RUSSIA - UNIONE SOVIETICA
RUSSIAN NAVY - SOIET UNION NAVY
MARINA RUSSA / RUSSIAN NAVY |
PORTAEREI / AIRCRAFT CARRIERS |
La classe Admiral Kuznetsov o Progetto 1143.5 è una classe di portaerei da oltre 67.000 tonnellate di dislocamento, con una lunghezza di 306 metri ed una dotazione normale di circa una quarantina tra aerei ed elicotteri. La nave è classificata in Occidente come portaerei, mentre il termine usato dai russi è ТАВКР/TAVKR, acronimo di incrociatore pesante portaeromobili missilistico (in russo: Тяжёлый авианесущий крейсер ракетный?, traslitterato: Tâžëlyj avianesuŝij krejser raketnyj). Tale designazione consente alla Russia di aggirare la Convenzione di Montreux per le navi che transitano per i Dardanelli e il Bosforo tra il Mar Mediterraneo e il Mar Nero.
L'"Admiral Kuznetsov" rappresenta la prima vera portaerei "tuttoponte" della Marina Russa dai tempi dell'acquisizione della "Graf Zeppelin" tedesca dai cantieri di Stettino (1945). Per stazza e potenzialità di attacco può ben rivaleggiare con le portaerei americane della classe "Forrestal" ma non con le "Nimitz" e la "Enterprise". Non si sa tuttora la sua reale capacità operativa perchè non la si è vista ancora seriamente in azione, eccezion fatta per le operazioni in Siria. Oltretutto è destinata a rimanere l'unica della sua specie vista la crisi cronica di finanziamenti della Marina Russa. Vedremo in futuro come si comporterà. L'originalità delle scelte dei suoi costruttori e la forma del ponte di volo la fanno indubbiamente la portaerei "più bella esteticamente" di tutta la storia, rivaleggiando con la classe "Illustrious" inglese della Seconda Guerra Mondiale. Bella! (Shinano). La gemella Varyag, dopo una serie lunghissima di vicessitudini è stata venduta alla Cina che la ha completata e battezzata Liaoning.
La portaerei Varyag, gemella dell'Admiral Kuznetsov", ora battezzata Lioning, rappresenta la prima vera portaerei "tuttoponte" della Marina Cinese. Acquistata dalla Marina Ucraina ufficialmente come Casinò galleggiante, è diventata il prototipo delle future portaerei della Marina Cinese. Portata dall'Ucraina come una "scatola vuota", senza motori ed armi è da sette anni in bacino di carenaggio per essere completata. I cinesi non sono rimasti con le mani in mano ed hanno provveduto a completare la nave. Nel 2012 c'è stato il primo appontaggio, il 16.11.2016 è diventata operativa per il combattimento e ad inizio del 2017 c'è stata la prima uscita in esercitazione. In parallelo sta nascendo la prima portaerei costruita e progetta totalmente in Cina. A dimostrazione della genesi travagliata della nave rimarrà il cambiamento ciclico del nome, è nata nel 1985 come Riga, nel 1990 è diventata Varyag, nel 2009 è diventata Shi Lang (nome di un ammiraglio cinese) e nel 25.09.2012 è stata rinominata in Liaoning. Nel novembre 2016 l'unità è entrata ufficialmente in servizio. Il 31 maggio 2018, il gruppo da battaglia comandato dalla Liaoning, formato da due cacciatorpediniere tipo 052C classe Luyang II, un cacciatorpediniere tipo 052D classe Luyang III e due fregate 056A classe Jiangkai II, ha raggiunto la capacità operativa iniziale (IOC).
Classe Ulyanosk Ulyanosk
Ulyanovsk (russo: Улья́новск, IPA: [ʊˈlʲjanəfsk]),
designazione sovietica Project 1143.7, era una portaerei ad ala fissa
istituita il 25 novembre 1988 come la prima di una classe di
supercarrier sovietici a propulsione nucleare.
È stato progettato per la prima volta per offrire la vera capacità di
aviazione navale di acqua blu per la Marina sovietica.
La nave sarebbe stata equipaggiata con catapulte a
vapore in grado di lanciare aeromobili a pieno carico, rappresentando un
grande progresso rispetto alla classe Kuznetsov, che poteva solo
lanciare aeromobili ad alta potenza dai loro salti con gli sci.
Tuttavia, la costruzione di Ul'janovsk fu fermata a
circa il 40% dopo lo scioglimento dell'Unione Sovietica nel 1991.
Ulyanovsk era basato sul Progetto Orel del 1153 del 1975, che non andava
oltre i progetti. Il nome iniziale commissionato doveva essere il
Cremlino, ma in seguito venne chiamato Ulyanovsk dopo la città sovietica
di Ulyanovsk, che in origine era chiamato Simbirsk ma in seguito
ribattezzato con il nome originale di Vladimir Lenin perché era nato lì.
