Una
Storia d'Amore. Una storia che sembra una favola, tanto
è intrisa di magia. Ma tutto è incredibilmente
vero.
E' la storia di un uomo che ha aspettato tutta la vita
la ragazza di cui si era innamorato.
Lui aveva 26 anni, veniva
dalla Lettonia e si chiamava Edward Leedskalnin. Lei
si chiamava Agnes Skuvst e aveva solo 16 anni. Lui era
sicuro che lei avrebbe accettato di sposarlo. Perché
per Lei, aveva deciso di costruire qualcosa di speciale.
Qualcosa che non potesse dimenticare. Per Agnes Ed aveva
deciso di costruire, da solo e con le sue stesse mani,
un intero castello.
Con questa idea in testa Ed era partito dalla Lettonia
alla ricerca del posto giusto, del luogo ideale per
il suo sogno d'amore. Girò Europa, Canada e Stati
Uniti ma solo quando giunse in Florida capì che
aveva trovato il luogo adatto. Perché in Florida
scoprì un particolare
tipo di pietra locale. Una pietra bellissima ed estremamente
pesante. Da queste parti la chiamano Coral Stone, la
pietra di Corallo: Ed fece per Agnes un Castello di
pietra solido e pesantissimo con un nome leggero: Coral
Castle, appunto.
Entrando nella reggia
che Ed aveva costruito per Agnes, si rimane incantanti
dall'imponente struttura che ci accoglie. La "coral
stone" è meravigliosa. Ma quanto pesa? I
muri sono spessi e costruiti con pietre che pesano 6
tonnellate. Uno degli oggetti preferiti da Ed, "The
Rocker", una sedia a dondolo di roccia, pesa 10
quintali!
Nella fontana della Luna, che rappresenta le fasi lunari:
luna crescente, piena e calante, i quarti di luna pesano
18 tonnellate ciascuno. La luna piena, pesa 23 tonnellate:
ventitré-mila-chili!
Il Great Obelisk, l'obelisco
alto oltre 8 metri arriva a sfiorare i trentamila chili:
28 tonnellate di pura pietra. Come si sposta una pietra
da sei tonnellate? E una da 9? E una da 28, alta 8 metri?
Poteva bastare l'argano costruito da Ed con tre pali
del telefono?
Nessuno però vide mai lavorare Ed: costruì
tutto questo castello pesantissimo senza nessun aiutante,
lavorando, da solo, da mezzanotte all'alba. Tra le cose
che ha usato per l'edificazione della sua reggia, ci
colpiscono alcuni oggetti strani: bottiglie avvolte
da filo di rame, e sintonizzatori radio. Come ha fatto
a tagliare e a spostare queste pietre da solo?
E perché non voleva che nessuno lo vedesse? Una
delle poche immagini di Ed, lo mostra accanto ad un
tripode realizzato con un semplice sistema di carrucole
e pali di legno. Secondo molti non poteva bastare a
spostare i massi di Ed. Non con la semplice meccanica
dell'argano. Doveva servire a qualcos'altro: il segreto
era in una scatola montata in alto...
In molti credono che Ed avesse trovato il modo per sconfiggere
la gravità. Per i suoi complessi calcoli astronomici,
tra cui il disegno della reale orbita che la Terra compie
intorno al Sole, Ed usò un Telescopio Polare
che pesa circa trenta tonnellate e punta sempre la Stella.
Per spostarlo, Ed avrebbe usato le stesse tecniche che
spiegherebbero alcuni misteri che conosciamo bene...
Piana di Giza, Yucatan, Perù: tutti luoghi che
ospitano monumenti la cui costruzione è difficile
da immaginare migliaia di anni fa. Secondo ricercatori
considerati eretici, il segreto sarebbe nel magnetismo
terrestre. In un suo scritto Ed Leedskalnin affermò
infatti:
"Tutta la materia consiste di magneti individuali,
ed è il movimento di questi magneti nella materia
attraverso lo spazio che produce fenomeni quantificabili
come il magnetismo e l'elettricità". Da
un punto di vista scientifico questa affermazione ha
ben poco senso ma secondo molti contiene la chiave per
decifrare la tecnica di minimizzazione della forza di
gravità.
