19 aprile  2007 : sulle pendici del Colle Brianza
 
La copertura boschiva che ammanta quasi completamente la dorsale del monte Crocione (cima più alta del Colle Brianza),  composta da  boschi misti di castagno, betulla, robinia  ha fatto da  coreografia  ai luoghi in  cui abbiamo trascorso l’intero pomeriggio, percorrendo  decine di sentieri e mulattiere con pendenze di tutto rispetto, con punte anche  superiori  al 20% , attraversando  località e borghi  veramente interessanti.
 
 

La prima vera salita,  inizia subito alle porte di Tremonte  dove , dopo circa 300 mt di ripida ascesa  ci troviamo davanti al Ponte Romano,  un piccolo ponte ad arco in pietre  incastonato nella fitta vegetazione boschiva
La mulattiera prosegue fino a sbucare sulla strada comunale che conduce a Cagliano, percorso obbligatorio per raggiungere il bivio per la strada che conduce a  San Genesio-Campsirago, dove approfittiamo di un vecchio fontanile per rinfrescarci e fare rifornimento.

Attraversato Campsirago ci spostiamo sul versante nord del colle fino  ad incrociare il sentiero n. 9 con l'indicazione Biglio-Dozio-Consonno. Ora siamo nuovamente nel bosco : la bellissima veduta panoramica della valle dell’Adda, davanti a noi, ci fa dimenticare  che stiamo ancora pedalando in salita….. Il sentiero ci porta fino alle case semi abbandonate di Biglio superiore 563 m. Da  lì, una magnifica mulattiera selciata ci consente ora di perder velocemente quota (35%)  per arrivare al piccolo e graziosissimo borgo di Biglio inferiore:  percorriamo la strada sterrata che dal paesino scende fino ad incrociare la carrozzabile asfaltata che, sale a Dozio, un piccolo borgo reso particolarmente interessante da un caratteristico lavatoio coperto.

Proseguiamo il nostro percorso in direzione Consonno , scolliniamo  e attraverso il bosco raggiungiamo la Cascina Figina.. E’ l’ultima sosta: una nuova rinfrescata e via… ormai il più è fatto! Adesso c’è la discesa che attraverso boschi, paesi e campi ci conduce nuovamente in pianura.

Consonno