DREAM BEACHES
Per tutti gli amanti di spiagge deserte (ormai difficilmente trovabili), acqua
cristallina, panorami mozzafiato, ecco le mie spiagge preferite, quelle dove ho
avuto la fortuna di fermarmi, e che per l'una o per l'altra particolarità mi
hanno piacevolmente impressionato.
Golden Beach (Isola di Rodi, Grecia)
Una spiaggia isolata, raggiungibile solo in auto o con lo scooter. Nonostante questo è attrezzata e molto frequentata. Ciò non toglie la bellezza del luogo, caratterizzato dalla sabbia finissima, dalla trasparenza del mare grazie anche al fondale basso fino a molti metri dalla riva. Una breve passeggiata sulla collina permette di ammirare l'insenatura in tutto il suo splendore.
Shell Beach (Western Australia)
Fantastica e lunghissima spiaggia unica nel suo genere essendo completamente ricoperta da milioni di piccole conchiglie bianchissime. Un tappeto di conchiglie che si estende per quasi 50 chilometri, con uno strato profondo diversi metri. Sono talmente compatte che venivano estratte a blocco ed utilizzate per la costruzione di case.
Phaselis (Turchia, Antalya)
La spiaggia è di piccoli sassolini bianchi. L'acqua è limpidissima e il fondale
luccicante. Dal mare guardi verso la costa e il paesaggio è favoloso: verdi pini
marittimi, sullo sfondo montagne ancora innevate a giugno, e le rovine della
città antica che dominano tre piccole baie.
McWay Waterfall e Piedras Blancas (California, USA)
Il Big Sur è un lungo tratto di costa assolutamente incontaminato, dove lunghissime spiagge si alternano a piccoli baie. Una di queste è la McWay Waterfall nel Julia Pfeiffer Burns State Park, dove una cascata si getta sulla spiaggia o nell'oceano a seconda delle maree. Proseguendo, si raggiunge la fantastica Piedras Blancas, una spiaggia dove vive una numerosa colonia di simpaticissimi elefanti marini (vedi foto), enormi creature che passano la giornata giocando, riposandosi e rinfrescandosi.
Praia Nazarè (Portogallo)
Avete mai visto una spiaggia caraibica passeggiando in montagna tra i rifugi? Per vederla dovete andare
Kynance Cove e Porthcurno (Cornovaglia, Inghilterra)
Avete mai visto una spiaggia caraibica passeggiando in montagna tra i rifugi? Per vederla dovete andare in Cornovaglia e percorrere i sentieri della Lizard Peninsula: il paesaggio è quello dell'alta montagna, con pascoli e fiori ma che lambiscono spiagge bianche dalla sabbia finissima e gelido mare dal colore turchese. E che dire di Porthcurno? Vista dall'alto è semplicemente meravigliosa, enorme e selvaggia. Un ambiente di grande suggestione!
Bondi Beach (Sydney, New South Wales, Australia)
Bondi non è la più bella spiaggia di Sydney, ma sicuramente è la più famosa e sicuramente l’icona della cultura e della voglia di divertirsi della città. Presa d’assalto durante la stagione estiva, in inverno si presenta con una enorme distesa di sabbia praticamente deserta, lambita da un mare blu intenso con onde poderose cavalcate dai surfisti ed alcuni temerari che fanno il bagno. Splendida la passeggiata che la collega con la vicina Bronte Beach, tra percorsi ginnici attrezzati e gente che fa jogging.
Laguna Blu e Laguna Glaciale di Jokulsarlòn (Islanda)
Spiagge in Islanda? Certo, se parliamo di due capolavori come questi. La Laguna Blu incanta per il colore bianco come il latte delle sue acque, riscaldate dall’attività termica del sottosuolo. Circondata da distese di lava, ci si può immergere tutto l’anno grazie alla temperatura dell’acqua di 38 gradi. Ben diversa è la Laguna di Jokulsarlòn, dove si ammira lo splendido paesaggio fatto di migliaia di iceberg che galleggiano in una laguna glaciale dai colori irreali.
