FIAT DINO
FIAT DINO
Fiat dino 2000-2400 tecnica caratteristiche-tecnical caracteristic
La Fiat Dino 2400 è l'evoluzione della precedente versione.Il motore fu portato ad una cilindrata .Storia delle Case Automobilistiche - Archivio: Le auto italiane fino ad oggi
Nel 1902 viene presentata la 24 HP Corsa, la prima vera e propria vettura da competizione Fiat.
Al secondo giro d'Italia Automobilistico Giovanni Agnelli stabilisce il record su Fiat 8 HP.
1906 - FIAT 40 HP CORSA Nel 1906 i dipendenti Fiat sono diventati 2.500 e le esportazioni ammontano ai due terzi della produzione; negli Stati Uniti la Fiat conquista una fetta di mercato mentre in Italia rileva le officine della Ansaldi, adibite alla produzione di vetture leggere a 4 cilindri.
Vincenzo Lancia conquista la Coppa d'Oro a Milano, e mentre Mathis su Fiat 40 HP si aggiudica la Targa d'Oro della Coppa Herkomer.
Con questo veicolo, per la prima volta, la Fiat adotta il propulsore a 'barca', dove il motore incorpora il cambio nel carter.
1910 - FIAT TIPO 3 Nel 1910 la Fiat rinnova totalmente la propria produzione: nascono le Tipo 1, 2, 3, 4, 5, 6 che presentano per la prima volta gli accumulatori elettrici.
Per quanto riguarda le competizioni, le vetture Fiat vincono la Coppa del RAC di Spagna, stabilendo a Los Angeles, Atlanta e Narbeth numerosi record di percorrenza, vincono in cinque categorie sulle piste argentine.
Nel 1911, pilotata da Pietro Bordino, tocca i 200 km/h a Brooklands e Saltburn. Fiat Dino, il felice connubio anni sessanta | Alla Guida
Molti ricorderanno la Thema Ferrari, ma ancor prima, parliamo degli anni ’60, la Casa di Maranello offrì un proprio propulsore alla Fiat per una sua vettura.
L’ auto che beneficiò di questo particolare incontro fu la Fiat Dino.
Il nome di questa vettura, rievoca un evento tristissimo, Dino era il figlio, del patron della Ferrari, Enzo, Dino morì di leucemia, dopo aver tanto collaborato per la realizzazione di questo propulsore, un 6 cilindri di poco meno di due litri, 1987 cc, per la precisione, alimentato con tre carburatori doppio corpo.
In tempi in cui la rottura dei freni dell’ auto rappresentava un vero disastro, la Dino coupè, montava il doppio circuito frenante, in modo da poter arrestare la vettura anche in caso di anomalia di un circuito.
La Fiat Dino è stata un’ auto che ha fatto la storia del gruppo torinese e contribuì a dare ancor più notorietà alla Ferrari, ma automobili di questo tipo, che han fatto la storia motoristica del nostro Paese, dando lustro ai propri marchi e facendoli apprezzare anche all’ estero, hanno pure partecipato, attivamente, alla nascita di sistemi d’ avanguardia, accorgimenti meccanici ed elettronici, che oggi montano le vetture di tutti i giorni nell’ uso quotidiano. Auto d'epoca | Alla Guida
Molti ricorderanno la Thema Ferrari, ma ancor prima, parliamo degli anni ’60, la Casa di Maranello offrì un proprio propulsore alla Fiat per una sua vettura.
L’ auto che beneficiò di questo particolare incontro fu la Fiat Dino.A.S.P.A.S. Mercatino delle auto storice - Fiat
Descrizione Fiat 128 rally preparata turismo contetizione solo due gare effettuate motore perfetto assetto Ragusa, cambio ravvicinato possibilità essere riportata turismo di serie, con motore appena rifatto ancora da montare vendo o permuto con storica turismo di serie .