Progetto Orel Il progetto 1153 Orel (in russo : Орёл pr: "Or'yol", Eagle ) era un
piano della fine degli anni '70 per dare alla marina sovietica una vera
capacità di aviazione in acque blu . La portaerei avrebbe un
dislocamento di circa 72.000 tonnellate, con una centrale nucleare e
circa 70 aerei lanciati tramite catapulte a vapore, simili alle
precedenti supercarrier di classe Kitty Hawk della Marina degli Stati
Uniti . A differenza di loro e dei precedenti incrociatori aerei
sovietici, era anche progettato con una grande capacità offensiva; la
nave monta 24 tubi di lancio verticali per missili da crociera
anti-nave. [1]In URSS è stato classificato come il "grande incrociatore
con armamento aereo". Il progetto 1153 (a sua volta basato su un
progetto 1160 dei primi anni '70, chiamato in modo confuso anche Orel,
anche 10.000 tonnellate più pesanti) fu annullato nell'ottobre 1978
perché troppo costoso, e un progetto più piccolo 1143.5, più V / STOL
-aereo- orientato, è stato invece sviluppato: nella sua fase iniziale, è
stata proposta una versione da 65.000 tonnellate e 52 velivoli, ma le
portaerei della classe Kuznetsov attuali sono ancora più piccole, circa
55.000 tonnellate. Sebbene il progetto Orel non abbia mai avuto
successo, negli anni '80 influenzò anche il programma abortito di
Ulyanovsk .
Project 23000E Il Progetto 23000E o Shtorm è una proposta per una super portaerei progettata dal Centro di ricerca statale di Krylov per la Marina russa. Il costo della versione di esportazione è stato fissato a oltre 5,5 miliardi di dollari USA , con uno sviluppo previsto in dieci anni . La compagnia aerea fu considerata in servizio con la flotta settentrionale della Marina russa, in sostituzione dell'ammiraglio Kuznetsov commissionato nel 1995. Anche il Nevskoye Design Bureau partecipava al progetto di sviluppo. Sebbene la creazione di una nuova portaerei, insieme ai cacciatorpediniere di classe Lider, sia stata rinviata dal presidente russo Vladimir Putin, è ancora menzionata nel programma di armamento statale russo per il periodo 2018-2027, pubblicato a maggio 2017. Secondo funzionari russi, la nuova portaerei pesante dovrebbe essere stabilita tra il 2025 e il 2030. All'inizio di luglio 2016, il progetto della portaerei è stato offerto in India per l'acquisto. |
INCROCIATORI TUTTOPONTE / CRUISERS |
La classe Kiev rappresenta una tipologia di navi assai strana per i canoni occidentali. Si situa infatti a metà strada tra una portaerei tuttoponte ed un incrociatore.Unisce infatti il ponte angolato delle portaerei postbelliche americane con un pesantissimo armamento convenzionale e missilistico. Nella storia navale rappresenta quindi una classe assai originale (preceduta in piccolo dalla classe Mosca) ma allo stesso tempo di transizione. Si può infatti consiederare un "ibrido", seppur poderoso e quindi con tutti i difetti ed i pregi delle portaerei e degli incrociatori tradizionali. Il naturale sbocco della classe Kiev è rappresentato dalle portaerei tutto ponte Varyag ed Admiral Kutznecov, molto più affini per forma e funzioni alle rivali americane. Nave di transizione. (Shinano)
Kiev (in russo: Киев) è una portaerei (incrociatore per aerei pesanti nella classificazione russa) che ha servito la Marina sovietica e la Marina russa dal 1975 al 1993. Fu costruita tra il 1970 e il 1975 nella fabbrica Chernomorski di Mykolaiv ed era la prima nave di classe Kiev costruita. Attualmente fa parte di un parco a tema in Cina. La
Kiev è stata istituita il 21 luglio 1970 e lanciata il 26 dicembre 1972.
Fu completata e commissionata il 28 dicembre 1975, ma entrò
ufficialmente in servizio solo nel febbraio 1977, dopo aver completato
tutte le prove. Nel 1996 Kiev è stata venduta al Binhai Aircraft Park, un parco a tema a Tianjin, in Cina. Il concetto è stato sviluppato dal consulente turistico e di attrazione mondiale Leisure Quest International. Nell'agosto 2011, l'ex Kiev è stata trasformata in un hotel di lusso dopo lavori di ristrutturazione costati 9,6 milioni di sterline.
Minsk è una portaerei (incrociatore per aerei pesanti
nella classificazione russa) che ha servito la Marina sovietica e la
Marina russa dal 1978 al 1994. Fu la seconda nave di classe Kiev ad
essere costruita. Dal 2000
al 2016 è stato un parco a tema noto come Minsk World a Shatoujiao,
Yantian, Shenzhen, Cina.
