieri
Grumann della Marina degli Stati Uniti decollò da Fort
Lauderdale in Florida per un volo di addestramento;
le condizioni metereologiche erano soddisfacenti. Poco
dopo i piloti comunicarono via radio che si trovavano
sulla rotta, anche se stavano in realtà andando nella
direzione opposta. Due ora dopo il decollo, si perse
ogni contatto con gli aerei. Un bombardiere Martin fu
immediatamente mandato alla ricerca dei dispersi. Venti
minuti dopo anche i contatti radio con questo bombardiere
si persero. In tutto sei aerei e ventisette uomini di
equipaggio erano semplicemente svaniti nel nulla. Secondo
l’opinione di McCall, il capo della squadriglia di addestramento
ritenne fino all’ultimo di volare nella giusta direzione,
ma il suo giudizio si era distorto dagli spiriti.
L’ipotesi degli spiriti era già convinzione dei pescatori
molto tempo prima che il mondo sapesse del Triangolo
delle Bermuda. Il disastro più grave si era verificato
nella zona ventisette anni prima, nel marzo del 1918.
In quel mese la nave rifornimenti “Cyclops” svanì nel
nulla senza neanche lanciare un messaggio di soccorso.
Non
fu trovato il relitto né alcuno
dei 309 uomini dell’equipaggio.
Le
preghiere che avevano lo scopo di porre fine a questi
disastri furono pronunciati nel Triangolo delle Bermuda
dall’esorcista Donald Omand, un vicario settantaquattrenne
in pensione della Chiesa d’Inghilterra esperto dell’occulto,
che si descriveva come un chirurgo spirituale. Nei precedenti
esorcismi aveva scacciato spiriti da persone, edifici
e animali. Il dottor McCall non riuscì a partecipare
al rito, ma Omand era accompagnato dal medico e scrittore
inglese Marc Alexander, che così riferì: “Il reverendo
Omand collabora spesso con medici e psichiatri. Quasi
tutti i casi gli vengono riferiti da medici. Questo
è un argomento affascinante e mi furono aperti gli occhi
grazie a molte cose che gli vidi fare”. Omand, nel suo
lavoro di rappacificamento degli spiriti, è stato spalleggiato
da Peter Mumford, vescovo di Hertford, che raccontò:
“Faceva parte di una commissione ecclesiastica che qualche
anno prima aveva tratto le proprie conclusioni sull’esorcismo.
E’ un noto esorcista esperto nel suo campo. Ha una notevole
competenza, gode di una grande stima e ha contribuito
decisamente alle nostre conoscenze in questo campo”.
Ma se con il suo rito abbia placato gli “spiriti” del
Triangolo delle Bermuda, solo il tempo potrà dirlo...