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Trinitapoli!

 

La fondazione di Trinitapoli è relativamente recente: il paese fu fondato intorno al 1600 dai pastori abruzzesi che praticavano la transumanza portando le greggi nel Tavoliere delle Puglie dove il clima mite e la presenza di aree paludose offrivano pascoli rigogliosi anche d'inverno. Originariamente, le abitazioni erano semplici capanne fatte in paglia, che diedero al paese l'originario nome di Casale di Paglia.

Non lontano da Casale di Paglia sorgeva l'importante cittadina di Salpi. Quando, per l'estendersi dell'area paludosa Salpi fu abbandonata, gli abitanti si trasferirono presso Casale e vi costruirono le chiese di San Giuseppe e di Sant'Anna; pochi anni dopo fu costruita anche la chiesa di Santo Stefano. Il paese mutò quindi il nome prima in Casale della Trinità e poi Trinitapoli. [1]

 Monumenti e luoghi di interesse  [modifica]

Chiesa di Santo Stefano. Di stampo neoclassico, ha una facciata di marmo bianco, che s'affaccia alla piazza principale. Da vedere l'interno della chiesa e i relativi affreschi.

Chiesa della Madonna di Loreto. Pare[senza fonte] che l'intitolazione non faccia riferimento al santuario marchigiano di Loreto, ma al nome di battesimo di un pastore che trovò un'icona della Madonna e la portò al pubblico culto.

 Siti archeologici  [modifica]

 Tavola di Trinitapoli  [modifica]

 Per approfondire, vedi la voce Tavola di Trinitapoli.

Alla fine degli anni settanta, nel territorio comunale fu casualmente rinvenuta l'importante Tavola di Trinitapoli, contenente la pubblicazione di un atto normativo indirizzato da Valentiniano I a Sesto Claudio Petronio Probo, prefetto del pretorio per l'Italia nel 368-375 (e poi nel 383). Il testo dell'epigrafe, quasi distrutto dalle manomissioni successive al ritrovamento, è stato in seguito recuperato per buona parte, rivelando un importante documento giuridico. L'epigrafe, un tempo affissa nella casa comunale, è ora custodita presso il locale Museo civico di Canosa di Puglia.

 Società  [modifica]

 Evoluzione demografica  [modifica]

Abitanti censiti

 Cultura  [modifica]

 Personalità legate a Trinitapoli  [modifica]

Scipione Staffa (1820-1892), segretario del gabinetto del sindaco alla Giunta di statistica, alla memoria del quale è stato intestato l'Istituto di istruzione superiore statale di Trinitapoli;

Giuseppe Maria Leone, (Trinitapoli 1829 - Angri, 1902), sacerdote e servo di Dio;

Michele Lacerenza (Taranto, 1922 - Roma, 1989), musicista e compositore. Collaboratore di Ennio Morricone, fu autore dell'assolo di tromba di Per un pugno di dollari.

 Amministrazione  [modifica]

Sindaco: Ruggero Di Gennaro (La Margherita) dal 30/05/2006

Centralino del comune: 0883 636311

Posta elettronica: info@comune.trinitapoli.fg.it

Trinitapoli fa parte, con Margherita di Savoia, dell'Unione dei Comuni Tavoliere Meridionale.[senza fonte]

 Sport  [modifica]

La squadra di calcio cittadina è l'A.C.D. Trinitapoli che milita in seconda categoria regionale pugliese. Disputa le partite casalinghe allo stadio Comunale di Trinitapoli. Del vivaio ha fatto parte il calciatore cerignolano Nicola Amoruso.

Il Trinitapoli basket milita in serie C regionale e disputa le partite casalinghe al palazzetto dello sport "Sandro Pertini". La squadra di tennis cittadina è l'.S.D Valle dell'Ofanto.