All'età
di 14 anni si trasferisce negli Stati Uniti dove inizialmente gioca a
calcio, per poi dedicarsi all'atletica leggera a partire dal 1990. Si
mette in luce nel 1992 conquistando un doppio oro su 100 e 200 ai
Mondiali juniores di Seoul (doppietta ottenuta per la prima volta da un
atleta in quest'evento); nello stesso anno, alle Olimpiadi di
Barcellona, disputa sia i 100 che i 200, non andando però oltre le
batterie.
La sua prima medaglia arriva ai Mondiali del 1995, con
un bronzo nei 100 metri. Dopo due bronzi olimpici (100 e 200) ad
Atlanta 1996, l'anno successivo, ai Mondiali di Atene, vincendo i 200
diventa il primo atleta di Trinidad e Tobago a conquistare un titolo
iridato.
Nel 1998 vince i 100 ai Giochi del Commonwealth di
Kuala Lumpur. Saltati i mondiali del 1999 a Siviglia, alle Olimpiadi di
Sydney 2000 vince l'argento nei 100 ed il bronzo nei 200.
Dopo
un avviso di garanzia per doping, ai Mondiali del 2001 disputatisi ad
Edmonton è quarto nei 100 e terzo nella staffetta 4x100, ma a causa
della squalifica comminata per uso di sostanze proibite a Tim
Montgomery, che aveva vinto l'oro nella staffetta 4x100 m e l'argento
nei 100 m (dietro Maurice Greene), è promosso al terzo posto nei 100 e
nella staffetta porta a casa l'argento come secondo componente di una
squadra composta anche da Marc Burns, Jaycey Harper e Darrel Brown,
dietro al Sudafrica.
Il 14 febbraio 2006 viene eletto tra i
Senatori del suo paese per alti meriti, salvo poi dimettersi da tale
carica per allenare i velocisti sauditi in vista di Pechino 2008.