Cala Mariolu (Sardegna, Golfo di Orosei)
Raggiungibile solo in barca o con una lunghissima camminata, è formata da
piccolissimi sassolini di marmo bianco, acqua limpidissima e colori fantastici.
Enormi rocce bianche si trovano sulla spiaggia, e alle spalle si innalza ripida
e scoscesa una parete di roccia. Piacevole anche lo snorkelling tra le
scogliere, che formano anche una piccola grotta. Consigliata la mattina, perché
al pomeriggio il sole scompare dietro la montagna.
Ras Mohamed (Egitto, Mar Rosso)
Più che la spiaggia, che in realtà è formata esclusivamente da una costa
rocciosa, quello che colpisce di questo luogo è la possibilità di ammirare da
pochi metri da riva una varietà sensazionale di fauna marina e coralli. Con un
pò di fortuna si possono incontrare mante, enormi napoleoni e raramente e nel
giusto periodo anche squali. Per entrare in acqua è necessario camminare sul
reef, quindi ci si getta in acqua, e in alcuni punti la profondità a pochi metri
da riva è di 900 metri: impressionante. E' un parco nazionale protetto, ci si
arriva solo in giornata e non ci sono costruzioni nelle vicinanze.
Jumeirah Beach Park e Marina Dubai (Dubai, Emirati Arabi)
Dubai e il suo miracolo: spiagge infinite di un bianco abbagliante, mare turchese, palme tropicali e come skyline il fantastico colpo d’occhio costituito dai grattacieli super-moderni. Unico al mondo!!
Ficarella (Sicilia, Riserva Naturale dello Zingaro)
Caletta di sassolini bianchi, acqua caraibica e paesaggio circostante
mozzafiato. Una delle poche spiagge dove nei periodi di bassa stagione ci si può
trovare ancora da soli. Alle spalle si estende la favolosa riserva della
Zingaro, con pendii montani che ricordano paesaggi da alte quote, una
vegetazione particolare dove si possono trovare le palme nane. Ci si arriva a
piedi, in circa 30-40 minuti, dal parcheggio della riserva dalla parte di San
Vito lo Capo.
Mar Morto (Giordania, Israele)
La sensazione di galleggiare nelle acque salatissime del Mar Morto è un'esperienza irripetibile! Impossibile nuotare, meglio leggere un giornale comodamente seduti.....in acqua!!
Whit Beach e Bandar Jissan (Oman)
Il selvaggio Oman sorprende anche per le sue paradisiache spiagge incantevoli: la White Beach, raggiungibile solo in 4x4, assolutamente deserta, con acque turchesi che bagnano una splendida spiaggia bianca. La meravigliosa baia di Bandar Jissan, a pochi minuti dal centro della capitale, con le montagne che sembrano tuffarsi nelle acque calmissime.
Praia Grumari e Copacabana (Rio de Janeiro, Brasile)
Il netto contrasto delle spiagge di Rio: Grumari, all'estrema periferia della città, la più incontaminata e l'unica risparmiata dall'edilizia. La spiaggia è
favolosa, selvaggia, la foresta arriva fino alla sabbia bianca dalla quale si
innalzano enormi sassi. L'acqua è limpida e trasparente. Copacabana, in pieno centro: non nego una certa emozione nel "calpestare" la spiaggia più famosa del mondo.
Non la si può certo considerare una spiaggia dalle acque trasparenti (l'acqua è
piuttosto torbida) e la calca umana è spaventosa specie durante i week end. Ma
il folclore che la caratterizza è unico: corpi statuari, venditori ambulanti,
giocatori di footvolley (pallavolo con i piedi), gente che corre, va in bici, fa
ginnastica.
La spiaggia è bianca, larghissima e lunga 4,5 km, interamente
percorsa dall'Avenida Atlantica, e dai famosi marciapiedi a mosaico bicolore.
Taba, Mar Rosso (Egitto)
Il Mar Rosso sconosciuto, una valida alternativa alle famose località di Sharm, Hurghada e Marsa Alam! A Taba lunghe spiagge e mare cristallino, con facile accesso alla barriera corallina che nasconde un affascinante mondo sommerso.
