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LA STRUTTURA
Verso i primi anni '80 iniziava l'applicazione
dell'elettronica sulle macchine agricole. Gli obiettivi principali
che si volevano ottenere applicando l'elettronica al trattore
agricolo, erano:
| Controllare la giusta sequenza d'inserimento delle marce
nell'ambito di trasmissioni sofisticate |
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Controllare in modo automatico l'innesto o il
disinnesto di alcuni organi comandati elettronicamente, come: la
doppia trazione, il bloccaggio del differenziale, il sollevamento,
la presa di potenza
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Effettuare un rilevamento dei principali
parametri della trattrice in lavoro come: prestazioni, consumi,
efficenza, e altri dati che unitamente migliorano la produttività
del trattore |
CAMBIO DI VELOCITA' CON CONTROLLO
ELETTRONICO Come abbiamo visto nella sezione relativa alla
Trasmisisone, il cambio è quell'organo che permette di variare il
rapporto fra velocità e giri motore. E' costituito da molti
ingranaggi opportunamente relazionati fra di loro in modo da
garantire al trattore adeguate velocità e di regolare lo sforzo del
motore in ogni tipo di operazione.
Il cambio con controllo
elettronico può essere gestito in funzione di alcuni parametri
fondamentali:
| la velocità di avanzamento |
| il regime del motore |
| la coppia motrice alle ruote |
| lo sforzo di trazione |
| il grado di slittamento delle ruote |
Tutti questi parametri vengono trasmessi ad una
centralina che elabora e quindi sceglie il rapporto di velocità
ideale in quel momento e per il tipo di operazione che si sta
svolgendo.
IL CONTROLLO ELETTRONICO SULLA DOPPIA
TRAZIONE
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Innesto automatico in concomitanza di frenata a
velocità superiori a 5 Km/h (variabile in base alla marca del
trattore), il che favorisce l'azione frenante del trattore,
diminuendo notevolmente lo spazio di frenatura
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Disinnesto automatico se si supera la velocità di
15 Km/h (variabile in base alla marca del trattore), c'è comunque
la possibilità di mantenere innestata la doppia trazione tramite
apposito comando
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Innesto automatico nel caso si provveda ad
attivare il bloccaggio del differenziale senza prima aver inserito
la doppia trazione
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Innesto automatico con angolo di sterzo inferiore
a 25°, sempre però se in condizioni che ne richiedano l'uso
(disponibile solo per alcune marche di trattrici)
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Disinnesto automatico se il trattore effettua una
di sterzata superiore ai 25° (disponibile solo per alcune marche
di trattrici) |
IL CONTROLLO ELETTRONICO SUL
BLOCCAGGIO DEL DIFFERENZIALE
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Innesto e disinnesto automatico in funzione della
posizione del sollevamento idraulico, quando per esempio
l'operatore arriva a fine solco e solleva l'attrezzo anche il
bloccaggio viene disinserito e a sua volta quando il trattore
tornerà nel solco, abbassando l'attrezzo il bloccaggio verrà
reinserito
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Innesto automatico sotto la velocità di 15 km/h
(variabile in base alla marca del trattore), sempre però se in
condizioni che ne richiedano l'uso
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Disinnesto automatico se la trattrice supera la
velocità di 15 km/h (variabile in base alla marca del trattore)
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Innesto automatico con angolo di sterzo inferiore
a 15°, sempre però se in condizioni che ne richiedano l'uso
(disponibile solo per alcune marche di trattrici)
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Disinnesto automatico se il trattore effettua una
di sterzata superiore ai 15° (disponibile solo per alcune marche
di trattrici)
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Disinnesto automatico premendo su uno o entrambi
i pedali del freno |
IL CONTROLLO ELETTRONICO SUL
SOLLEVAMENTO
Col passare degli anni e con
l'aumentare delle tecnologie anche il sollevamento si è evoluto. Dal
"sollevamento meccanico" si è passati a quello "semi-elettronico" e
infine al "sollevamento elettronico".
Ultimamente i sollevamenti elettronici si sono
ulteriormente migliorati e perfezionati, e comunque in generale un
sollevamento con controllo elettronico è composto da: un pannello di
comando, numerosi sensori, una centralina, e altri numerosi organi
non meno importanti.