L'idea è che tutta la materia abbia delle proprietà
magnetiche e che basta avvolgerla con del filo di rame
e poi mandare il giusto impulso radio per annullare
la sua gravità. Un impulso che potrebbe partire
da una piccola stazione radio, che secondo molti era
nascosta nella scatola sopra il tripode usato da Ed.
Ed costruì anche
ambienti molto particolari come la "Grotto of 3
bears", la "stanza dei giochi" pensata
per i bambini: Ed ne immaginava tre. Oppure la "Repentance
Corner", la stanza costruita per mettere in punizione
gli stessi bambini. Certo un pensiero strano ma che,
come vedremo, forse nasconde un altro significato...
Questa stanza non sarebbe stata destinata alle punizioni:
la sua posizione strategica e le sue fessure particolari
potevano invece servire ad ascoltare e a "sintonizzare"
le frequenze radio che venivano dalla sua scatola.
C'è chi, a questo punto, ha parlato di conoscenze
esoteriche, chiamando in ballo termini come Levitazione
Sonica e nomi come quelli di Madame Blavatsky e John
Keely.
Testimoni oculari raccontano
di aver conosciuto monaci tibetani in grado di sollevare
e frantumare enormi blocchi di pietra, utilizzando il
suono prodotto dai tamburi e dalle loro caratteristiche
trombe lunghe tre metri. Parlano della leggendaria Levitazione
Sonica. In tempi recenti è stato dimostrato che
è possibile sollevare piccole pietre utilizzando
vibrazioni sonore. Secondo i ricercatori non riconosciuti
dalla scienza ufficiale, la forza di gravità
attirerebbe le cariche positive e respingerebbe quelle
negative, per una ragione ancora ignota. Gestendo la
carica negativa della materia si potrebbe allora gestire
la velocità, la direzione e la durata del "volo".
Nella seconda metà
dell'Ottocento John Worrel Keely, inventò una
serie di macchine per sollevare in aria gli oggetti
e disintegrare la pietra. Keely utilizzava il suono
prodotto da strumenti musicali e propagato attraverso
un filo metallico. Molti i testimoni dei suoi esperimenti:
da Jules Verne a Thomas Edison, tanto da spingere i
grandi finanzieri dell'epoca a costituire un'azienda,
la Motor Keely, impegnando ben cinque milioni di dollari
nell'impresa.
Keely rifiutò però di rivelare la natura
della forza "eterea" utilizzata e il conflitto
con i finanziatori lo spinse, in preda all'ira, a distruggere
parte di quanto aveva scoperto e creato. Morì
povero e dimenticato.
Madame Blawatsky però gli riservò un intero
capitolo del suo diario: sosteneva che al signor Keely
era stato concesso il permesso di oltrepassare un limite,
che aveva inconsciamente scoperto la terribile forza
Siderale Atlantidea, chiamata Miscela o Mash Mak. Una
forza talmente distruttiva che in possesso di un moderno
Attila ridurrebbe l'Europa al suo caotico primitivo
stato in pochi giorni e senza testimoni in vita.
Molti monumenti antichi
emettono vibrazioni a bassa frequenza: dagli obelischi
di Karnak, alla Grande Piramide di Giza. I monoliti
di Stonehenge amplificano i suoni prodotti durante le
cerimonie e le rovine di Tihauanaco in Bolivia mostrano
intagli nelle colonne simili a diapason. Chichen Itza
è una città Maya in cui l'eco si riflette
da un angolo all'altro senza che si riesca a capir come
sia possibile. mentre suono prodotto alla base della
Piramide del Mago ad Uxmal, riproduce alla sua sommità
una specie di cinguettio...
Sarà solo un caso, ma i vicini di Ed affermavano
proprio di sentire un suono continuo durante le notti
incui lavorava: come una vibrazione molto molto bassa...
Leedskalnin realizzò
per Agnes la Tavola di San Valentino nel caso un giorno
si fosse dimenticato di comprarle un regalo per l'occasione,
ponendo al suo centro una sempreverde. Ma è possibile
che ad assecondare questo romanticismo, ci sia una tecnologia
futurista?