Nell'aprile 2016, la portaerei di Minsk è stata rimorchiata a Jiangsu
per essere esibita.Prende il nome dalla capitale della Bielorussia,
Minsk è stata fondata nel 1972, lanciata il 30 settembre 1975,
completata il 27 settembre 1978 e dismessa il 30 giugno 1993.
Nel 1995 Minsk fu venduta per rottame a un'azienda sudcoreana. A causa
delle proteste degli ambientalisti sudcoreani, la nave fu rivenduta alla
compagnia di demolizione navale Guangdong, di proprietà statale cinese.
La nave fu di nuovo salvata dal cantiere quando un gruppo di proprietari
di videogiochi cinesi costituirono la Shenzhen Minsk Investment Company
per acquistare la nave per 4,3 milioni di dollari.
Novorossijsk era una portaerei a propulsione convenzionale (incrociatore
per aerei pesanti nella classificazione russa) che servì la Marina
sovietica e la Marina russa dal 1982 al 1993. Fu la terza nave di classe
Kiev ad essere costruita. È stata progettata
per impegnarsi in azioni offensive come incrociatore missilistico
guidato usando principalmente i suoi missili montati sul ponte, nonché
per supportare azioni antisommergibile e di superficie con il suo gruppo
aereo imbarcato.La Novorossijsk fu stabilita presso l'ex cantiere
navale sovietico del Mar Nero a Mykolaiv, in Ucraina, il 30 settembre
1975, varata il 24 dicembre 1978, commissionata il 12 settembre 1982 e
ritirata dal servizio nel giugno 1993. La terza nave della sua classe,
prestò servizio nel Flotta Sovietica del Pacifico. |
Classe Admital Gorshkov La quarta unità della classe Kiev, la Baku (in seguito ribattezzata Gorškov), può essere considerata come classe a sé. Tra i miglioramenti si contano un radar a scansione di fase, svariati apparati da guerra elettronica, e un più ampio sistema di comando e controllo. Il ponte di volo è stato allungato di 5 metri rispetto a quello delle prime tre navi. In servizio con la Marina Russa, in seguito ad una serie di incidenti, non ha più preso il mare dal 1995, anno in cui è entrata ufficialmente in riparazione (probabilmente mai iniziata). Nel 2004 è stata ceduta dalla Russia all'India, che l'ha ribattezzata Vikramaditya. Dopo lunghi lavori di rifacimento, ritardati dallo stato peggiore del previsto dell'unità, la nave iniziò le prove a mare a giugno 2012. Un problema alle caldaie causò un ulteriore ritardo; le prove a mare furono ripetute a luglio 2013, questa volta con esito positivo. La nave fu, quindi, consegnata alla marina indiana il 15 novembre 2013.
Admiral Gorshkov (ex Baku) ora Vikramaditya Nata per la Marina militare dell'Unione Sovietica come Baku, entrò in servizio nel 1982, e venne messa in disarmo nel 1996 dopo vari problemi all'apparato motore. La nave venne rinominata Admiral Gorškov dopo la disgregazione dell'Unione Sovietica nella flotta della Marina militare della Federazione Russa. In seguito ad una serie di incidenti, non ha più preso il mare dal 1995, anno in cui è entrata ufficialmente in riparazione. Nel 2004 è stata ceduta dalla Russia all'India attratta dalla possibilità di rinforzare la sua componente aeronavale, che l'ha ribattezzata Vikramaditya, a costo nullo mentre gli estesi lavori di rifacimento dovevano costare 800 milioni di dollari statunitensi, mentre il gruppo aereo imbarcato doveva costare 1 miliardo di dollari; il costo complessivo sostenuto dall'India è stato di 2,35 miliardi di dollari. Era stata anche vagliata l'ipotesi di acquistare dalla Northrop-Grumman i velivoli AEW E-2C Hawkeye. Dopo lunghi lavori di rifacimento, ritardati dallo stato peggiore del previsto dell'unità, la nave iniziò le prove a mare a giugno 2012. Un problema alle caldaie causò un ulteriore ritardo; le prove a mare furono ripetute a luglio 2013, questa volta con esito positivo. La nave fu, quindi, consegnata alla marina indiana il 16 novembre 2013 nel corso di una cerimonia tenutasi a Severodvinsk entrando in servizio nella marina militare indiana il 14 giugno 2014. |
PORTA ELICOTTERI |
Classe Mosca Gli incrociatori portaelicotteri classe Moskva erano navi di grandi dimensioni, realizzate dai sovietici per tentare di contrastare la nuova minaccia dei sottomarini lanciamissili statunitensi, armati con i missili Polaris e Poseidon. Le due unità della classe che avrebbe dovuto comprendere parecchie (forse 12) navi vennero realizzate nel 1967 e 1969. La classificazione sovietica per questo tipo di navi era PKR (Противолодочный крейсер translitterato Protivolodočnyj Krejser), ovvero incrociatore antisommergibile. La classe Mosca rappresenta una tipologia di navi molto originale nel panorama mondiale. Per la loro forma si possono comparare con la francese Giovanna d'Arco e con l'italiana Vittorio Veneto, hanno però una stazza maggiore ed una più poderosa capacità offensiva. Hanno rappresentato per i sovietici un necessario gradino di avvicinamento alla portaerei tuttoponte, saranno infatti seguiti dalla classe Kiev e dalla Admiral Kuztenov. Originali. (Shinano).
