NIFOSI' |
a)
Nel
1759 il
maestro Filippo Neri NIFOSI' aveva l'incarico di mastro
delle acque. (1)
b)
Nel
1799
Rosario NIFOSI', muratore,
e Nunzio NIFOSI', calzolaio,
erano soldati semplici
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
-
PACE - PACI
|
a) Nel 1799
Vincenzo PACI, calzolaio,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3)
b)
Nel
18° secolo
il dott. Angelo Pace fu promotore e principale
finanziatore della Cappella del Sacramento nella
Chiesa Madre, realizzata dal palermitano A.
Durante. (1)
c)
Nel
1844 il sacerdote
Giuseppe PACE aveva terreni per una superficie di
Ha 20.46. (9)
d)
Nel
1860
Biagio PACE era sindaco di Comiso. (1)
e)
Nel
1927 il
re Vittorio Emanuele III assegnò a Salvatore
PACE ARNO', per sè e per i suoi discendenti, il
titolo di Barone
per i meriti politici ed intellettuali del figlio
Biagio.
|
-
PELLIGRA - PILIGRA
|
a)
Durante
la grande alluvione del 13/12/1745
la piena delle acque rase al suolo la casa di
Carmelo PELLIGRA. (1)
b)
Nel
1777 il bordonaro (carrettiere)
Gaetano PILIGRA trasportò un carico di simmaco
comprato a Militello per delle concerie comisane.
(C-Barone)
c)
Nel
1799
Consalvo PILIGRA, muratore,
Salvatore PILIGRA il muto,
merciero, Giuseppe PILIGRA,
calzolaio, erano
soldati semplici della
Milizia Urbana di Comiso. (3)
d)
Nel
1800 Gaetano PELLIGRA era
debitore nei confronti del padre mastro Salvatore
e di Salvatore Ciarciò. (3)
e) Il
13/12/1802
nacque il padre minore
Salvatore PELLIGRA. (4)
f)
Il
02/03/1813
Nunzio PELLIGRA era uno dei giurati.
(1)
g)
Nel
1839
nacque il padre minore Salvatore PELLIGRA junior,
che nel 1881 pubblicò il libro CASMENE
DEVOTA. (4) |
PICCININO |
a)
Nel
1739 Gio.
PICCININO era amministratore della Cartiera. (1)
b)
Nel
1748 la
gabella sulla molitura, detta puòsita,
era data in appalto per 1200 onze a Giovanni
PICCININO. (1) |
RANIOLO
|
a)
Nel
1773 il
maestro Giuseppe RANIOLO aveva l'incarico di postiglione
(distributore della posta) del Comune. (1) |
RIMMAUDO |
a)
A
partire dal luglio 1771
Ignazio RIMMAUDO e l'aromatario don Giuseppe
Alessandrello, sfruttando il malcontento popolare,
sobillavano la popolazione contro i pubblici
amministratori. (1)
a)
Nel
1925 l'ortolano
Giuseppe RIMMAUDO, in occasione dei funerali del
comm. Gioacchino Iacono, pronunziò un elogio
funebre in cui mise in rilievo la bontà d'animo
del defunto verso i bisognosi. (8) |
RIZZOTTO |
a)
Nel
1799
Antonio RIZZOTTO, calzolaio,
e Giovanni RIZZOTTO, falegname,
erano soldati
semplici della Milizia
Urbana di Comiso. (3) |
-
ROSSO - RUSSO
|
a)
Nel
1745
Antonino ROSSO ebbe il titolo nobiliare di barone
di Niscescia. (1)
b)
Il
10/04/1763
il maestro
Salvatore ROSSO fece da testimone all'atto col
quale Don Giuseppe OCCHIPINTI, barone di Salamato
e Corallo, stabilì di offrire una corona d'argento
da porre sul capo del simulacro di Maria
Immacolata nella chiesa di S. Francesco. (4)
c)
Nel
1799 il
barone Giuseppe ROSSO era primo
sergente della Compagnia di
Comiso. (1)
d)
Nel
1805 don
Gaetano ROSSO era capitano
giustiziere. (1)
e)
Il
02/03/1813
il barone Antonino RUSSO era uno dei giurati.
(1)
b) Nel 1844
il decurione (consigliere comunale) Raffaele ROSSO
fece parte della commissione per la formazione
del Catasto provvisorio,
deciso dal governo borbonico nel 1833. (9) |
ROTTA |
a)
Nel
1740
Luciano ROTTA compilò un inventario di beni
mobili. (1)
b)
Nel
1799
mastro Raffaele ROTTA, muratore,
e Biagio ROTTA, calzolaio,
erano soldati semplici della
Milizia Urbana di Comiso.
