AGOSTA
|
a) Il 26/12/1796 il
pirriaturi
Sigismondo AGOSTA fece una testimonianza giurata
nella contesa tra il sac. Silvestro Ferreri (tesosoriere
della fabbriceria della chiesa della SS.
Annunziata) e due mastri
ragusani. (9) |
ALECCI |
a) Nel 1799
Francesco ALECCI, crivellatore,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
ALGIERI |
a) Nel 1799
Francesco ALGIERI, muratore,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3)
b)
Nel
1844 il muratore
Filippo ALGIERI aveva un terreno della superficie
di Ha 0.24. (9) |
APULE |
a) Nel 1799
mastro Giuseppe APULE, calzolaio,
era soldato semplice della
Milizia Urbana di Comiso. (3) |
BARONE |
a) Nel 1799
Don Biagio BARONE e mastro Salvatore BARONE, cordari,
erano soldati semplici
della Milizia Urbana di Comiso. (3)
b)
Nel
1844 il massaro
Salvatore BARONE, alias Jarrana,
aveva terreni per una superficie di Ha 12.40,
quasi tutti coltivati a carrubo. (9) |
BARRECA |
a) Nel 18°
secolo nacque mastro
Salvatore BARRECA. Il 05/11/1809 ebbe l'appalto
di costruire la caserma della Compagnia di Comiso.
(1) |
BARTOLO
|
a) Nel 1701
don Federico BARTOLO era giudice
della corte superiore di
Comiso. (3) |
BELLASSAI |
a) Nel 18°
secolo Mariano BELLASSAI,
detto negghia,
con altri provetti saponari comisani, andò a
lavorare a Messina in una fabbrica di sapone
duro, per
impararne il processo di
produzione. (1)
b)
Nel
18° secolo
nacque Felicia BELLASSAI, che cantò al dottor
Giuseppe Leopardi il 24° canto della Raccolta di
Canti Popolari. (3)
c)
Nel
1799
mastro Giuseppe BELLASSAI, muratore,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3)
d)
Nel
1844 il saponaro
Salvatore BELLASSAI aveva terreni per una
superficie di Ha 1.72. (9) |
-
BERTINO - BERTINI
|
a) Durante la
grande alluvione del 13/12/1745
la piena delle acque rase al suolo la casa di
Vincenzo BERTINO. (1)
b)
Nel
1837 l'industriosa
Antonina
BERTINI, di anni 22,
partecipò alla rivolta popolare contro i fautori
dei Borboni. (9) |
BONIFACIO |
a) Nel 1799,
Sebastiano BONIFACIO, calzolaio,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
BRULLO |
a) Nel 1799
Concetto BRULLO, ferraro,
era soldato semplice della
Milizia Urbana di Comiso. (3) |
BURROFATO |
a) Nel 1799
mastro Giuseppe BURROFATO, calzolaio,
era soldato semplice della
Milizia Urbana di Comiso. (3) |
BUSCEMA |
a) Nel 1780
Agostina BUSCEMA abitava nel quartiere di S.
Giuseppe, in una casa confinante col palazzo di
don Giuseppe Occhipinti, barone di Corallo.
Poiché il barone Occhipinti intendeva ampliare
il suo palazzo, la Buscema fu costretta a
cedergli la terza parte della sua casa e
ricevette in cambio un quintale di lana. (9) |
BUTERA |
a) Nel 1716
Antonio BUTERA era capitano
Giustiziere. (1) |
CAMPAILLA |
a) Nel 1777 il
bordonaro (carrettiere) Rosario
CAMPAILLA trasportò due carichi di simmaco
comprato a Militello per delle concerie comisane.
(C-Barone) |
CAMPANELLA |
a) Nel 1799
Francesco CAMPANELLA, calzolaio,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3)
b)
Nel
1837 il calzolaio-barbiere
Emanuele
CAMPANELLA, di anni 21,
partecipò alla rivolta popolare contro i fautori
dei Borboni. (9)
c)
Nel
1878 padre Emanuele CAMPANELLA da Comiso, dei
Minori Osservanti, eresse le stazioni
della VIA CRUCIS nella
chiesa di San Paolo in Vittoria. (11) |
-
CÀNEPA - CÀNNEVA
-
CÀNNAPE
|
a)
Intorno
al 1727
iniziarono i lavori della cartiera
voluta dal conte BALDASSARE V Naselli e
progettata e diretta dell'ingegnere genovese
Michelangelo CÀNEPA.
