Forcella de Mesdì 2597 m     

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N.B.: ITINERARIO E RELAZIONE A CURA DI ANNA PIERMARTINI (DETTA ANCHE LO STAMBECCO DELLE DOLOMITI, NONCHE' TITOLARE DEL SITO METEOPIERMA)

Cartina stradale

Cartina escursionistica

Punto di partenza Parcheggio sopra l'Albergo di Ranui (1370 m), in Val di Funes, raggiungibile risalendo tutta la Valle fin oltre Santa Maddalena. Si prosegue sempre diritto fino a quando si trovano le indicazioni per il parcheggio di Malga Zannes, qui si prende la deviazione verso destra e, inoltrandosi in una stradina, si arriva fino ad un parcheggio, passando oltre un albergo e un ampio prato delimitato da una bella staccionata di legno dove le Odle fanno da maestoso sfondo ad una piccola chiesetta.
Descrizione

Lasciata la macchina al parcheggio si prende la mulattiera sulla destra del parcheggio stesso (segnavia n° 33) e si seguono le indicazioni per Malga Zannes (raggiungibile anche in auto – parcheggio a pagamento!). Giunti alla malga sempre su comoda carrareccia, la si supera e si continua a seguire la mulattiera verso la Glatsch Alm. Volendo allungare il giro per godere un poco di più del meravigliosi panorami offerti dalle rocce delle Odle, ci si può dirigere verso Malga Ciancenon (Forc. Di Furcia) per poi, poco prima di giungere alla malga,  prendere la diramazione verso destra (nei pressi di una briglia artificiale del torrente) con indicazioni per la Adolf Munkel Weg (segnavia n° 35) fino a ricongiungersi con il sentiero che arriva dalla Glatsch Alm. Arrivati alla malga vale la pena di concedersi una pausa per ammirare il panorama offerto dai pascoli costellati di malghe (e di mucche) ed incorniciati dalle guglie delle Odle. Andando oltre, il percorso si inoltra nel bosco proprio a ridosso degli ampi ghiaioni che scendono dalle rocce (possibilità di avvistare camosci!) e, con qualche morbido saliscendi, arriva ad abbassarsi decisamente per guadare il greto di un torrente (asciutto nella stagione estiva) che scende dalle vette soprastanti. Poco oltre si trova prima il bivio con un sentierino che cala verso il basso con indicazioni Funes (che sarà quello che riporterà alla macchina) quindi si arriva ad una deviazione verso sinistra che segnala la Forc. de Mesdì. Si comincia a questo punto a salire ripidamente lungo il ghiaione fino ad arrivare alla forcella e alla base delle rocce, punto di partenza per la ferrata che conduce fino alla vetta del Sass Rigais (3025 m. slm). Volendo cimentarsi lungo il percorso attrezzato si prende la traccia che parte proprio dalla forcella, altrimenti si percorre a ritroso il ghiaione e, giunti nuovamente sul sentiero principale, si fanno pochi passi a ritroso fino ad incontrare sulla nostra sinistra il sentiero con indicazioni Funes. Lo si imbocca e, scendendo velocemente per un bel bosco di latifoglie miste a sempreverdi, ci si ricongiunge ad una mulattiera che, con vari bivi (sempre indicazioni per Funes/Santa Maddalena) riporta al parcheggio e alla macchina.

Tempo totale h 8 circa
Difficoltà E allenati
Dislivello 1400 m circa
Ultimo sopralluogo luglio 2003
Commenti Periodo consigliato: giugno - settembre