La Chiesa di San Rocco
Esisteva sin dalla seconda metà del secolo XVI la chiesa dedicata al Santo dopo il diffondersi della peste che dilagò in tutta la Calabria nell’anno 1657. Infatti ,dal libro degli interventi da effettuarsi nelle varie chiese del paese datato 1719 ,risulta che nell’anno 1719 gli organi di controllo mandati dal vescovo di Rossano a verificare le condizioni della chiese comandavano quanto appreso : “Sottoponiamo all’ecclesiastico interdetto la chiesa di San Rocco s’intanto che non sarà accomodata di tetto dimodoché non scorra acqua dentro detta chiesa e di soffitto, e si provveda di tutte le suppellettili per la celebrazione della S; Messa” . Nel novembre del 1837 ormai mal ridotta ,fu demolita e ricostruita a nuovo . Furono demoliti e ampliati tutti i lati ,rifatto il tetto ,acquistato un organo a canne ,la statua del Santo e l’altare in legno intagliato e dorato.E’ una chiesa a sala ,con abside rettangolare collegata per il tramite dell’arco trionfale. La copertura è a capriate. Nel 1830 la chiesa per referto delle leggi eversive divenne di jus patronatus del comune. Nel 1938 la chiesa fu restaurata ed abbellita con motivi floreali dipinti e stucchi; fu demolito l’altare in legno e sostituito con uno in marmi policromi. Il soffitto fu dipinto con pseudo-lacunari con al centro una tela del Santo. La facciata presenta un portale in pietra con piedritti su cui si imposta l’arco a tutto sesto , il tutto incorniciato in un rettangolo di pietra. Al di sopra del portale un riquadro con l’immagine del Santo concorre ad abbellire ,assieme alle due finestrelle cruciformi , la facciata. Il pavimento è sopraelevato dal suolo di circa m.1,00 per cui sono stati necessari cinque gradini. Sul lato sinistro della chiesa aderisce una struttura che nei tempi antichi ospitava i malati di lebbra. La chiesa misura m.24,00 in senso longitudinale e m.9,50 in senso trasversale. Nel 1972 fu rubata la statua d’argento del Santo ,del peso di circa kg.10,finemente lavorata, risalente agli inizi del 1800. Lavori di restauri interni sono avvenuti nel 1990 ed hanno riguardato esclusivamente le decorazioni delle pareti e del soffitto ad opera del pittore Domenico Fontana. |