Questi costruì anche l'attigua chiesa e le case
degli operai. Poi dai Naselli ebbe il ruolo di
manager e di direttore tecnico dell'azienda.
Stabilitosi a Comiso, i suoi discendenti si
imparentarono con i Criscione e trasformarono il
cognome in CÀNNEVA. (C-Barone)
b) Il
02/03/1813
Luigi CANNEVA era uno dei magnifici
giurati. (1) |
CANNATA |
a)
Dopo
la grande alluvione del 13/12/1745
Orazio CANNATA fu trovato morto con altre 8
persone nella sua povera casa. (1) |
CAPITANELLO |
a)
Nel
1701
Pietro CAPITANELLO fu procuratore di Nicola Leni,
a cui era stata sottratta una mula
di carrozza di pelo morello.
(3) |
-
CARRUBA - LA CARRUBBA
|
a)
Nel
1748
Filippo CARRUBA era una dei quattro giurati
che presentarono il rivelo.
(C-Barone)
b) Nel
18° secolo
nacque Gaetano La CARRUBBA, giurista e deputato
di Comiso nel 1813 al Parlamento Siciliano. (1) |
CASCONE |
a)
Nel
1764 G.
Batta CASCONE era gestore e
magazziniere dell'azienda
granaria comunale. (1)
b)
Nel
1837 la lavandaia
Francesca
CASCONE partecipò alla
rivolta popolare contro i fautori dei Borboni. (9) |
CATALANO |
a)
Nel
1799
Mansueto e Raffaele CATALANO, calzolai,
erano soldati semplici
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
CAVALLO
|
a)
Nel
1798
Filippo CAVALLO era pubblico
banditore;
andava in giro per il paese
per rendere note le decisioni della pubblica
autorità annunciandosi con tromba e tamburo.
(1) |
-
CIARCIA' - CIARCIO'
|
a)
Il
14/08/1782
nacque a Comiso Raffaele CIARCIA'. L'08/04/1810
fu eletto sindaco di Comiso.
Il 28 aprile 1812,
su proposta del sindaco Raffaele CIARCIA', il
Consiglio Comunale, nell'adunanza tenuta nella
Chiesa del Gesù, all'unanimità decise di
abolire "la dogana e la secrezia baronale",
riservandosi di risarcire Casa Naselli per i
danni subiti. Finiva così la Contea di Comiso.
Il 20 aprile 1814
gli fu conferito il titolo di barone
di Corchigliato. Morì il
22/02/1836. (1)
b)
Nell'anno
1800 Salvatore CIARCIO' era
creditore nei confronti di Gaetano Pelligra. (3)
c)
Il
13/01/1811
nacque a Comiso Biagio CIARCIA', figlio del
sindaco Raffaele e di Giovanna Vitale,
santacrocese. Nel 1844 fu sindaco di Santa Croce
Camerina. (5-Micciché)
d)
Nel
1880, su
commissione della signora Giuseppa Ciarcià, fu
realizzato a Comiso il manto della statua della
Madonna Addolorata della Chiesa Madre. (don Puglisi) |
-
CILIO - LO CILIO
|
a) Nel 1799
mastro Francesco Lo CILIO, calzolaio,
era caporale
della Milizia Urbana di Comiso. (3)
b)
Nel
1837 l'industriosa
Teresa
CILIO, di anni 19,
partecipò alla rivolta popolare contro i fautori
dei Borboni. (9)
c)
Nel
1862
Biagio CILIO era il venerabile
della loggia massonica Samany,
che aveva sede in via Aleardi; l'animatore della
loggia era l'ex frate basiliano Salvatore CILIO. (1) |
-
COCUZZELLA - CUCUZZELLA
|
a)
Nel
1748
Carmelo CUCUZZELLA possedeva a Niscima,
territorio di Chiaramonte, una tenuta di 50 salme
detta Curallo.
(13)
Nel 1754
il barone Carmelo COCUZZELLA dichiarò una
produzione di 860 salme di grano e di 250 salme d'orzo.
(1)
b) Nel
1755 il
conte Luigi III Naselli diede in affitto la
contea di Comiso al can. Francesco COCUZZELLA e
al barone Giuseppe Occhipinti. (1)
c)
Intorno
al 1764
nasce a Comiso Agata CUCUZZELLA,
figlia del Barone Don Fidenzio (?) e di
Donna Biagia Occhipinti.
