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Barletta!
Barletta listen (help info ·) è una città e comune a nord della Puglia, nel sud Italia con c. 93.000 abitanti. A partire dal giugno 2009 è diventata la sede del governo della nuova Provincia di Barletta-Andria-Trani.
È famosa per il Colosso di Barletta, una statua di bronzo, che rappresenta probabilmente l'imperatore romano Teodosio II. Nel 1503 è stata la posizione della disfida di Barletta ( "Disfida di Barletta"), una battaglia durante i quali 13 italiani comandati da Ettore Fieramosca sconfitto il francese. Nel territorio di Barletta è il sito archeologico di Canne della Battaglia (in latino Cannae), la posizione della famosa battaglia tra Romani e Cartaginesi guidati da Annibale. La città ha una medaglia d'oro al valor militare e un altro per il valor civile, per la sua resistenza contro l'invasione nazista durante la seconda guerra mondiale.
[modifica] Geografia
Barletta si trova sulla costa adriatica, dove la costa rocciosa è ricoperta di sabbia dal fiume Ofanto. Il fiume segna il confine delle province di Bari e Foggia ed ha sempre influenzato le attività agricole della zona. Il fiume segna anche il passaggio dalla Murgia per la fertile pianura del Tavoliere, che inizia a Barletta.
Barletta si trova a sud-ovest del Golfo di Manfredonia e di fronte al promontorio del Gargano. I suoi confini sono: la costa adriatica a est; Trani 12 km a sud-est; Canosa 22 km a sud-ovest, alla foce del fiume Ofanto 5 km a nord-ovest, e il comune di Margherita di Savoia 13 km a nord. Si trova su un aereo a bassa che varia dai dieci ai quindici metri sopra il livello del mare. La superficie si estende su una superficie di 14.471 ettari, ed ha una lunghezza (est-ovest) di circa 6 km, una larghezza (nord-sud) di circa 2 km e un perimetro di circa tredici chilometri.
Nel suo territorio c'è un clima particolare stabile, in gran parte dovuto alla presenza del mare, che attenua il contrasto atmosferica. I venti sono generalmente da sud. La piovosità è bassa, si ottiene 500 millimetri di pioggia all'anno, distribuiti in circa settanta giorni, con la maggior parte delle piogge in autunno e in inverno e la pioggia minima tra la seconda metà di giugno e la prima metà di agosto.
Il Comune si compone di due parti, Montaltino e Fiumara, un famoso villaggio turistico del Nord Barese. I comuni vicino a Barletta sono: Andria, Canosa di Puglia, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Trani e Trinitapoli.
La città è dotata di un lungo litorale sabbioso che si estende sia al est e ad ovest dal porto commerciale. Lungo la costa, ci sono varie spiagge attraenti con alberi ad ovest.
[modifica] Storia
Barletta sviluppato come un porto di Canosa durante l'epoca romana, conosciuta come Bardulos o Barulum, anche se la sua vera origine risale a qualche altro centinaio di anni, come dimostrato dal ritrovamento di un insediamento pugliese (4 ° secolo aC).
Particolare della facciata della Cattedrale di Barletta.In Medioevo era una roccaforte dei Normanni, diventando una tappa importante per i Crociati. Dopo l'immigrazione dal vicino Canne aumentare la sua popolazione, Balretta visse il suo periodo di massimo splendore sotto i re Angioini di Napoli. All'inizio del 16 ° secolo, durante la guerra tra i francesi e gli spagnoli, la città fu teatro di una vittoria storica dei cavalieri italiani nei challenger francese, in quello che divenne noto come la sfida di Barletta (13 febbraio 1503). Più tardi è servita come una fortezza per i governanti spagnoli del sud d'Italia. Nel 1528 fu saccheggiata dalle truppe francesi sotto Odet de Foix.
La città era la capitale del suo distretto e la sede della Prefettura inferiore per i 120 anni tra il 1806 e il 1927.
