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L’alpe
è sita nel bacino della Valle del Vo, affluente di destra del Dezzo.
E’ una valle piuttosto lunga, suddivisa in varie vallette. E’alquanto
ripida, ma le pendici sono formate da vari ripiani e foppe. STRUTTURE
E FABBRICATI L’alpe
è suddivisa in tre stazioni. 1°
Stazione: Quota m. i600. La baita
di m. 9,50 x m. 4,10 appoggiata ad una roccia è in cattivo stato d’uso
costituita da due locali a piano terra, con muratura a secco e copertura
del tetto in lamiera. 2°
Stazione: Venano di mezzo - Quota m.
1680 -Baita
ristrutturata nel 1996, costituita da tre corpi di fabbricato, tutti con
locali solo a piano terra, di cui uno di m. 4,70
x m. 7,00 uso casera, cucina e 3°
Stazione: Venano di sopra - Quota m.
1861 -Baita
in buono stato d’uso perché ristrutturata nel 1987, di m. 5,30 x m.
6,10, è costituita da unico locale a piano terra. Fa corpo unico con la
baita, sul lato minore, un porcile senza tetto di m. 5,30 x m. PROVVISTA
E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA L’alpe
è abbondantemente provvista di acqua di sorgente e di ruscelli, ma
mancano opere di captazione e non vi è nessun acquedotto che porti
l’acqua alle baite, nei pressi delle quali però vi sono ruscelli.
Esistono, nella parte alta, alcuni laghetti. L’acqua è sufficiente ed
adatta per tutti gli usi. Per
l’abbeverata occorrono percorsi di brevissima durata. ALTRE
CARATTERISTICHE Personal
Personale: due uomini. Potenzialità
dell’alpe: 140 paghe. Carico
di bestiame: 100 bovini di cui 40 vacche da latte, 400 ovini, tre equini. Durata
d’alpeggio: 65 gg. dal 1di luglio. Produzione
foraggera: l’alpe è molto impietrata ed incespugliata. Essenze
foraggere di buona qualità. Produzione casearia: formaggella della Val di
Scalve. L’alpe è frequentata da turisti escursionisti.
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