Mikri Vigla e Alyko (Naxos, Grecia)
Un piccolo angolo incantevole nel cuore del Mediterraneo.
Cala Macarelleta (Minorca)
Splendida spiaggia mediterranea, colori blu intensi al largo e turchesi in
prossimità della bianca e finissima spiaggia. Frequentata principalmente da
nudisti, con una nuotata di 20 minuti si aggira un promontorio fino ad arrivare
alla "sorella" Macarella; da qui un sentiero di 10 minuti riporta al punto di
partenza. Si raggiunge o in barca, o con una bellissima passeggiata di 1.30 da
Cala Galdana.
Glyfada e Paleokastritsa, Corfù (Grecia)
La prima è una lunga spiaggia di sabbia soffice, acque limpide e trasparenti, spesso calme. Alle spalle una vegetazione lussureggiante con montagne che terminano quasi nel mare. Paleokastritsa è invece caratterizzate da splendide baie che formano piccole insenature di ciottoli, pareti rocciose verticali, acque da colori e riflessi indescrivibili, paradiso per lo snorkelling.
Cala Luna (Sardegna, Golfo di Orosei)
Da molti descrittai come la più bella del mediterraneo, e già vedendola dal mare
(ci si arriva in barca da Cala Gonone), si intuisce il motivo: sulla spiaggia si
apre una serie di grotte, alle spalle una macchia mediterranea con oleandri rosa
e un ruscello, permettendo di alternare a rinfrescanti bagni anche piacevoli
passeggiate nel verde
Robberg Beach (Sudafrica, Plettenberg Bay)
Il mare non è limpidissimo per via delle grandi onde, ma è comunque pulitissimo
e incontaminato e l'ambiente è grandioso.
La spiaggia, che si estende per 3
km, si presta a lunghe passeggiate tra le conchiglie, e permette di scoprire
ambienti ancora vergini, dove i fiori terminano a ridosso della sabbia, i
gabbiani sulla spiaggia superano di gran lunga il numero degli ombrelloni, e le
onde trasportano continuamente le lumachine di mare che si affrettano a tornare
in acqua. Spesso, scrutando l'orizzonte, si vedono i delfini saltare
nell'oceano.
Railey Beach e Poda Island (Krabi, Thailandia)
Railey Beach è la classica baia perfetta: dal paesaggio sorprendentemente spettacolare, con altissimi picchi verticali che si tuffano nelle acque verde smeraldo, circondate da foreste tropicali vergini. Poda Island con la spettacolare lingua di sabbia che, con la bassa marea, si congiunge con l'isola vicina.
Manganari e Agia Theodoti (Ios, Grecia)
Le due più belle spiagge dell'isola di Ios, deserte e selvagge, lambite da un mare dai colori mozzafiato.
Elafonissi (Creta)
Secondo me, la spiaggia più bella del Mediterraneo. Una lunga distesa di sabbia bianca con sfumature rosa, acqua dalla limpidezza commovente, un’isola selvaggia da raggiungere a piedi con tante piccole calette incantevoli. Un piccolo angolo caraibico nel cuore del Mare Nostrum.
Tulum (Messico, Riviera Maya)
La spiaggia è piccolissima, ma il posto è suggestivo. Mentre ci si bagna nelle
limpide e ondose acque di questo splendido mare, basta alzare la testa per
osservare le antiche rovine Maja poste sui promontori circostanti, con
l'edificio principale, El Castillo, costruito a picco sull'oceano. Proprio il
caso di dire: "un tuffo nel passato".
Boulders (Sudafrica, Cape Town)
Non è certo il luogo migliore per attività balneari, ma ha una particolarità
unica al mondo: si può osservare una colonia di pinguini allo stato naturale che
tutto l'anno occupa la spiaggia bianchissima caratterizzata da enormi massi nel
mare azzurro. Uno spettacolo a cielo aperto.