Moskva fu la prima della sua classe di portaelicotteri in servizio con la Marina sovietica. Stabilita a Nikolayev South (cantiere navale n. 444), Moskva fu varata nel 1965 e fu commissionata due anni dopo. Moskva fu seguito da Leningrado, che fu commissionato alla fine del 1968; non vennero costruite ulteriori navi, a quanto pare a causa della cattiva gestione delle navi in mare agitato. Entrambi erano convenzionalmente alimentati.
Leningrado era il secondo di due porta-elicotteri della classe Moskva in
servizio con la Marina sovietica. Stabilito a
Nikolayev South (cantiere navale n. 444), Leningrado fu commissionato
alla fine del 1968. Preceduto da Moskva, non vi furono altre navi
costruite, a quanto si dice a causa della cattiva gestione delle navi in
mare agitato. Era convenzionalmente potenziata.
Leningrado fu varato presso il cantiere navale del Mar Nero a
Nikolayev con il numero di cantiere 702 il 15 gennaio 1965, varato il 31
luglio 1966, aggiunto all'elenco delle navi della Marina sovietica il 24
gennaio 1967 ed entrò in servizio il 2 giugno 1969. Ella entrò a far
parte della flotta del Mar Nero il 9 luglio di quell'anno. Tra il 1 e il
31 maggio 1970, il 1o dicembre 1971 e il 30 giugno 1972, e il 15 giugno
e il 6 dicembre 1974, navigò nel Mar Mediterraneo per sostenere le forze
egiziane. Tra il 4 agosto e il 14 ottobre 1974 è stata la nave
ammiraglia per il distacco di navi nell'operazione di sminamento del
canale di Suez. Tra agosto e novembre 1984 partecipò alle operazioni di
estrazione di mine nel Mar Rosso, a Bab-el-Mandeb e nel Golfo di Aden.
Tra il 31 maggio e il 7 giugno 1990 ha partecipato a brevi esercitazioni
di ricerca antisommergibile nel Mediterraneo. |
PORTA IDROVOLANTI |
Classe
Almaz Almaz
Almaz fece posare il suo primo piatto a
chiglia nel cantiere navale baltico il 25 settembre 1902, alla
presenza dello zar Nicholai II, del granduca Konstantin e del re
Giorgio I di Grecia. Fu lanciata il 2 luglio 1902 e completata
nel dicembre di quell'anno. Almaz fu commissionata alla
flotta baltica nel 1903. All'inizio della guerra
russo-giapponese (1904-1905), fu assegnata alla flotta baltica e
fu successivamente trasferita nel secondo squadrone del
Pacifico, che transitava sul canale di Suez sotto il comando
dell'ammiraglio Dmitry von Fölkersam. Il 28 maggio 1905, con la
maggior parte delle navi della flotta russa distrutte o
catturate nella battaglia di Tsushima, Almaz fu l'unica grande
nave a raggiungere Vladivostok dopo la battaglia. [4] Ritornò
alla flotta baltica dopo la guerra, servendo come aviso e
temporaneamente come yacht imperiale nel 1908. Nel 1911, dopo le
riparazioni, fu trasferita nella flotta del Mar Nero e
all'inizio della prima guerra mondiale fu ricostruita come
idrovolante tenero nel 1914, con a bordo quattro idrovolanti.
Era alla battaglia di Cape Sarych il 5 novembre 1914. Tuttavia,
l'equipaggio di Almaz si ribellò all'inizio del 1918, unendosi
ai Rumcherod contro l'autorità della Repubblica popolare ucraina
e sostenendo la Repubblica Sovietica di Odessa. La nave divenne
il centro di un "tribunale militare marino per persone", dove
molti ufficiali dell'ex Marina russa imperiale furono
incarcerati, torturati e giustiziati. Nel settembre del 1918,
mentre attraccava come Sebastopoli, Almaz fu catturato dalle
forze di movimento bianche. Nel 1920 fu internata a Biserta con
il resto della flotta di Wrangel. |
NAVI DA GUERRA / WARSHIPS AND BATTLESHIPS PORTAEREI NELLA STORIA / AIRCRAFT CARRIERS BATTAGLIE NAVALI / NAVAL BATTLES
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