ALLEANZAGIOVANI

 

"Il tricolore non è semplice insegna di stato. E' un vessillo di libertà, di una libertà conquistata da un popolo che si riconosce unito, che trova la sua identità nei principi di fratellanza, di uguaglianza, di giustizia nei valori della propria storia e della propria civiltà"

Carlo Azeglio Ciampi

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Editoriale

Giugno 2004

Il tempo passa ma la miseria umana resta tutta. Abbiamo assistito a torture, a decapitazioni, a ostaggi uccisi, attentati e chi più ne ha ne metta. No, purtroppo non sto parlando del Medioevo, ma proprio di maggio 2004. Un mese in cui abbiamo visto cosa sia capace di compiere un essere viscido come l'uomo; noi "occidentali" avremmo dovuto portare la democrazia in Iraq e invece vediamo dei prigionieri al guinzaglio, torturati e seviziati. E' questa la democrazia di cui parlava Bush?
Per la prima volta in diretta, il mondo intero ha assistito a una decapitazione degna del migliore Robespierre. Fatti questi che non avrebbero bisogno di alcun commento.

Il 12 e 13 giugno c.m. ci saranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo. Si voterà in tutti i paesi dell’Unione. In Italia sarà tempo di tirare le prime somme per il Governo Berlusconi che si troverà per la prima volta, a tre anni dall’inizio della legislatura di fronte al giudizio popolare. 
Un triennio assai difficile per il paese con un’economia  stagnante che arranca a fatica nell’assoluta assenza di segnali di ripresa. Tre anni segnati dall’azione del terrorismo internazionale che non ha facilitato l’operato del governo, ma che certo non può essere una scusante in via definitiva. 
Si arriva quindi in questo contesto, alle elezioni, un appuntamento importante che misurerà la febbre a numerosi schieramenti politici.
Ecco quindi che le nostre città si riempiono di manifesti, con i volti di gente in larghissima parte sconosciuta, che ci ricorda di esistere solo prima di importanti consultazioni elettorali e poi, una volta eletta, scompare di nuovo nel limbo per altri cinque anni.
Come sempre la scheda elettorale italiana è enormemente esagerata con le oltre venti (!!!) liste presentate, alcune davvero ridicole ma che per educazione non voglio nemmeno citare. Attendiamo questa data fatidica dunque che anche se non produrrà effetti immediati, di certo alzerà un gran polverone. Molti partiti, da An a Fi, da Alternativa Sociale all'Ulivo sono chiamati a un esame elettorale a due anni dalle elezioni politiche del 2006.

Giuseppe Minnella(da ilduce.it)