Isole Daymanyat (Oman)
Questo parco marino sconosciuto, difficile da raggiungere, incanta il viaggiatore con la sua bellezza incontaminata: una favolosa riserva marina composta da piccole isole, con deliziose spiagge bianche deserte circondate da barriere coralline intatte, popolate da tartarughe, razze, squali e pesci tropicali.
Marine Park (Pulau Redang, Malaysia)
Il Marine Park è stato istituito a salvaguardia della ricca fauna sottomarina dell’isola di Redang. Vi si può accedere sono con le imbarcazioni locali, che devono rimanere a debita distanza dalla riva; alla spiaggia si accede tramite un lungo pontile. Sabbia bianca corallina, acqua turchese e reef facilmente accessibile che inizia a pochi metri dalla riva. Ci si trova a nuotare tra migliaia di pesci, ma l’incontro più emozionante è quello con due enormi murene che abitano il luogo.
Hanauma Bay e Lanikai (Hawaii, isola Oahu)
Hanauma Bay è il sogno di ogni amante dello snorkelling. Al riparo della catena vulcanica di Koolau, è un antico cratere sommerso diviso in due dalla barriera corallina che brulica di ogni genere di pesci tropicali, oltre a tartarughe e murene. Purtroppo è talmente famosa che diventa inevitabilmente troppo affollata. Lanikai è l’esatto contrario: lunga spiaggia di sabbia bianca circondata da palme e lambite da un mare turchese sempre calmo, praticamente deserta, la tipica immagine di spiaggia tropicale. Con la vicina Kailua, forma un’immensa spiaggia lunga oltre 5 km.
Monkey Mia (Western Australia)
Non è una semplice spiaggia, qui si trova una cosa unica al mondo: è infatti l’unico luogo in cui, ogni giorno da oltre 50 anni, un gruppo di delfini selvaggi si avvicina alla spiaggia fino a quasi sfiorare la riva, semplicemente per incontrare e per interagire con l’uomo. Siamo di fronte ad esemplari abituati si alla presenza dell’uomo, ma che ogni giorno sono liberi di saltare e nuotare nell’infinito oceano indiano, ed omaggiarci della loro presenza semplicemente per loro volere.
I delfini arrivano, alcuni ti fissano negli occhi, sembrano sorriderti. Questa cosa succede tutti i giorni, più di una volta al giorno.
KoRok e Ko Kradan (Ko Lanta, Thailandia)
Tra i numerosi gioielli marini della Thailandia, non possono mancare queste due incantevoli perle: Ko Rok, splendida e disabitata, dalle acque dalle trasparenze e sfumature da sogno e una ricca barriera corallina. Ko Kradan, con la sua lunghissima spiaggia bianca, una laguna da sogno, le palme e i picchi carsici ricoperti da vegetazione tropicale.
Eleuthera (Bahamas)
A breve distanza dall'ex Ventaclub, con una passeggiata di 15 minuti sulla
sabbia, si arriva in una specie di golfo protetto, dalla bellezza
indescrivibile: la sabbia assume colori rosacei, l'acqua è sempre calda, calma e
trasparente, con sfumature che vanno dal verde smeraldo al blu intenso. In acqua
si possono trovare stelle marine giganti. Semi deserta, al massimo si incontrano
5-6 persone sulla lunghissima spiaggia che si estende per più chilometri.
Porto de Galinhas (Brasile)
Porto de Galinhas è una località fantastica: con la bassa marea il reef roccioso in lontananza emerge dal mare, formando delle carattteristiche piscine natuarali raggiungibili con le caratteristiche jangade, tipiche imbarcazioni brasiliane. Qui si può passeggiare sulla barriera e fare snorkelling tra centinaia di coloratissimi pesci tropicali. Anche a riva l'acqua, stabilmente sui 28 gradi, diventa calmissima, limpida e trasparente, e le spiagge infinite e deserte, come la vicina Maracaipe, circondata da una natura lussureggiante e palme tropicali.