Durante e dopo l'unificazione, Barletta è stato povero come era la maggior parte del Mezzogiorno. Di conseguenza, l'igiene e la sanità sono state particolarmente brutto tra gli operai. Vari tipi di malattie afflitto la popolazione della tubercolosi, diarrea, polmonite, vaiolo, malaria, ecc Si stima che circa il 15% della popolazione è stata colpita da tracoma. La più temuta delle malattie della povertà è stato proposto dal colera. Epidemie di colera ha avuto luogo nella città nel 1836, 1854, 1865, 1866, 1867, 1886 e infine 1910, quando il bacillo portato dai pescatori Barletta ucciso decine di migliaia in Italia meridionale [1].
Durante la seconda guerra mondiale, la città fu sede del primo episodio della resistenza italiana contro le truppe naziste, in modo da guadagnare la Medaglia d'Oro al Valor Militare e al Merito Civile.
[modifica] Evoluzione demografica
Principali monumenti della città sono:
il Castello Hohenstaufen (Castello Svevo), sede del Museo Civico. È stato eretto nel 10 ° secolo dai Normanni e, durante le Crociate, era una stazione comune di recupero per i soldati in partenza per la Terra Santa. Frederick II lo ampliò notevolmente 1225-1228, anno in cui ha lanciato la sua crociata sesta da qui. Il castello fu poi rinnovato sotto la casa d'Angiò, come Barletta era diventato uno dei centri più importanti della aragonese-spagnola di controllo nella zona, nel 1527 Carlo aveva rafforzato l'edificio e le quattro massicci bastioni aggiunto. Nel 1915 il castello, poi utilizzato come caserma e magazzino militare, è stato bombardato dalla corazzata austriaca Helgoland. Nel settembre 1943 fu sede di una forte difesa da una unità militare italiana contro l'esercito tedesco.
il Colosso di Barletta, una grande statua in bronzo che rappresenta un tardo Impero romano d'Occidente.
la vicina Basilica di San Sepolcro (costruita nel 12 ° secolo), una chiesa romanica, con particolari influenze orientali da Gerusalemme, dal momento che nel periodo delle crociate i pellegrini provenienti da una chiesa nelle vicinanze di un ospedale. La facciata è in stile barocco.
la Cattedrale di Santa Maria Maggiore, un buon esempio di fusione di stile gotico e romano. Al suo interno, al livello inferiore, sono tombe grotticella dal 3 ° secolo aC, su cui sorge la basilica paleocristiana (6 ° secolo), che è stato a sua volta sostituito da un altro basilica nel 9 ° secolo. Nel 12 ° secolo un nuovo edificio fu eretto in stile romanico, essendo consacrata nel 1267, questa è stata rinnovata in stile gotico nel 14 ° secolo
Chiesa di San Giacomo (11 ° secolo), probabilmente eretta nel corso di un sito di culto pagano. E 'stato restaurato un riconsacrata nel 1751.
la Cantina della Sfida
Palazzo della Marra, un esempio di stile barocco, unito, che è al di fuori Salent e vicino alla casa del pinacotec
il Parco Archeologico di Canne della Battaglia, la posizione del famoso scontro tra le truppe romane e Annibale nel 216 aC.
Vista del Castello con i suoi giardini. [Modifica] Economia
Barletta è puramente una città di agricoltura e industria, di cui vigneti e oliveti sono le colture più diffuse. L'apparato industriale è ben sviluppata con la presenza di un numero di scarpa-making e fabbriche tessili. Alla fine, questo contribuisce un settore economico di proporzioni modeste per la città.
[modifica] Trasporti
La città è raggiungibile in treno da sia la linea FS (società di Trenitalia), dalle Ferrovie del NordBarese (tra Bari-Barletta, con due stazioni in città), e dalla linea Barletta-Spinazzola. In auto è raggiungibile dalla autostrada A14 (uscita Andria-Barletta e Canosa), o la superstrada SS16 o dall'aeroporto di Bari-Palese a circa 55 km da Barletta. Diverso porto commerciale di Barletta, non ci sono collegamenti marittimi, anche Bari e altre città hanno i servizi di traghetto attraverso l'Adriatico.
[modifica] Evoluzione demografica
La popolazione della città è generalmente conosciuto una crescita costante dopo l'unificazione nel 1861. L'unica eccezione è stata una lieve diminuzione nei primi anni 1930, quando il mondo era trattura dalle conseguenze della Grande Depressione.