io faccio il poeta
e la notte dovrei scrivere poesie,
ma le parole mi giganteggiano addosso.
io sono fritta nell'aria rifritta della sera.
appena penso un verso
dovrebbe apparirmi la penna fra le mani
e invece chiudo gli occhi e mi addormento.
io faccio il poeta
e di giorno dovrei scrivere poesie,
ma c'è sempre qualche piatto da lavare
o un giornale radio utile.
raccoglie le briciole con un pezzo di carta,
sopra c'è la lista della spesa. di tutte le compere a venire:
di salse e barattoli;
e dita unte d'olio.
ieri l'altro ha perso la pazienza.
fra sette passi riderà di nuovo.
l'ambientazione adatta.
lei nel libro era proprio quella dei suoi enigmi; non sapeva dormire da sola, ho letto.
chiudo le stelline spruzzate sulla parete nella retina dell'occhio destro.
se potessi solo fare un'inquadratura. il mio film.
e chiamarvi tutti a raccolta come sogno da una vita.
scrivimi una sceneggiatura. dài.
bisogna dormire. uscire camminare guardare l'aria.
raccogliere i sospiri degli spiriti rotondi e dalle strisce di pioggia.
bisogna chiudere gli occhi e ascoltare.
dopo - al risveglio - sentire l'odore della nebbia che rimbalza sulle pareti.
oggi è lunedì.
stamattina mi sono svegliata cerebrolesa. l'occhio sinistro
appannato. il disordine in casa incipiente.
stanotte sono passati a trovarmi i miei amici.
le mie sorelle. mia madre. i colleghi.
anche il padrone di casa che ho lì.
e il passato è di ghiaccio e sta scricchiolando.
a quando il disgelo?
la notte ha i piedi freddi
ma tu guardi le stelle. non pensi.
non vedi le mie spalle che ti aspettano.
sulla riva del lago che ho creato
ho perso un sogno - il sonno - le buone parole innocenti.
la tristezza che ti serve si chiama Distrazione.
la trovi in fondo al buio,
dopo la linea sottile di chiarore - fra l'alba e il giorno -
pochi numeri confusi lontana dal tuo Sole...
è uno scherzo, una furfanteria,
se tu ti trovi qui e altrove!
un quadro falso appeso alla parete dei miei sogni.
quello che mi interessa è l'ansito
l'attimo prima di scappare via
il fuoco accanto alla sigaretta
il suono dell'acqua il suo odore nell'erba le tracce fra la terra:
quello che pensi di me - prima di pensarmi.