Descrizione Per fiat 128 1300 motore preparato turismo competizione massima preparazione albero motore, bielle, pistoni, testata, collettore di scarico quattro in uno tipo Dallara, motore rifatto completamente nel 2006 con solo un rally sprint effettuato, concluso e con ottimo risultato, vendo per cambio categoria, assieme a quattro gomme yokoama advan montate su cerchi 6 pollici che hanno effettuato solo la gara sopra menzionata, accetto permuta con auto storica .Auto e moto d'epoca - Guida di Dada.net
Cerca: int rattenimento e spettacolo istruzio ne e formazione Le categorie della guida L'auto della settimana (13) L'auto della settimana 13 Argomenti Ringrazio Andrea che mi ha mandato la recensione della sua fulvia safari un allestimento particolare e assai raro per il piccolo e famoso coupè italiano! Anche le formula 1 diventano d'epoca è giusto quindi parlarne ogni tanto, specie se la formula 1 in questione è rossa, ha un motore boxer 12 cilindri e si chiama Ferrari!!!!! Sapevate che la Fiat in passato ha fatto un auto con motore Ferrari ?? .
Non sto parlando della Lancia Thema Ferrari, ma del Fiat Dino, cliccate per saperne di più Un pezzo di storia dell'automobilismo mondiale, un'auto che ha dominato tutte le competizioni in cui si è cimentata, trovarne una originale e non prepatata non è cosa facile ne furono fatte solo 500! GTVeloce 1750 una sigla che la dice lunga..
Guide of FIAT DINO
info: FIAT DINO
Photo by www.motorbase.comFiat Dino - Auto e moto d'epoca - Guida di SuperEva
Cerca: int rattenimento e spettacolo istruzio ne e formazione Le categorie della guida L'auto della settimana (13) Fiat Dino A cura di Pubblicato il 07/05/2003 Sapevate che la Fiat in passato ha fatto un auto con motore Ferrari ?? .
Non sto parlando della Lancia Thema Ferrari, ma del Fiat Dino, cliccate per saperne di più La Fiat Dino è il risultato della collaborazione tra la Fiat e la Ferrari.
Nata sul finire degli anni 60, disegnata dalla Bertone fu equipaggiata con un motore 6 cilindri di 1987 cc progettato dalla casa di maranello, per intenderci il famoso 6 cilindri che il drake volle dedicare al figlio Dino morto di leucemia e che tanto aveva fatto per quel propulsore .
Evoluzione della fiat dino 2000 sarà la 2400.Pininfarina | FIAT
Il 1999 ha segnato un anniversario significativo: il Centenario della Fiat.
Nel più vasto ambito del ruolo che la Fiat ha avuto nella vita economica e sociale italiana, la Pininfarina vuole ripercorrere brevemente le tappe del suo rapporto con la Casa, rapporto che, per la sua significatività ed importanza, ha profondamente determinato nel tempo quella che è l'attuale realtà aziendale.
Per festeggiare il Centenario Fiat la Pininfarina ha attivamente partecipato ad una iniziativa corale dei Carrozzieri Italiani con 70 vetture tra quelle che meglio rappresentano lo storico rapporto di collaborazione con la Società torinese, esposte in due delle più belle piazze di Torino nel luglio 1999; inoltre ha voluto concretizzare questo omaggio con la realizzazione del prototipo di ricerca Wish sulla base meccanica della nuova Punto.
E' il caso della Fiat e della Pininfarina che nell'automobile, come oggetto estetico e prodotto industriale frutto di creatività e di tecnologia, sono compagni di viaggio.
"Loro ci hanno aiutato molto e anche noi, intendo noi tutti carrozzieri, abbiamo in qualche misura costituito un valore aggiunto importante" dice Sergio Pininfarina parlando del Centenario della Fiat e del cammino compiuto insieme.Autostoria
il vostro specialista del locale staccato di 1950 a 1985 per : FIAT, AUTOBIANCHI, e DINO.Concept Cars: Storia del logo FIAT
Con la presentazione del nuova Bravo, nel 2007, c'è stato anche il rinnovamento del logo Fiat, il 16° in 108 anni di vita del marchio e il 4° negli ultimi 40 anni.
Aldilà delle motivazioni commerciali e di marketing che possono essere dietro una decisione del genere, non si può fare a meno di pensare ad una forte ricerca di identità che si era persa negli anni bui quando il marchio Fiat era diventato sinonimo di auto scadenti.
Ripercorriamo brevemente la storia dei marchi Fiat dal 1899 ad oggi.
Questo il logo della prima auto Fiat, la 3 1/2 HP nata l'11 luglio del 1899.
Sulla 10 HP del 1901 fa la sua comparsa una targa in stile Liberty su sfondo blu e la ragione sociale viene sostituita con l'acronimo FIAT.
La scritta Fiat in rosso campeggia su uno sfondo bianco circondata da una corona di alloro.