Il sollevamento elettronico che varia
sicuramente in base alla marca, al modello, e alla fascia di potenza
della trattrice, è a livello generale composto dai seguenti comandi:
- Regolazione dell'alzata
- Regolazione della velocità di discesa
- Regolazione dei limiti di altezza min e max
- Regolazione della profondità di lavoro
- Regolazione della sensibilità
- Altre regolazioni e comandi specifici
IL CONTROLLO ELETTRONICO SULLA PRESA DI
POTENZA
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Innesto progressivo in funzione del carico
dell'attrezzo, per una maggior sicurezza dell'operatore e per
proteggere attrezzo e trattore dai possibili danni derivanti da un
innesto errato
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Disinnesto automatico se l'attrezzo si è bloccato
o guastato, per evitare di apportare danni alla trattrice e
all'attrezzo
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Disinnesto quando il motore viene spento, quindi
se l'operatore dimentica di disinserirla manualmente, ci pensa il
sistema elettronico
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Disinnesto della frizione se c'è un abbassamento
di pressione nel circuito o la frizione slitta oltre un
determinato valore |
IL CONTROLLO DELLO
SLITTAMENTO
Durante il lavoro sotto sforzo, il
computer di bordo elabora i dati inviati dal Radar, con un effetto
esclusivo di controllo dello slittamento che aumenta la trazione e
quindi le prestazioni del trattore. Il controllo dello slittamento
mantiene alta la qualità del lavoro, aumentando al tempo stesso la
resa, riducendo l'usura dei pneumatici e proteggendo la struttura
del suolo.
LA STRUMENTAZIONE ELETTRONICA DEL
TRATTORE
La strumentazione elettronica che da qualche
anno accompagna le trattrici, permette all'operatore di essere
costantemente aggiornato sulle funzioni principali della macchina e
di tutte le sue componenti, in modo molto semplice ed immediato.
Infatti le informazioni possono essere lette su appositi schermi
digitali o a cristalli liquidi, con la possibilità di comparare i
dati con precedenti lavorazioni in modo tale da incrementare la
qualità e la quantità del lavoro.
Sono inoltre presenti
sistemi di autodiagnosi che danno la possibilità di monitorare sulle
funzioni e sui componenti della trattrice in ogni momento, in modo
tale da avvisare preventivamente l'operatore dell'eventuale guasto o
malfunzionamento. Così facendo non si rischia di compromettere il
corretto funzionamento del trattore e degli attrezzi ad esso
collegati.
PARAMETRI
DI RIFERIMENTO
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INFORMAZIONI
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Regime
motore |
visualizza il
regime del motore in tempo reale, espresso in
giri/min
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Giri/min.
P.D.F. |
visualizza i
giri al minuto della Presa di Potenza
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Velocità
avanzamento |
indica la
velocità effettiva a cui procede il trattore, espressa in
Km/h
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Consumo
orario |
visualizza il
consumo orario della trattrice espresso in
litri/ora
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Consumo/ha |
visualizza il
consumo della trattrice in relazione al terreno
lavorato
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Ha/ora |
indica la
quantità di terreno lavorato in un ora
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Fattore di
costo |
indica il
parametro di misurazione dei costi
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Slittamento
ruote |
visualizza la
percentuale di slittamento delle ruote
motrici
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Limite
slittamento |
visualizza il
limite di slittamento che la trattrice non deve
superare
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Larghezza di
lavoro |
visualizza la
larghezza di lavoro effettuata ed espressa in
metri
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Ha
lavorati |
visualizza la
quantità di terreno lavorato in una determinata
sessione
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Consumo
carburante |
indica la
quantità di carburante consumata in una determinata
sessione
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Riserva
carburante |
visualizza la
quantità di carburante residua
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Distanza |
visualizza la
distanza percorsa in una determinata sessione di
lavoro
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Contatore |
premette di
misurare le ore di lavoro di una determinata
sessione
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Servizio |
permette di
utilizzare servizi aggiuntivi e di
completamento
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Questi Parametri
di riferimento sono elencati e descritti su esempio fornito da un
depliant del trattore Massey Ferguson 3125 DT, munito del sistema
elettronico di tipo AUTOTRONIC.
Parametri, dati e
informazioni variano in base alla marca, al modello e alla tipologia
di Trattore.
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