POLZONE
L’alpe è
situata sul versante settentrionale della catena Ferrante-Pizzo della
Presolana, in una vasta zona costituita in gran parte da incolto sterile.
Il pascolo si limita alle parti più basse, piuttosto ripide, ed a
piccole conche comprese tra le rocce e i sassi. la zona della
2° e 3° stazione è molto impietrata. Nella terza stazione vi è il Rifugio
Albani.
Poche e scarse le sorgenti; la più abbondante fonte d’acqua è
costituita dal laghetto di Polzone. Il pascolo è sede degli impianti
sciistici che partono da Colere.
Ha
una superficie di Ha. 579.92.04 di cui Ha. 15 a pascolo nudo ed erborato,
ha. 128 ad incolto produttivo, Ha. 73 a bosco in prevalenza di resinose,
il resto improduttivo. Il pascolo si estende da m. 1300 a m. 2200. Si
accede da Colere con una gippabile sino alla baita Polzone. Si accede
anche con seggiovia.
È
di
proprietà comunale e concessa in affitto a caricatore della Valle Seriana.
STRUTTURE E FABBRICATI
1°
Stazione: Baita bassa Polzone - Quota m.
1498, in discreto stato d’uso e costituita da quattro piccoli locali ad
uso abitazione del pesonale, lavorazione latte e casera. Dormitorio
sottotetto. Nei pressi vi è una piccola penzana in cattivo stato d’uso.
2°
Stazione: Quota
m. 1570 - Baita Conchetta ristrutturata nel 1993.
3°
Stazione: - Quota
m. 2000 - Baita
alta Polzone, nei pressi del Rifugio Albani, in discreto stato d’uso e
costituita da cucina, piccola stalla e dormitorio sottotetto.
Nel
1997 è stata presentato alla Regione Lombardia tramite
la Comunità Montana un progetto di finanziamento, ai sensi del
Regolamento CEE n. 2328/91, art.20 Misura 3.2, per la ristrutturazione
delle baite delle stazioni 1 e 2.
PROVVISTA E DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA
L’acqua
disponibile in alpe proviene da poche e scarse sorgenti e da un laghetto
con acqua molto fredda vicino al Rifugio. E’ sufficiente per gli usi
domestici e per la lavorazione del latte; negli anni siccitosi, qualche
difficoltà per il bestiame che deve fare brevi o medi percorsi per
l’abbeverata, specialmente quando pascola in localita’ Conchetta.
ALTRE
CARATTERISTICHE
Persona
personale: due uomini.
Potenzialità
dell’alpe: 100 paghe.
Carico
di bestiame: 96 bovini di cui 50 vacche da latte, 8 equini e 15 suini.
Durata
d’alpeggio: gg. 90 dal 15 giugno al 15 settembre.
La
produzione foraggera non è molto buona, per la grande diffusione di
betonica e piantaggine.
Produzione
casearia: formaggelle.
L’alpe
è frequentata da turisti escursionisti e dai villeggianti di Colere,
che possono facilmente raggiungere la zona mediante seggiovia.
L'alpe
ha ricevuto dalla Regione Lombardia il N° provvisorio
03/1148
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