Inoltre Giuseppe ROTTA, calzolaio,
era soldato semplice
nella Fanteria di rispetto
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
RUGGIERI |
a)
Nel
1799
Giuseppe e Pasquale RUGGIERI, ferrari,
erano soldati semplici
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
SACCO
|
a)
Intorno
al 1780
Giuseppe SACCO cedette un immobile al barone
Occhipinti. (C-Barone) |
-
SALVO - di SALVO
|
a)
Il
09/10/1705
il notaio Pietro di SALVO rogitò un atto
relativo alla vendita di due tenute, collaterali
e contigue, chiamate la
salina e
Pantano, site in contrada
Boscopiano, in territorio di Ragusa. (Pace)
Il 04/05/1729
lo stesso notaio Pietro SALVO rogitò l'atto col
quale il conte Baldassare V Naselli acquistò un
molino del monastero di Regina Coeli per
impiantarvi la cartiera, che fu la prima e più
importante cartiera della Sicilia. (1)
b)
Il
dott. Luigi SALVO diresse l'Orto Botanico
istituito nel 1804.
Successivamente lo stesso fu docente di Botanica
presso l'Università di Catania. (2) |
SANSONE
|
a)
Durante
la grande alluvione del 13/12/1745
Giuseppa SANSONE morì con altri tre familiari. (1)
b)
Nel
1796
Pietro SANSONE era uno dei 4 giurati
(amministratori). (14) |
SANTUCCIO |
a)
Nel
1799
Giovanni SANTUCCIO, chiavettiero,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
SCARPULLA |
a)
Nicolina
Scarpulla era la madre del P. M. Emmanuele
Leopardi, che era nato a Comiso nel 1786.
(4) |
SCALONE |
a)
Nel 1777
mastro
Francesco SCALONE aveva una conceria.
(C-Barone) |
SCILLA
|
a)
Don
Mariano SCILLA nel 1772
era implicato in un processo contro il
Governatore di Comiso. (4)
b) Nel 1774
Mariano SCILLA era capitano
giustiziere. (1)
c) Nel 1780
uno SCILLA era giudice. (C-Barone)
d)
Il
Padre minore Salvatore M. SCILLA nacque a Comiso
il 15/05/1790
da don Mariano e da donna Rosa Trifiletti. (4)
e)
Nel
1796
Giovanni SCILLA era uno dei 4 giurati
(amministratori). (14) |
SCHEMMARI |
a)
Nel
1799
Filippo SCHEMMARI, ferraio,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
SCHIRMO |
a)
Nel
1799 Don
Eugenio SCHIRMO, scrivano,
era secondo sergente
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
SCROFANI |
b)
Intorno
al 1760
l'argentiere
Antonio SCROFANI aveva una bottega vicino alla
chiesa dell'Annunziata dove vendeva preziosi
monili degli orafi locali. (C-Barone)
b) Nel
1799
Michele SCROFANI, calzolaio,
era soldato semplice della
Milizia Urbana di Comiso. (3) |
SINATRA |
a)
Nel
1799
Salvatore SINATRA, calzolaio,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
-
SISTO - SESTA
|
a)
Nel
1799
mastro Nunzio e Francesco SISTO, calzolai,
erano soldati semplici
della Milizia Urbana di Comiso. (3)
b)
Tra
il 1858 e il 1877 il prof. Giuseppe SESTA da
Comiso (ma nativo di Mirabella Imbaccari)
ornò di stucchi e ori il
Cappellone, la Cupola, il Te e la Navata grande della
Chiesa Madre di Vittoria. Per il suo lavoro,
esclusi i materiali, ricevette L. 12750. (11) |
SPAGNUOLO |
a)
Durante
la grande alluvione del 13/12/1745
morì Biagio SPAGNUOLO. (1)
b)
Nel
1799
Vincenzo SPAGNUOLO, calzolaio,
era soldato semplice
nella Fanteria di rispetto
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
SPERAINDEO |
a)
Nel
1748
Antonio SPERAINDEO era una dei quattro giurati
che presentarono il rivelo.
(C-Barone) |
STRAZZULLA |
a)
Nel
1754
Biagio STRAZZULLA dichiarò una produzione di 230
salme di grano e di 50 salme d'orzo. (1) |
SUDANO |
a)
Durante
la grande alluvione del 13/12/1745
Giuseppe SUDANO morì con i suoi 7 figli. (1) |
TERRANOVA |
a)
Nel
1799
mastro Raffaele TERRANOVA, calzolaio,
era caporale
della Milizia Urbana di Comiso. (3)
b)
Nel
1860 Salvatore TERRANOVA (detto sciauratu)
era capo dei rondieri municipali. (1) |
TRIFILETTI
|
a)
Rosa
TRIFILETTI era la madre del P.M. Salvatore M.
SCILLA, nato a Comiso nel 1790.
(4) |
TUDISCO |
a)
Durante
la grande alluvione del 13/12/1745
la piena delle acque rase al suolo la casa di
Orazia TUDISCO. (1) |
VERDE |
a)
Durante
la grande alluvione del 13/12/1745
la piena delle acque rase al suolo la casa del
maestro Francesco VERDE. (1)
Successivamente
lo stesso Francesco VERDE, quale capo
delle maramme, fece una
relazione sui danni provocati dall'alluvione, che
ammontarono a circa 10.000 onze, in gran parte
per la completa distruzione delle cannavate
(coltivazioni di canapa). (C-Barone) |
ZOCCO |
a)
Nel
1799
Giuseppe ZOCCO, calzolaio,
era soldato semplice
nella Cavalleria
proprietaria della Milizia
Urbana di Comiso. (3) |