Di certo un controverso
e geniale scienziato che entrò in contatto con
Ed era Nikola Tesla. Li accomuna l'avversione della
Scienza ufficiale nell'interpretare i loro esperimenti
e le lunghe notte solitarie passate dai due ricercatori
a lavorare su esperimenti misteriosi e affascinanti
in un America che non era la loro patria. Nato in Croazia,
nel 1856, Nikola Tesla fu probabilmente uno dei più
brillanti scienziati del Novecento. A lui si devono
molte scoperte scientifiche, anche se non tutte gli
vengono formalmente riconosciute: la corrente alternata,
la prima stazione al mondo di energia idroelettrica,
persino la radio. La sua vita è stata una serie
incredibile di trionfi scientifici, seguiti da un'altrettanta
serie di personali disastri commerciali. Le poche opere
che seppe portare a termine ancora oggi lasciano sbalorditi,
come l'illuminazione a fluorescenza o la sismologia.
In una delle sue ultime lettere scrisse: "Provo
continuamente un senso di profonda soddisfazione nell'apprendere
che il mio sistema polifase viene usato in tutto il
mondo per illuminare i momenti oscuri dell'esistenza,
per migliorare la qualità della vita e per dare
felicità alla gente in ogni angolo del mondo".
Il 7 Gennaio del 1943 Tesla morì come aveva vissuto:
solo, povero e destinato all'oblio:l'FBI infatti requisì
tutto il suo lavoro e lo secretò, dichiarandolo
"Top Secret".
Il cancello "9Tons
Gate" pesa 9 tonnellate e la sua apertura svela
ulteriori dubbi. Per come è fatto il suo meccanismo
(basta il dito di un bambino per far girare la porta)
la realizzazione deve avere una precisione estrema:
secondo alcuni serve un raggio laser.
L'anima di questo cancello è infatti attraversata
per oltre due metri e mezzo da un foro che ospita l'asse
portante e che passa, con precisione millimetrica -
da laser, appunto - per il centro di gravità
dell'intero cancello. Che calcoli ha fatto Ed? E come
ci è riuscito lavorando
di notte e sempre e costantemente da solo?
Ma non è ancora
tutto: il punto non è solo che Ed, lavorando
ogni notte, di nascosto, da solo, usando strumenti insufficienti,
sia riuscito a costruire questa meraviglia per il suo
amore. Il punto è che a un certo punto della
sua vita abbia deciso di spostarla! Di Poche Miglia:
da Florida City a Homestead.
Secondo alcuni questo
fatto apparentemente senza senso è la chiave
per comprendere Coral Castle. Secondo gli appassionati
di scienza alternativa è come se Ed avesse voluto
lasciare dette due cose: la prima è che tutto
il castello si può spostare senza fatica.
La seconda è che si possono usare le griglie
del campo magnetico terrestre: una di queste passerebbe
proprio per i due punti individuati da Homestead e Florida
City.
Tutti i tentativi di spiegare Coral Castle finiscono,
in un modo o nell'altro, per chiamare insomma in causa
conoscenze non condivise dalla scienza attuale: come
se Ed conoscesse qualcosa di "magico".
La Magia di Ed, poteva forse essere solo il come utilizzare
le conoscenze scientifiche dell'epoca in un modo ancora
sconosciuto.
Di certo, in questa storia, c'è solo che nessuna
magia può aver ragione dell'Amore.
Edward Leedskalnin morì infatti nel 1951 senza
essere mai riuscito a mostrare il castello alla sua
amata Agnes. Tutto ciò per cui aveva vissuto
si rivelò un assoluto fallimento. E non solo:
nel 1980, lo stato della Florida riuscì a contattare
la ormai 83enne Agnes, offrendole viaggio e soggiorno
per farle vedere ciò che Ed aveva costruito per
lui 30 anni prima. Ma lei rifiutò. Semplicemente:
non le interessava.
La storia di Coral Castle
si chiude con un'ultima beffa del destino. Superati
i 60 anni, Ed aveva dato segni di voler rivelare il
segreto della sua costruzione. Sembra che avesse addirittura
invitato alcuni amici stretti per il racconto finale.
Era il 7 novembre del 1951, Ed andò a farsi controllare
un piccolo dolore al Jackson Memorial Hospital. All'entrata
del castello lasciò un cartello per gli amici
con scritto: "Right Back", torno subito. Ma
Ed non torno né subito né mai più.
Quel dolorino era un male al fegato che lo portò
via per sempre, insieme al segreto del Castello di Corallo...