Anse Source D'Argent e Petite Anse (La Digue, Seychelles)
Raramente un villaggio turistico è stato costruito su una spiaggia così incantevole: ad un'ora di barca da Phuket, si trova un'isola incontaminata, con 700 metri di bianchissima e soffice sabbia bianca incontaminata, ombrelloni a 20 metri l'uno dall'altro, lussureggiante vegetazione tropicale, acqua incredibilmente limpida e trasparente anche con mare ondoso, e una discreta barriera corallina raggiungibile con una breve nuotata.
Maiton Island (Phuket, Thailandia)
Raramente un villaggio turistico è stato costruito su una spiaggia così
incantevole: ad un'ora di barca da Phuket, si trova un'isola incontaminata, con
700 metri di bianchissima e soffice sabbia bianca incontaminata, ombrelloni a 20
metri l'uno dall'altro, lussureggiante vegetazione tropicale, acqua
incredibilmente limpida e trasparente anche con mare ondoso, e una discreta
barriera corallina raggiungibile con una breve nuotata. La migliore spiaggia
attrezzata che abbia mai visto. Complimenti al Ventaclub Maiton.
Isola di Saona (Rep. Dominicana)
La classica cartolina dei Caraibi sembra scattata qui: spiaggia bianchissima di
impalpabile sabbia, palme ricurve che sfiorano l'acqua, colori e sfumature da
lasciare a bocca aperta. Anche se ormai è troppo sfruttata, la sua bellezza
resiste.
Maya Bay (Phi Phi Island, Thailandia)
Chi ha visto il film "The Beach" già la conosce: la spiaggia è proprio così,
indescrivibile, un concentrato di bellezza: si raggiunge in barca, entrando
nella baia da uno stretto passaggio, che improvvisamente si apre svelando tutta
la sua bellezza: alte montagne ricoperte da verde giungla tropicale, una
spiaggia bianchissima circondata da palme, una piacevole passeggiata che porta
all'interno ai piedi delle montagne. L'unica cosa diversa rispetto al film, sono
le numerose barche attraccate, che rovinano parzialmente questo angolo di
paradiso.
Waimea Beach Park (Hawaii, isola Oahu)
Waimea è una spiaggia inimitabile. In inverno è il paradiso dei surfisti, con onde alte fino a 15 metri. In estate diventa un’immensa piscina naturale, calmissima, con acqua incredibilmente trasparente, dove nuotano tranquille le giganti tartarughe marine. Alle spalle, il beach park con bagni, docce, tavoli pic-nic e barbecue sotto le palme. Se poi avete la nostra fortuna, vi troverete a nuotare circondati da 50 delfini (vedi video) che si spingono quasi fino a riva, che giocano e saltano al vostro fianco come fossero in un acquario. Un sogno! La nuotata più indimenticabile della mia vita!!
Anse Georgette e Anse Lazio (Praslin, Seychelles)
Anse Georgette e Anse Lazio: la prima è una spiaggia è strepitosa, una lunga distesa di sabbia bianchissima e impalpabile, circondata da vegetazione lussureggiante e mare dai colori azzurro intenso incredibilmente trasparente. Anse Lazio è una lunga spiaggia di sabbia bianchissima, deserta la mattina, poche anime durante il resto del giorno, acqua da favola e le classiche rocce granitiche delle Seychelle
Long Beach (Pulau Redang, Malaysia)
La spiaggia principale dell’isola di Redang è un vero paradiso tropicale: una lunga distesa di soffice sabbia bianchissima, vegetazione lussureggiante come sfondo, acqua dai colori mozzafiato, sempre limpida e calma. Praticamente deserta per quasi tutto il giorno, è divisa in due baie da un promontorio roccioso, sotto al quale si estende un reef intatto con coralli e pesci tropicali, tra cui un piccolo gruppo di baby shark. Un posto da sogno!!!
Maldive
L'impatto che ho avuto con il mare delle Maldive resterà per me un ricordo
indimenticabile e inimitabile: la mia prima barriera corallina, il fiato
ansimante per le meraviglie subacque osservate per la prima volta con la
maschera, una laguna di colori indimenticabili, e i tramonti mozzafiato, che
infuocavano cuore e ambiente. Per chi ama il mare, questo è un paradiso unico al
mondo.
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