cap.6


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		Cara amica,

		ti scrivo in questa domenica uggiosa e fredda, che ricorda così tanto l'inverno appena andato;
		ti scrivo mentre i ricordi si affollano nella mia mente, catturando e attanagliando la mia debole
		attenzione, manipolando i miei pensieri erranti, lasciandomi spossata e confusa...
		Ripenso a ieri, e ripenso a prima di ieri, ripenso ad una gita in campagna, alle grida dei bambini
		festanti, ai baci degli innamorati che si salutano.

		E ricordo: ricordo un bacio, ... e ricordo: ricordo dei ricordi, ricordo quel bacio,
		ricordo quei ricordi, ricordo quei ricordi, ricordo quel bacio...
		Bacio d'amore....

		Un bacio per salutare non costa niente se dato con amore.
		Ma ogni bacio che ora mi ritrovo a baciare mi ricorda, ahimè, ancora, quel bacio tristo d'amore
		che non diedi alla fronte assopita per la paura, fondata, di dover dir con lui "Nonno mio... addio".

		... E ricordo quei ricordi, e ricordo quel ricordo...
		Ricordo d'amore...

		Una canzone che finisce lascia un'eco.
		La pioggia che si asciuga lascia il suo profumo.
		La rondine che vola via lascia una piuma.
		Nessuno di noi sa quando saremo chiamati.
		Godiamo della vicinanza di chi ci ama e che amiamo.
		Quando non si ci sarà più potremo vivere nel suo ricordo o quando non ci saremo potrà vivere
		nel ricordo di un amore che non muore.

		Morte... moto... morte... moto, sono così simili i suoni di queste parole... Moto uguale morte... (rotolano suoni nella mente)

		Moto uguale morte... (rotolano e scivolano sulle labbra)

		Moto uguale morte... (si fa forte il sibilo che esce dalla gola).

		Moto uguale morte...



		Una capriola nell'aria e ti trovi sbalzato fuori dal tempo e fuori dallo spazio. E in cielo un
		angelo biondo in più.
		Un grido sale verso lui che forse ne sorride, come di tutta la nostra umana debolezza...
		Ricordi, pensieri (lacrime) fuggono, rotolano via... fuggono, li rincorro, li afferro e corrono via
		di nuovo...
		Mi fermo un attimo, cerco di concentrarmi sul niente... guardo fissa la parte del foglio ancora
		bianca... la testa tra le mani...
		amore, morte, amore,
		Danzano lettere nuove: morte, amore, morte, amore,
		morte, amore...
		Un vuoto lascia la morte, un pieno resta nel cuore.

		E ricordi, ricordi di ricordi, ricordi di baci, ricordi di ricordi...
		sussurrati nella mente, scivolano via, appena appena accennati, ballano davanti ai miei occhi
		chiusi... ricordi di baci, ricordi di ricordi...
		ricordi di un vecchio assopito, ricordi di un giovane sbalzato fuori dal tempo e dallo spazio,

		ricordi di ricordi,
		ricordi d'amore, ricordi di dolore,
		dolore d'amore...

		Un bacio (a te lo posso dare) Cecilia.