La scritta FIAT, sempre su sfondo rosso, usa caratteri molto allungati che riprendono, con molta fantasia, le linee verticali della calandra.
Nel 1939 la Fiat 2800 sfoggia una innovativa calandra frangivento e così lo stemma si adegua a questa forma diventando a scudo, leggermente bombato.
La scritta FIAT, sempre più sottile, è di nuovo incorniciata e lo scudo si fa meno teso e più bombato.archimagazine - car design - La nuova Seat Leon: scultura in movimento
La Fiat, la Lancia, lAlfa Romeo stanno riprendendo i loro ritmi produttivi nei loro stabilimenti appena ricostruiti e riammodernati.
Si ha il boom automobilistico che nasce, simbolicamente con la Fiat 600 ma che trova il suo simbolo nelle veloci Alfa Romeo, Lancia, Ferrari e Maserati.
La cinematografia, con vari films, diventa la testimone di quellepoca, basta ricordare "Il sorpasso" che vede "coprotagonista" una Lancia Aurelia B20 spyder o la Fiat 850 spyder che con Anna Magnani è coprotagonista in...
E il caso delle Lancia Aurelia, delle Fiat e di non poche auto straniere.
In Italia i già affermati e famosi carrozzieri ricevono influenze stilistiche americane come si può notare nella Fiat 1200 e nelle prime serie di Lancia Aurelia.
FIAT 1600 spider di Fissore prodotta in serie limitata e presentata al Salone di Torino del 1958.
La FIAT 1600 spider di Savio; si rifaceva alle linee create da Frua per la Renault Floride; lauto fu presentata al Salone di Torino del 1958 in contemporanea con la Fiat 1500 di Pininfarina che poi entrò in produzione a grandi numeri.
In Italia come la Fiat acquisiva la Lancia altrettanto accadeva sul mercato internazionale.
Benefits
Photo by www.moal.org
La svolta nel giugno 1955: Giugiaro si è sbizzarrito in caricature di automobili e la mostra scolastica di fine anno al corso di figurinistica con le "opere" degli allievi viene visitata da Dante Giacosa, direttore tecnico della Fiat.
Dietro le caricature, locchio attento di Giacosa intravede il talento e, nel settembre 1955, Giugiaro entra alla Fiat, allUfficio Studi Stilistici Vetture Speciali diretto da Fabio Luigi Rapi.
Nella grande Fiat non cè però abbastanza spazio per emergere in fretta e così, nel dicembre 1959, il grande salto: capo del centro stile Bertone.
Giulia GT del 1963, la Fiat 850 spider del 1965, la Mazda Luce 1500/1800 del 1965, il coupé Fiat Dino del 1967).
Tra i prototipi di ricerca vanno ricordati la Fiat 850 Vanessa del 1966, e lOldsmobile Tornado Thor del 1967; tra le vetture di produzione la Isuzu 117 coupé del 1966 e la Iso Rivolta Fidia del 1967.
La collaborazione con il Gruppo Fiat, iniziata nel 1975, ha portato alla creazione della nuova gamma Lancia, con Delta ("Auto dellAnno 1980"), Prisma e Thema (1982/1984), e di Fiat Panda ("Compasso doro 1981"), Uno ("Auto dellAnno 1984"), Croma (1985), Punto ("Auto dellAnno 1995") e Punto cabrio (1993).
La FIAT 28/40 HP "tipo Targa Florio" con motore di oltre sette litri di cilindrata di Felice Nazzaro , popolarissimo in Sicilia per essere stato l'autista di Vincenzo Florio, e del suo meccanico Antonio Fagnano, dominatori della 2^ Targa Florio del 1907..
Le origini della Fiat risalgono al 1898, anno in cui Giovanni Battista Ceirano, sino ad allora impegnato a costruire le biciclette Welleyes in una piccola officina contigua alla casa del già potente industriale Giuseppe Lancia, firma un accordo con un gruppo di uomini d'affari torinesi avente come scopo la realizzazione di un prototipo di automobile.
caddero in disuso, e il nome della società si identificò con la parola Fiat.
L'anno seguente la Fiat presentò il suo primo modello a 6 cilindri (11034 cm³), equipaggiato con un dispositivo di avviamento ad aria compressa.
Il primo modello Fiat di larga diffusione fu però la Tipo Zero, con motore da 1846 cm³, presentata nel 1912.
