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Asafa Powell

Inizia a praticare atletica nel 1999, seguendo le orme del fratello Donovan; al contrario di molti suoi connazionali sceglie di restare ad allenarsi a Kingston in Giamaica invece di andare negli USA. Powell è membro della MVP (Maximising Velocity and Power) Track & Field Club che ha base alla University of Technology (U-Tech) di Kingston ed è allenato dal 2001 da Stephen Vincent Francis. Dal 2006 durante le stagioni agonistiche che si tengono in Europa da giugno a settembre si allena con gli altri atleti dell'MVP Track & Field Club, tra cui Michael Frater (Giamaica), Nesta Carter (Giamaica), Sherone Simpson (Giamaica), Shelly-Ann Fraser (Giamaica), Melaine Walker (Giamaica), Shericka Williams (Giamaica), Brigitte Foster-Hylton (Giamaica), Germaine Mason (Gran Bretagna), Markino Buckley (Giamaica), Darrel Brown (Trinidad e Tobago), Andrew Hinds (Barbados), a Lignano Sabbiadoro (Udine) in Italia sulla pista di atletica dello Stadio Comunale "G. Teghil". Il manager di Asafa Powell è lo statunitense Paul Doyle della Doyle Management Group, con sede a Marietta in Georgia (USA).

Il suo esordio in manifestazioni internazionali di alto livello risale ai Mondiali 2003 di Parigi, quando incappò in una squalifica per partenza falsa in batteria, assieme all'allora più noto Jon Drummond.

Nella stagione 2004, l'atleta giamaicano eguagliò il record di Maurice Greene correndo per 9 volte nel corso dell'anno i 100m sotto i 10 secondi e presentandosi come un possibile favorito per i Giochi olimpici. Ad Atene 2004 si qualificò per le finali olimpiche sia nei 10 0m che nei 200 m. Nonostante non fosse ancora 22enne, si presentò ai blocchi da favorito nei 100 m, ma chiuse la gara solamente al quinto posto. Powell non partecipò alla finale dei 200m, dando credito a voci che addebitarono la prestazione mediocre nei 100 m a una indisposizione fisica.

Nello stesso stadio di Atene, il 14 giugno 2005, batté il record dei 100m (vento +1,6 m/s), appartenente a Tim Montgomery (9"78, poi revocato per doping), fermando il cronometro a 9"77.

La stagione 2005 fu bruscamente interrotta da un infortunio, che costrinse Powell a saltare i mondiali di Helsinki. I 100 metri, dove era il favorito, furono poi vinti dal rivale Justin Gatlin.

La stagione 2006 segnò la definitiva consacrazione di Powell a migliore centometrista del pianeta: lo sprinter giamaicano restò imbattuto per l'intera annata nei 100 m, vincendo i Giochi del Commonwealth, la Golden League e le World Athletics Final di Stoccarda. Powell eguagliò il proprio record del mondo dei 100m in due occasioni: l'11 giugno 2006 (vento +1,5m/s) a Gateshead, in Inghilterra, e il 18 agosto 2006 a Zurigo, in Svizzera (+1.0 m/s). Nel corso del 2006, Powell corse per 12 volte i 100m sotto i 10 secondi, abbattendo il record di 9 volte (detenuto dallo stesso Powell insieme a Maurice Greene). Nello stesso anno vince tutte le sei gare dei 100 m della Golden League della IAAF, centrando il jackpot e guadagnando 250,000$.

Powell perse la sua imbattibilità sui 100 m durante i Mondiali di atletica leggera del 2007, tenutisi a Osaka: arrivò terzo nella finale, preceduto dall'americano Tyson Gay e dall'atleta delle Bahamas Derrick Atkins. Nella staffetta 4x100 vinse l'argento dietro agli Stati Uniti compiendo una spettacolare rimonta di 4 posizioni.

A Rieti, il 9 settembre 2007, ha migliorato il record del mondo dei 100m con 9"74 (vento +1,7 m/s), ottenuto in semifinale, correndo alla media di 36,96 km/h. Un'ora più tardi, vinse la finale con un tempo di 9"78 in assenza di vento: è l'accoppiata ravvicinata più veloce mai corsa da un essere umano. Il record ha però breve durata,perche il 31 maggio 2008 un altro giamaicano, Usain Bolt, nel corso del Reebok Grand Prix corre i 100 in 9"72 davanti al campione del mondo in carica Tyson Gay che corre in 9"85.

Il 22 luglio 2008, al Grand Prix di Stoccolma, Powell e Bolt si incontrano sui 100 metri, e la gara è vinta da Asafa per un solo centesimo: 9"88 contro il 9"89 di Usain. Il 16 agosto 2008, si incontrerà nuovamente in finale olimpica con Bolt e otterrà un deludente quinto posto mentre il connazionale vincerà la medaglia d'oro stabilendo il nuovo record del mondo con 9"69. I due però vinceranno, 6 giorni dopo, l'oro nella staffetta 4x100 ottenendo il record del mondo.

Il 2 settembre 2008, al Gran Prix di Losanna, Powell sigla il suo record personale e il quarto miglior tempo di sempre nei 100m piani con il tempo di 9"72 con un vento a favore di 0,2 m/s.

Il 5 settembre 2008 nel memorial Ivo Van Damme, che è la tappa di Bruxelles della Golden League 2008, Powell arriva secondo sui 100 m correndo in 9.83, dietro a Bolt che corre in 9.77. Da notare il vento di -1.3 m/s e la pista bagnata.

Il 16 agosto 2009 si qualificò terzo in 9.84 ai mondiali di Berlino 2009, dietro all'americano Tyson Gay (9.71) e il connazionale Usain Bolt (9.58), prendendo parte alla più veloce finale di tutti i tempi. Il 22 agosto vinse il titolo mondiale nella staffeta 4x100.

Powell è un simbolo dell'atletica contemporanea, anche per aver corso per 60 volte i 100m in meno di 10 secondi, guadagnando il primo posto nella graduatoria all-time, davanti a Maurice Greene (53 volte). L'ultima prestazione in ordine temporale, 9"85, è stata registrata durante il Meeting di Shanghai il 20/09/2009.
Solidarietà [modifica]

Asafa Powell è anche testimonial dal 2001 del Comitato Sport Cultura Solidarietà e nelle ultime tre edizioni del Meeting Internazionale di Atletica Leggera “Sport Solidarietà” a Lignano Sabbiadoro (Udine), che è organizzato fin dalla prima edizione dalla Nuova Atletica dal Friuli Associazione Sportiva Dilettantistica di Udine, ha corso i 50 metri al fianco dei disabili, dimostrando oltre alle indiscusse doti velocistiche, anche un grandissimo cuore.