HOME  |  CENNI STORICI  |  IL CASTELLO  |  IL FIUME  |  PHOTO  |  IL VENETO
IL SINDACO  |  L'AMMINISTRAZIONE  |  UFFICI  |  SERVIZI  |  BANDI
logo.gif (1945 byte) cdb.GIF (6075 byte)
ASSOCIAZIONI  |   BIBLIOTECHE  |  MANIFESTAZIONI  |  SPORT  |  ALBERGHI  |  LOCALI
  LA CUCINA TIPICA  |  IL DIALETTO  ANIMALI  |  EDICOLA  |  LINKS  |  E-MAIL

Il dialetto veneto

Un bene culturale da difendere.

El gà le man sbùxe.

Ha le mani bucate

(si dice a chi butta o spende molto denaro).

 

A sò restà in braghe de tela.

Sono rimasto con i pantaloni leggeri

(rimanere senza niente, perdere tutto).

 

No te ghè mia tute le fassìne al quèrto.

Non hai tutta la legna al riparo (dalle intemperie)

(si dice ad una persona quando compie un azione o un gesto poco normale, oppure estremo).

 

Dentro da na rècia, fòra da ch'el altra.

Dentro da un orecchio, e fuori dall'altro

(indica una persona che non ti vuole ascoltare, oppure fa finta di non sentire).

 

Ghèto el buèlo drito ?

Hai le budella dritte (il tuo intestino non ha curve)

(viene detto a chi mangia molto, o molto in fretta).

 

Snàsate el culo.

Annusati il sedere

(lo si dice a chi annusa i cibi in modo sospetto, o schifato).

 

Nàre in xèrca de rògne.

Andare in cerca di grane

(mettersi in mezzo i guai, o cercarsi dei problemi).

 

Atènto che passa el Vescovo.

Attento che passa il Vescovo

(attendo che le prendi); (in ricordo dello schiaffetto che dà il vescovo al cresimato).

 

Duràr da Nadàl a San Stefano.

Durare da Natale a San Stefano

(una cosa di breve durata).

 

No savèr pì che Santi ciamàr.

Non sapere che Santi chiamare

(non sapere a chi rivolgersi, quando non si riesce a risolvere un problema).

Clicca sugli argomenti :

 

IL DIALETTO

MINIDIZIONARIO

PROVERBI

FILASTROCCHE

MODI DI DIRE

 

dialetto_logo.jpg (11376 byte)

 

Se conoscete

frasi curiose, proverbi,

filastrocche, etc...

in dialetto veneto.

inviatecele !

Copyrights  BEVILACQUA 2001  ©  All right reserved.