IT9XNM
NICOLA G. MASTROVITI
IDEATORE E FONDATORE DELL' I.N.O.R.C.
   
Italian Navy "Old Rhythmers" Club
oggi
Italian Naval "Old Rhythmers" Club
     
   
     
 

Nicola G. Mastroviti nasce a Corfù (la capitale delle Sette isole jonie-Grecia) l' 8 Luglio 1912. Nel 1924 si trovava con la sua famiglia a Santiquaranta (Sarande) in quanto suo padre, Luigi, fu nominato Agente Marittimo per le navi della società "Puglia". Questo particolare gli diede l'opportunità di conoscere gli ufficiali R.T. della Marina Mercantile Italiana e gli permise di visitare le stazioni radio di quelle navi che, settimanalmente, toccavano quel porto. Ma non fu tutto perchè nel frattempo la Regia Marina aveva inviato in Albania un gruppo di ufficiali e sottoufficiali per istruire del personale per la futura Marina Albanese e a Santiquaranta, fu inviato un M.A.S. il cui comandante era italiano come pure il direttore di macchina.

 
     
   
     
 

Quest'ultimo, durante una visita a bordo del Nostro, gli mostrò una radio ricevente a galena. Questo particolare fece talmente colpo su Nicola e attirò così tanto la sua attenzione da condizionare il resto della sua vita. Fu così che nel 1929 Nicola decise di arruolarsi nella Regia Marina quale allievo R.T. e frequentò un corso di nove mesi presso la Scuola del Varignano a La Spezia. Alla fine del corso teorico e di quello relativo al codice Morse, si classificò ottantesimo su quattrocentonovanta allievi. Dopo tre mesi di pratica a bordo e a terra ritornò, come previsto, al Varignano per una ulteriore verifica. Superando altri quarantacinque allievi si classificò trentottesimo, sempre su quattrocentonovanta, in questa prova finale. Nicola conosceva parecchie lingue tra cui il greco e l'albanese, così il C.R.E.M. lo inviò in Albania, su richiesta del Ministero della Marina, in forza al già citato gruppo di istruttori della Marina Albanese.

 
     
   
     
   
  1896 - Incrociatore "Carlo Alberto"  
     
 

Qui fece anche il cannoniere perchè il C.R.E.M. non ritenne opportuno aggregare cannonieri agli istruttori. Fu così che Nicola, allora Secondo Capo, all' occorrenza dovette mettersi agli ordini di un Capo Cannoniere, espletando spesso incombenze tutt'altro che pertinenti alla sua specialità di R.T. Trattenuto in servizio per tre anni oltre il periodo di ferma, a causa della guerra di Etiopia e della guerra civile di Spagna, potè infine congedarsi nel 1937. Sposatosi nel 1938 venne richiamato alle armi nel 1939. Per farla breve le sue peripezie belliche durarono fino al 1946. Nel frattempo, a causa delle vicende della Seconda Guerra Mondiale, la sua famiglia si era trasferita a Bari, città natale del padre Luigi. Nel 1957 gli fu richiesto di trasferirsi in Sicilia (Augusta) quale direttore di un'Agenzia Marittima.

 
   
     
 

A causa della totale inadempienza delle condizioni (leggi assunzione regolare ecc. ecc.) Nicola decise di mettersi in proprio e aprì una sua Agenzia Marittima. Nella sua qualità di Agente Marittimo, Nicola aveva spesso occasione di incontrare gli Ispettori del Ministero delle Comunicazioni che si recavano a bordo delle navi battenti bandiera italiana, per il controllo degli apparati R.T. di bordo. Uno di questi Ispettori era entrato in amicizia col Nostro e avendo saputo dei suoi trascorsi da radiotelegrafista, lo spronò ad entrare nuovamente in radio come radioamatore poichè la sua ex professione gli consentiva di essere esonerato dagli esami.

 
     
   
  1911 - Regia Nave "Vettor Pisani"  
     
 

Diventato quindi radioamatore fu nuovamente contagiato dalla malattia che, penso, ogni radiotelegrafista professionale conserva nelle sue vene ed all'inizio degli anni sessanta era già in aria. Egli si trovò un po' a malpartito in quanto ex professionista ebbe l'impressione di essere caduto in un girone di matti vaganti come anime perse. Venne poi in contatto con parecchi radioamatori ex radiotelegrafisti della Royal Navy e questo gli diede l'idea di creare un Club di radioamatori dell'attuale Marina Mercantile, senza vincoli di nazionalità. Per i primi tredici anni di vita dell'Associazione I.N.O.R.C egli provvide a tutto, contribuendo anche finanzia­riamente in modo determinante. Ma l'Associazione stava crescendo e il Nostro, essendo diventate troppo pesanti le incombenze di gestione dell'Associazione, pensò di passare la mano a un gruppo di volenterosi della Riviera di Ponente (leggi I1ZB - Antonio Zerbini e I1QOD - Alberto Frattini).

 
     
 

Tratto in parte dall' I.N.O.R.C. Newsletter 2009

 
 

Autorizz.ne IT9XNM del 19-09-2009

 
   
     
  ASSIGNEMENTS  DAL 1929 AL 1946  
   
  Navy Radio Telegraphist School Varignano - La Spezia  
  Battleship "Andrea Doria"  
  Cruiser "Pisa"  
  Destroyer "Cesare Rossarol"  
  Torpedo boat "65 PN"  
  Destroyer "Generale Achille Papa"  
  Brindisi Radio  
  Cerrito Radio  
  La Spezia Radio  
  Pola Radio  
  Zara Radio  
  M/T /Boat "Vlore"  
  M/T /Boat "Sarande"  
  Royal Yacht "Illirja"  
  Durres Radio  
     
I RACCONTI DI IT9XNM
NICOLA MASTROVITI

1931 - FIGURA DI UN RT

I GIORNI DEL MARE E DELLE ROSE

ASPETTANDO IL MALTEMPO

L'OPERATORE CHE FA BUON ASCOLTO

1939-1946 RICORDI DI UN R.T. DELLA R.M.I.

NASCITA DELLA CATEGORIA R/T NELLA REGIA MARINA

CURIOSITA' SUGLI RT

PERCHE' ITALIAN NAVY "OLD RHYTHMERS" CLUB

 DOSSIER DELL'ORRORE