A fianco di questo modello di grande gradimento, la Fiat produsse anche la Super Fiat, una vettura molto lussuosa con motore V12 da 6, 8 litri, che va ricordata come uno dei pochi insuccessi collezionati da questa casa: basti pensare che dal 1921 al 1923 ne vennero venduti soltanto 30 esemplari.
La Fiat Dino Coupé è uno dei grandi coupé degli anni Sessanta.
Un'auto nata intorno alla scelta Fiat di realizzare una sportiva equipaggiata con il motore Ferrari V6.
Il percorso di nascita della nuova Dino Coupé è lungo; la versione definitiva arriva nel 1967, presentata in marzo al Salone di Ginevra.
La nuova auto si affianca allo spider Dino, che Fiat ha affidato a Pininfarina: le due sportive di alta gamma, realizzate dai due grandi maestri italiani, vengono ad arricchire la gamma della Fiat, che punta sempre più a un pubblico internazionale..
La Fiat Dino Coupé, dalla linea sobria e pulita, viene equipaggiata con il propulsore V6 Ferrari da 2000 cc.
Complessivamente la Fiat Dino viene prodotta da Bertone in oltre 6000 unità, dal 1967 al 1972.
FIAT DINO ?
FIAT DINO... Automobili antiche, balilla, fiat alfa, 500, 600, maggioline...
Nello stesso anno al Salone di Torino viene presentata la Dino Spider.CONSORZIO FORMA FUTURO
A 'tornare a cantare' è stato il possente 'FIAT-DINO', motore che rappresenta uno dei 'fiori all'occhiello' delle dotazioni delle officine-laboratori didattici per allievi motoristi..
Nelle foto, alcune immagini della gloriosa 'FIAT DINO', ed i ragazzi del corso accanto al 'mostro'.Quando la concept... visse quattro volte
Inserito sabato 30 dicembre 2006 alle 02:38:22 CET da citron Sì, antonioital, era carina per gli italiani nati e pasciuti a righelli e fiat 124 128 argenta arna alfa 33 etc…etc….
A distanza di tempo, la linea della fiat è molto più pulita..
comunque parlando seriamente, in famiglia abbiamo molte citroen (molte storiche) e mio nonno essendo collaudastore fiat ne ha avute molte di fiat….e il risultato paragonandole è: ONLY CITROEN..sia per innovazione che per confort affidabilità linea ecc ecc!!! .
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FIAT DINO Nel 1965 la Fiat ed Enzo Ferrari siglarono un'accordo per la produzione di una berlinetta sportiva con carrozzeria coupè e spider e dotata del nuovo V6 Ferrari destinato alla futura Dino 206 GT(marchio nato appositamente sia per ricordare il figlio di Ferrari prematuramente morto per malattia alla fine degli anni'50 responsabile dell'idea del motore V6 e sia perchè Ferrari era restio ad inserire nella gamma del prestigioso marchio che portava il suo nome un modello dotato di questo motore e per giunta posizionato al centro della macchina:il suo motto era "il carro non deve stare davanti ai buoi", tuttavia dovette cedere alle pressioni dei tecnici e al progresso della tecnica).Il motivo di questo accordo fu l'esigenza di Ferrari di poter costruire almeno 500 pezzi di questo motore per ottenere l'omologazione nella categoria GT e la cosa era fattibile solo con l'ausilio di una grande fabbrica.
La meccanica era la medesima:motore V6 1987 cm3 bialbero a camme in testa per bancata alimentato a tre carburatori doppio corpo Weber 40 con potenza di 160 cv(leggermente depotenziato rispetto alla Dino, che aveva 180 cv);sospensioni anteriori a a trapezi oscillanti e retrotreno ad assale rigido con balestre(schema oramai obsoleto anche se ancora usato dalla Ferrari);4 freni a disco con servofreno, cambio a 5 velocità ZF ed ovviamente trazione posteriore con differenziale autobloccante.La clientela si era illusa di poter avere una Fiat con motore Ferrari a prezzi popolari ma la delusione fu cocente:il prezzo era molto alto, da vettura di Elite ed i consumi molto elevatii, inoltre le prestazioni non erano così eccezionali come tutti si aspettavano.Risultato:le vendite furono molto basse, anche perchè chi poteva permettersela, acquistava direttamente la Dino Ferrari o proprio Ferrari, Maserati o Lamborghini.