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Cara amica, | ||||
scrivo a te, ma penso all' X... | ||||
Al nostro strano rapporto d'amicizia e di comodo, che riempie i vuoti del tempo | ||||
libero, quando non si sa che fare o non si ha che fare. | ||||
Sì, uno strano parlare il nostro. Scorre un fiume interminabile di parole tra noi... | ||||
quando ci camminiamo accanto, incerti, per le piazze della vita, ché le nostre vie | ||||
qualche volta, per un attimo, si incrociano... | ||||
Un fiume lento e stagnante che talvolta diviene impetuosa cascata. | ||||
Ma sempre torbido, mai cristallino. | ||||
Vorrei fargli bere la freschezza della mia acqua e trovarne in quella di lui... |
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Amore senza amare. | ||||
Desiderio senza desiderare. |
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Ecco, di nuovo ho trovato quel che da sempre cerco e temo, ma so, che un giorno | ||||
lo perderò perché... ci sono solo vuoti, fiumi di vuote parole a scorrere nel vuoto | ||||
solco fra di noi. | ||||
Interrogativamente, Cecilia |
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