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NEGRINO

L’alpe è sita nel bacino del torrente Eles: ha varia configurazione, con zone ripide ed altre meglio adatte al pascolo. Esiste una vasta area pianeggiante, in alto, al confine con il Piano di Ballarino (Fopponi sulla carta topografica). Ha una superficie di Ha. 316.47.40 di cui Ha. 132 a pascolo in gran parte arborato, Ha. 28 ad incolto produttivo, Ha. 20 a bosco di resinose; il resto ad incolto improduttivo.

L’alpe si estende da m. 1400 a m. 2100.

Si accede da Azzone, località Segheria, imboccando una gippabile che porta alla prima stazione.

E’ in massima parte di proprietà comunale (comune di Vilminore di Scalve) e in parte del Beneficio parrocchiale e di privati e viene concessa in affitto a caricatore della zona.

STRUTTURE E FABBRICATI

1° Stazione: Quota m. 1540 - Baita bassa in mediocre stato d’uso, di m. 19,40 x m. 5,80 costituita da tre locali a piano terra. La baita è collegata con la stalla tramite un porticato della larghezza di m. 4,00; la stalla misura m.5,00 x m. 5,80.

2° Stazione: Baita di Mezzo - Quota m. 1631 - Baita recentemente ristrutturata. Nel 1997 è stato presentato alla Regione Lombardia, tramite la Comunità Montana un progetto di finanziamento, ai sensi del Regolamento CEE n. 2328/91, per la ristrutturazione della Baita di Mezzo e per la manutenzione della strada di accesso all’alpe.  

3° Stazione: Quota m. 1890 - Baita alta, ristrutturata nel 1997 di m. 6,00 x m. 10,40 con due locali a piano terra. Copertura del tetto in lamiera. Nei pressi, un porcile diroccato.

PROVVISTA E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA

Vi sono sorgenti numerose e abbondanti; vicino alla prima baita vi e’ una pozza alimentata con acqua di sorgente.

Per l’abbeverata il bestiame viene portato ai ruscelli, con brevi percorsi se e’ nella 1° stazione, con percorsi un po’ più lunghi se si trova nella 2°. L’acqua e’ sufficiente ed adatta per i fabbisogni del personale e del bestiame.

ALTRE CARATTERISTICHE

                 Personale:     1 uomo.

Potenzialità dell’alpe: 130 paghe

Carico di bestiame:30 bovini di cui 15 vacche da latte, 300 ovini, 2 equini.

Durata d’alpeggio: gg.90, gli ovini rimangono su queste alpi sino a tutto ottobre.

Produzione foraggera: essenze di buona qualità anche se nelle parti alte vi e’ diffusione di rododendri e di ginepri.

Produzione casearia: formaggelle della Val di Scalve. L’alpe e’ frequentata da turisti escursionisti.

L'alpe ha ricevuto dalla Regione Lombardia il N° provvisorio   03/      

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