Essa va in isposa a Benedetto Majorana Tineo di
Militello Val di Catania. Muore a Militello il 2/9/1824.
d)
Con
privilegio del 21/09/1772
don Federico CUCUZZELLA ottenne il titolo di Barone
di Monteraci. (Mango)
e)
Negli
anni 1770-80 le famiglie COCUZZELLA e Occhipinti
monopolizzavano la gabella del tabacco e
anticipavano i capitali di rischio ai coltivatori
di tabacco delle varietà avana
e spagnolo
di Comiso, che vengono
esportate nei principali centri della Sicilia. (C-Barone)
f) Nel
biennio 1784-1785 nella rada di Scoglitti il
barone Fidenzio CUCUZZELLA commercializzava
cenere di soda, utilizzata per fare sapone. (C-Barone)
g)
Intorno
al 1808
nasce a Comiso Salvatrice
CUCUZZELLA, che muore nubile
a Militello Val di Catania il 4/1/1880. (Magno) |
COMITINI |
a)
Nel
1748
Vincenzo COMITINI era una dei quattro giurati
che presentarono il rivelo.
(C-Barone)
b) Nel
1776
nacque il giureconsulto dott. Nunzio Comitini. Esponente del
partito conservatore e nunziataro,
per molti anni fu
amministratore di Comiso. Morì il 09/05/1860. (1) |
CONTESSA |
a)
Nel
1799
Gioacchino CONTESSA, calzolaio,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
CUCCIA |
a)
Nel
1799
Rosario CUCCIA, calzolaio,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
CUTTONE |
a)
Nel
1799
Nicolò CUTTONE, calzolaio,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
D'ASTA |
a)
Nel
1798
Michelangelo D'ASTA aveva l'incarico di postiglione
(distributore della posta) del
Comune. (1) |
D'AVOLA |
a)
Nel
1799
Giovanni D'AVOLA, calzolaio,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
DI
BARTOLO |
a)
Nel
1799
Vincenzo DI BARTOLO, alandaro,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
DI
GIACOMO |
a)
Nel
1799
mastro Giuseppe DI GIACOMO, calzolaio,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
DI
IAPICO |
a)
Nel
1799
Giuseppe DI IAPICO, spadolatore,
era soldato semplice
nella Fanteria di rispetto
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
DI
MANIELI |
a)
Nel
18° secolo
nacque Bilasa di MANIELI, che cantò al dottor
Giuseppe Leopardi il 7° canto della Raccolta di
Canti Popolari. (3) |
DI
PAOLA |
a)
Nel
18º il mastro Francesco DI PAOLA BELLASSAI aveva
una bottega ubicata nella cintura urbana, laddove
il paese si apre alle cannavate. (C-Barone) |
-
DI PIETRO - DE PETRO
|
a)
Nel
1799
Salvatore Zarba DI
PIETRO, crivellatore,
era soldato semplice
nella Fanteria di rispetto
della Milizia Urbana di Comiso. (3)
a)
Durante
la rivolta del luglio 1837 il macellatore
Vincenzo de PETRO, alias lupo,
con un palo di legno abbattè la porta del
carcere. (9) |
ERRIGO
|
a)
Nel
luglio 1771
don Giuseppe ERRIGO era capitano
giustiziere. (1)
b)
Nel
1799
Rosario ERRIGO, cordaro,
era soldato semplice
della Milizia Urbana di Comiso. (3) |
FALCONE |
a)
Durante
la grande alluvione del 13/12/1745
la piena delle acque rase al suolo la casa di
Margherita FALCONE. (1) |
-
FARRUGGIA - FARRUGGIO
|
a)
Nel
1799 Don
Carmelo FARRUGGIA, campiere,
era soldato semplice
nella Cavalleria
proprietaria della Milizia
Urbana di Comiso. (3)
b)
Don
Nunzio FARRUGGIO del fu Evangelista, usciere,
domiciliato in via S. Leonardo, fu uno dei due
testimoni presenti nello studio del notaio
Sparandeo, sito in via Pannieri n. 46, al rogito
della convenzione in data 08/04/1828
tra l'unico parroco della Chiesa Madre e della
Chiesa della SS. Annunziata ed i Capitolari di
quest'ultima. (Pelligra) |
FRANDI |
a)
Nel
1769 il
sac. Antonino FRANDI dirigeva la FILARMONICA
DI SUONATORI E CANTORI. (1) |