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ATTENZIONE che, per importanza sociale, subito dopo il legame affettivo che si instaura all'interno di una famiglia, viene quello che si instaura fra il professore e i suoi alunni, e che turbare entrambi i rapporti può essere carico di conseguenze (sabato 31° gennaio 2004, il professore).
2) L’interfaccia
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La barra del titolo, presente in tutti i programmi Windows, contiene il nome del programma (nello specifico: Flash 5) e del progetto in lavorazione (ad esempio: Filmato1).





All’estremità destra della barra del titolo si trovano poi i soliti tre pulsanti per la gestione della finestra.

 

La barra dei menu fornisce l’accesso ai comandi di Flash.

 

All’estremità destra della barra dei menu sono presenti altri tre pulsanti identici a quelli già presenti nella barra del titolo, in questo caso però fanno riferimento alla finestra che contiene il file attualmente aperto (nello specifico: Filmato1) e non alla finestra madre di Flash.

 

La barra degli strumenti (toolbars) contiene i bottoni di alcuni comandi utili per: creare, aprire, salvare, stampare, tagliare, copiare, incollare e altro.

 

Per default la barra degli strumenti non è visibile, ma è possibile farla apparire attraverso il menu Finestra (window).

 

La linea temporale (timeline) è lo strumento che consente la gestione dei fotogrammi (frame), fotogrammi che sono gli intervalli temporali in cui sono suddivisi i filmati Flash.





Nella timeline, inoltre, si creano e si organizzano i livelli (layer).

 

I livelli permettono di separare tra di loro gli oggetti che compongono la scena del filmato in un preciso istante temporale (ovviamente rappresentato da un frame).

 

L’utilizzo di livelli multipli consente di creare profondità nelle animazioni (sfondo, oggetti in secondo piano, oggetti in primo piano, etc…).

 

E’ possibile modificare sia la dimensione e sia la posizione della timeline.

 

Lo stage è l’area in cui si posizionano e si disegnano gli oggetti del filmato.

 

Ciò che è possibile vedere nello stage rappresenta il contenuto di un singolo fotogramma dell’animazione.

 

Il colore di default dello stage è il bianco e rappresenta lo sfondo del filmato.

 

L’area di lavoro (work area) è la zona grigia attorno allo stage.

 

L’area di lavoro viene comunemente utilizzata come punto di partenza o di arrivo di una animazione, ovvero per far entrare o uscire dalla scena un oggetto.

 

La barra degli strumenti di disegno (drawing toolbar) contiene un set completo di strumenti per le creazioni vettoriali.

 

Anche questa barra può essere spostata.





La libreria permette di organizzare gli elementi riutilizzabili (chiamati SIMBOLI) relativi al progetto in corso.





Per richiamare tale pannello basta entrare nel menu Finestra (window) e cliccare su Libreria (library), oppure utilizzare l’icona presente nella parte inferiore destra dello stage.

 

I pannelli sono strumenti utili per raggiungere velocemente i comandi più comuni.





I pannelli sono particolarmente flessibili per adattarsi alle necessità di ogni utente, ed infatti, fra l’altro, possono essere: spostati, ridimensionati, chiusi.

 

Utilizzando il tasto per le tabulazioni della tastiera è possibile nascondere e visualizzare rapidamente i pannelli.

 

Ogni pannello può contenere più schede.

 

La chiusura di un pannello è ottenuta tramite la pressione del pulsante x presente nella parte superiore destra di ogni pannello.

 

Nel menu Finestra (window) è possibile nascondere o visualizzare i pannelli, ripristinare la struttura di default dei pannelli e salvare il layout attuale.



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